Esami maturità 2022: le novità di quest'anno e cosa c'è da sapere

Dal nuovo punteggio alla seconda prova predisposta dai singoli istituti. Bianchi anticipa: "Tracce che fanno ragionare"

Conto alla rovescia per quasi 540mila studenti delle scuole superiori che da mercoledì 22 giugno saranno impegnati nelle prove d'esame della Maturità, tornata in versione "quasi normale" dopo due anni tra Dad e pandemia. Ultime ore quindi per il ripassone "matto e disperatissimo", poi tutti di nuovo in classe in attesa di festeggiare (si spera) la promozione in vacanza.

I numeri: 540mila studenti e 13.703 commissioni  

Al netto degli scrutini, sono iscritti agli esami 539.678 studenti, dei quali 522.873 interni e 16.805 esterni. La ripartizione dei 522.873 candidati interni è Istituti professionali 92.828; Istituti tecnici 167.718; Licei 262.327. Le commissioni d'esame (quest`anno presiedute da un presidente esterno all'istituzione scolastica e composte da commissari interni) saranno 13.703, per un totale di 27.319 classi coinvolte.  

Il primo scritto. Bianchi: "Tracce che fanno ragionare"

Si inizia mercoledì 22 giugno alle 8.30, con la prima prova scritta di italiano (o della diversa lingua nella quale si svolge l'insegnamento), predisposta dal Ministero dell'Istruzione su base nazionale. Il primo scritto (vale fino a 15 punti) prevede di scegliere tra 7 tracce da svolgere secondo tre tipologie di tema: analisi del testo, testo argomentativo e tema di attualità.  Una prima autorevole anticipazione sulle tracce arriva oggi dal ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, intervenuto a Radio 24: "Tracce ragionevoli alla Maturità vuol dire che abbiamo coscienza che ci sono stati momenti difficili e sono tracce che invitano al ragionamento. Invito i ragazzi a fermarsi, ragionarci su, ragionare sul loro vissuto: sono momenti di riflessione importanti, hanno tutto il tempo e sicuramente le condizioni ambientali, la vicinanza dei compagni e dei professori, per fare al meglio la prova". l

La seconda prova scritta: cosa cambia

Giovedì 23 giugno dalle 8.30 si svolge la seconda prova scritta (vale fino a 10 punti), diversa per ciascun indirizzo, che riguarderà una disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi (latino al liceo classico, matematica allo scientifico). Quest'anno la prova sarà predisposta dai singoli istituti (cioè dai docenti interni della scuola), che potranno così tenere conto di quanto effettivamente svolto dai ragazzi durante l`anno scolastico, anche in considerazione dell`emergenza pandemica. I docenti delle classi quinte titolari della disciplina oggetto della seconda prova di tutte le sottocommissioni operanti nella scuola elaborano collegialmente, entro il 22 giugno, tre proposte di tracce, sulla base delle informazioni contenute nei documenti del consiglio di classe di tutte le classi coinvolte; tra tali proposte viene sorteggiata, il giorno dello svolgimento della seconda prova scritta, la traccia che verrà svolta in tutte le classi coinvolte. In questo modo la prova sarà aderente alle attività didattiche effettivamente svolte nel corso dell'anno scolastico.

Fino a 25 punti per l'orale e niente tesina

La terza prova consiste in un colloquio (che vale fino a 25 punti), che si svolgerà a partire dalla settimana successiva agli scritti, secondo un calendario stabilito dalle singole commissioni. Non è prevista una "tesina" come nel periodo pre Covid, ma l'orale partirà dall'analisi di un materiale proposto dalla Commissione e che servirà per iniziare a fare i diversi collegamenti interdisciplinari tra le materie. Un momento specifico è riservato alla presentazione di quanto fatto durante l'esperienza del Pcto (i Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, l'ex alternanza scuola-lavoro), che potrà avvenire attraverso una relazione o un contenuto multimediale come un Power Point. Nel corso del colloquio, infine, il candidato dovrà dimostrare di aver maturato le  competenze e le conoscenze previste nell'ambito dell'educazione civica.

Orale a distanza, quando e perché

In alcuni casi (come la quarantena per Covid) è consentito lo svolgimento della prova orale agli studenti che non possono lasciare il proprio domicilio e l'attività dei lavori della commissione e delle sottocommissioni anche a distanza, in videoconferenza (condizione che andrà documentata). 

Votazione, bonus di 5 punti e lode: come funziona

La votazione si calcola in centesimi: il voto massimo resta 100, il minimo 60. È prevista la possibilità di assegnare fino a 5 punti di bonus; possono ottenere la lode quei candidati che conseguono il punteggio massimo sia nel credito sia nelle prove. 

Mascherina non obbligatoria ma "raccomandata"

In seguito alle decisioni del Consiglio dei Ministri e all'ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza, alla Maturità 2022 - e per gli esami conclusivi dei percorsi degli Istituti tecnici superiori - non sarà necessario utilizzare i dispositivi di protezione  delle vie respiratorie: nessun obbligo mascherina quindi, che viene però "raccomandata", in particolare in alcune circostanze come, ad esempio, l`impossibilità di garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro.

Le altre misure anti Covid

Durante lo svolgimento della prova orale sarà consentita la presenza di uditori in un numero che consenta una distanza interpersonale di almeno un metro. Resta raccomandato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, salvo che le condizioni strutturali-logistiche degli edifici non lo consentano, e resta fermo il divieto di accedere nei locali scolastici se positivi al Covid o se si presenta una sintomatologia respiratoria e temperatura corporea superiore a 37,5°. Per quanto riguarda le misure di  gienizzazione dei locali  di pulizia, saranno messi a disposizione prodotti igienizzanti  in più punti dell'edificio scolastico e, in particolare, all'ingresso dei locali dove si svolgeranno le prove d`esame.