Elicottero disperso modello: Agusta Koala, progetto italiano costruito in Usa

Il velivolo di Leonardo è destinato al mercato civile ed è venduto in tutto il mondo

L'elicottero scomparso e ritrovato poco tempo fa sull'appennino modenese è uno dei modelli di punta dell'azienda a partecipazione statale Leonardo (in precedenza AgustaWestland). Progetto italiano, quindi, ma produzione a stelle e strisce. E' un velivolo leggero, con un solo motore, a otto posti. E' destinato al mercato civile. Rispetto al "fratello" A109 il Koala (nome di catalogo AW119 Koala) ha il carrello a pattino, la coda, i pianetti di coda e un'avionica più semplice.

Fino al 2004 è stato prodotto e assemblato nello stabilimento AgustaWestland di Vegiate, nel Varesotto. Poi il processo di costruzione è stato spostato negli Stati Uniti, nella filiale di Philadelphia. 

Come nasce

I primi passi del progetto vengono mossi nel 1994, partendo dall'idea di realizzare un derivato dell'A109. Il primo prototipo si alza in volo nel febbraio 1995. Nel 1998 viene equipaggiato con un motore Pratt & Whitney Canada PT6B-37A. La certificazione italiana viene rilasciata il 30 dicembre 1999 cui segue, nel 2005, la certificazione della Federal aviation administration (FAA). Nel settembre dello stesso anni viene consegnato il primo esamplare a una società di logistica australiana.

Le altre versioni

Nel 2007 viene presentata la versione AW119Ke, diminutivo di Koala enhanced, caratterizzata da un incremento del peso massimo al decollo. Nel 2012 tocca alla AW119Kx, identica alla Ke ma con avionica differente (Garmin G1000H). Questo modello nel 2019 ottiene la certificazione FAA per il volo strumentale, l’unico elicottero monoturbina a centrare questo traguardo.

L'aspetto

A quanto specificato da Agusta, al momento del suo ingresso in servizio, la cabina dell’A119 aveva un volume del 30% maggiore rispetto ad ogni altro elicottero monomotore in commercio. Da questo ne derivano possibili impieghi come il trasporto VIP (un servizio simile a quello effettuatgo dal modello precipitato fra Emilia e Toscana), compiti utility, addestramento, servizi di sicurezza ed elisoccorso. Può infatti ospitare fino a due barelle con due soccorritori.

La cellula del Koala è realizzata in pannelli di lega di alluminio e il pavimento ha una struttura a sandwich. Sul lato sinistro, dietro la cabina nella trave di coda, vi è una stiva di 0,95 metri cubi un ulteriore spazio di 0,5 metri cubi è accessibile direttamente dalla cabina.[16]

L’elicottero può essere dotato di un gancio in grado di sollevare carichi esterni fino a 1.400 kg e di un gancio addizionale per carichi fino a 500 kg, di un verricello lungo 50 metri in grado di portare fino a 204 chili o di un serbatoio d'acqua da 1.200 litri sotto la fusoliera per interventi antincendio; i pattini di atterraggio possono essere equipaggiati con pattini da neve o con galleggianti.

Rotori

Il rotore principale ha un diametro di 10,83 metri. E' costituito da quattro pale realizzate in materiali compositi; il mozzo del rotore è in titanio e i cuscinetti non richiedono l’uso di lubrificante; le estremità del rotore principale sono spazzate, anche per ridurre il rumore. Il rotore di coda, del diametro di 1,94 metri, è costituito da due pale in composito e dotato di cuscinetti in teflon e il suo mozzo è in acciaio.

Motore

L'elicottero monta dal 1998 un Pratt & Whitney Canada PT6B-37A da 747 kilowatt al decollo mentre la trasmissione è limitata, in decollo, a 684 kilowatt. Al decollo il pilota può disporre dell’intera potenza trasmissibile dalla gearbox. Il numero di giri del motore e la relativa accelerazione sono controllati da un Electronic Engine Controller (EEC); in caso di avaria dell’EEC il controllo viene esercitato da un Mechanical Engine Controller (MEC) e in caso di ulteriore avaria da un comando manuale.

Tre i serbatoi di combustibile, che possono contenere 605 litri complessivi. Sotto e dietro la cabina ci sono due serbatoi ausiliari, rispettivamente da 106 e 159 litri

Impianti

Alla trasmissione sono collegate due pompe di due sistemi idraulici separati identici. Il Koala è dotato di una batteria da 28 volt a corrente continua nichel-cadmio e di un generatore da 200 ampere a corrente continua alimentato dalla trasmissione.  Gli esemplari prodotti attualmente contano su una strumentazione ibrida Bendix-King Silver Crown, con strumenti analogici e due schermi LCD. A disposizione un pilota automatico a due canali, uno stability augmentation system e due canali per il controllo dell’assetto di volo.