Elicottero caduto in val Masino: autopsia sui corpi, non si trova la scatola nera

Gli investigatori non sono ancora riusciti a reperire la scatola nera. Intanto i carabinieri hanno sequestrato tutto il materiale dell'Elitellina che riguarda la manutenzione del velivolo

Elicottero scomparso in Valtellina, un momento delle ricerche  (Newpress)

Elicottero scomparso in Valtellina, un momento delle ricerche (Newpress)

Sondrio, 3 agosto 2015 - Sono state disposte le autopsie sui corpi dei tre membri dell'equipaggio Elitellina caduto in elicottero venerdì scorso tra le vette della val Masino. Dall'obitorio dell'ospedale di Sondrio si attendono le risposte sullo stato di salute del pilota Agostino Folini, 50 anni, di Chiuro in Valtellina al momento della caduta. Intanto il sostituto procuratore Elvira Antonelli, titolare dell'inchiesta, oltre a disporre l'autopsia, ha ordinato ai carabinieri del Comando provinciale di Sondrio - che indagano per fare piena luce sul drammatico incidente unitamente all'inchiesta parallela aperta dall'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) - di recarsi nella sede di Elitellina a Sondrio per sequestrare decine di faldoni relativi a manutenzioni e certificati dell'apparecchio Ecureuil B3 a sette posti andato in mille pezzi dopo il violento impatto avvenuto a circa 3500 metri contro la parete rocciosa. E a ostacolare l'indagine, che già si presenta complessa, c'è il fatto che gli investigatori non hanno ancora trovato la «scatola nera» del velivolo che avrebbe potuto registrare gli ultimi minuti di vita dell'equipaggio che quel giorno, tra l'altro, non ha chiesto aiuto via radio. Nel pomeriggio di venerdì, al momento della sciagura, in quota ci sarebbero stati banchi di nebbia e folate di vento.