Fabrizio Corona in carcere, il legale: "Sta molto male, dov'è finita l'umanità?"

L'ex fotografo dei vip è stato trasferito nella tarda serata di lunedì. Era ricoverato nel reparto di psichiatria dell'ospedale Niguarda di Milano

Fabrizio Corona

Fabrizio Corona

Milano, 23 marzo 2021 - "Sta molto male, sono 12 giorni che non mangia, è imbottito di psicofarmaci e si regge a malapena in piedi, mi chiedo dove è finita l'umanità in questo Paese, non riconosco più il mio Paese". Queste le parole dell'avvocato Ivano Chiesa commentando il trasferimento in carcere di Fabrizio Corona, avvenuto ieri sera, dopo che l'ex agente fotografico era stato ricoverato per una decina di giorni nel reparto di psichiatria dell'ospedale Niguarda di Milano, perché si era ferito quando aveva saputo che i giudici della Sorveglianza avevano revocato il differimento pena in detenzione domiciliare, a lui concesso a fine 2019.

Il legale è andato subito nel carcere di Monza per incontrare l'ex agente fotografico, "che sta proseguendo lo sciopero della fame". E ha riferito: "Non ho mai visto le dimissioni da un ospedale con trasferimento in carcere alle 23, mai visto un trasferimento in carcere notturno in 35 anni di carriera, se l'hanno fatto per problemi mediatici o di clamore sono ancora più sconcertato". E ancora: "Sono senza parole, non capisco più lo Stato in cui vivo". Nei giorni scorsi era stato deciso di portare Corona nel carcere milanese di Opera, ma dopo il ricovero al Niguarda, per il gesto di autolesionismo, è stato scelto il carcere di Monza, che ha anche un'apposita sezione con osservazione psichiatrica per i detenuti.