Maturità 2022, si inizia il 22 giugno: ecco le date delle prove

Inizia il conto alla rovescia per circa 500mila studenti italiani

Il calendario è stato fissato dal Ministero dell'Istruzione nel mese di marzo ma allora il traguardo sembrava lontano. Ora che la fine della scuola si avvicina - ultimo giorno mercoledì 8 giugno 2022 - l'argomento torna di caldissima attualità. Se per la maggior parte degli studenti dal 9 giugno inizierà un lungo periodo di vacanze fino al 12 settembre, per i ragazzi dell'ultimo anno delle scuole superiori - e per le loro famigile- inizia l'indimenticabile vigilia dell'esame di maturità, breve ma intensa parentesi di vita che separa, teoricamente, l'adolescenza dall'età adulta, fonte di ispirazione per ragisti e cantautori. Ma veniamo a ciò che più conta per i circa 500mila studenti a caccia del diploma di maturità, per ottenere il quale bisogna sostenere due prove scritte e un esame orale a prescindere dall'indirizzo scelto. Nella terza maturità in tempo di pandemia Covid si torna dunque all'antico, senza più test a distanza. Si dovranno invece indossare ancora le mascherine.

Prima prova scritta

Il primo appuntamento è mercoledì 22 giugno 2022 e coincide con la prova scritta di italiano: un test uguale per tutti gli indirizzi scolastici che prevede la stesura di un testo sulla base di sette tracce. Le sette tracce sono a loro volta suddivise nelle seguenti tre tipologie: 2 tracce per l'analisi del testo (A); 3 per il testo argomentativo (B); 2 per il tema d'attualità (C).

Maturità, la prova scritta
Maturità, la prova scritta

Seconda prova scritta

La seconda prova scritta sarà il giorno successivo, giovedì 23 giugno 2022, e ha l'obiettivo di verificare le competenze acquisite dagli studenti nelle matere più importanti nei vari indirizzi didattici, materie identificate dal Ministero: per il liceo classico, per esempio, è stato scelto il latino,  per lo scientifico la matematica.  A seconda dell'indirizzo, a differenza che in passato, le tracce saranno differenti e verranno definite dalle commissioni interne a ogni istituto. Entro il 22 giugno saranno selezionate tre tracce preparate dai docenti delle varie materie e il giorno dell'esame ne verrà estrata a sorte una per ogni materia. Tale traccia dovrà dunque essere eseguita da tutti gli studenti di quell'istituto.  

La prova orale

Gli orali inizieranno a partire da lunedì 27 giugno. Il terzo test ha l'obiettivo "di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale della studentessa o dello studente". Si tratta quindi di una interrogazione ad ampio raggio che abbraccia tutte le materie studiate nell'ultimo anno. Niente più estrazione di una delle tre buste chiuse contenenti l'argomento, ci sarà invece una lista di argomenti stabiliti anticipatamante dalla commissione. Nella prima fase del colloquio lo studente dovrà fare quanti più collegamenti possibili tra l'argomento scelto e le varie materie. Servirà dunque un approccio multidisciplinare. Nella seconda fase lo studente dimostrerà attraverso breve relazione o eleborazione multimediale le competenze acquisite nell'ambito di percorsi trasversali come la alternanza scuola-lavoro. Nelle ultime fasi del colloquio, che dura in tutto circa un'ora, i commissari faranno domande a loro scelta sulle materie di loro competenze e ci sarà una restituzione-correzione delle prove scritte. 

Punteggi

Cambia il sistema di valutazione. Voto minimo 60, voto massimo 100. Il percorso del triennio però vale quanto l'esame finale: punteggio massimo 50 punti per ognuno. La prima prova scritta vale massimo 15 punti, la seconda 10, il colloquio orale 25.