Un caccia Eurofighter (Ap)
Milano, 22 marzo 2018 - Nella tarda mattinata odierna la Lombardia ha tremato – in tutti i sensi - a causa di quello che è stato successivamente identificato come un boom sonico. Una volta appurato che quel doppio boato non consistesse in alcuna minaccia, in molti hanno avuto la curiosità di indagarne il funzionamento. Abbiamo contattato il Politecnico di Milano, i ricercatori afferenti al Dipartimento di Meccanica ci hanno spiegato questo fenomeno fisico.
IL BOOM SONICO
“Il fenomeno è ben noto nella letteratura scientifica e studiato da varie decine di anni. Semplificando, quando un oggetto viaggia ad alta velocità in un mezzo, come fa un aeroplano nell’atmosfera, si generano distorsioni della densità del mezzo e quindi onde di pressione che l’essere umano percepisce anche come suono. In situazioni particolari e ben definite, quali situazioni in cui un aereo oltrepassa la velocità del suono, si innescano meccanismi particolari che danno vita a fenomeni ad alta energia (shock waves). Se questi fenomeni sono dotati di sufficiente energia da potersi propagare fino a terra e essere percepiti dall’orecchio umano. La quantità di energia del fenomeno dipende da diversi fattori, fra cui il tipo di manovra effettuata dall’aeromobile. Fenomeni di natura simile, anche se in effetti caratterizzati da principi generativi diversi, si possono evidenziare anche al passaggio di treni super-veloci in uscita da gallerie.”
QUESTIONE DI ENERGIA
In alcuni casi alcuni vetri non si sono limitati a tremare ma hanno subito delle crepe, come impatta un suono violento su una superficie arrivando a danneggiarla? “Il fenomeno non è diverso da quanto possa accadere prendendo un impianto audio e mettendolo in funzione ad alto volume. Sarà facile far vibrare diverse superfici, come ad esempio i vetri. Questo dipende dall’energia associata all’onda acustica. In questo caso, la particolarità del fenomeno del boom sonico è legata all’energia associata all’onda di pressione e alla limitata tempistica in cui il fenomeno si genera. La capacità dell’onda di arrivare fino a terra anche a grandi distanze dipende da molte variabili, fra cui le condizioni metereologiche.”
TANTO RUMORE PER NULLA
Passato lo sbigottimento iniziale un fenomeno del genere ha qualche tipo di ripercussione? "Come abbiamo visto oggi, tanto spavento".
Ci sono stati casi particolari in cui un fenomeno del genere ha provocato danni? Idealmente potrebbe provocarne? E’ un fenomeno noto e a parte lo spavento, per chi sta a terra, non dovrebbe creare ulteriori problematiche. Certo, in casi particolari qualche vetro potrebbe vibrare oltremodo e danneggiarsi ma stiamo parlando di casi particolari. Ovviamente, se ci riferiamo a fenomeni ancora più energetici e possibilmente spazialmente vicini, come lo scoppio di una bomba, ci possono essere danni per esseri viventi e cose.