Lecce, uccisa in strada: caccia all'ex fidanzato

La vittima è una 29enne originaria di Rimini. Avrebbe fatto da scudo all'attuale compagno, anche lui obiettivo del killer

In piccolo, Sonia Di Maggio

In piccolo, Sonia Di Maggio

Lecce, 1 febbraio 2021 - Una donna di 29 anni, Sonia di Maggio, originaria di Rimini, è stata accoltellata ed è morta questa sera a Specchia Gallone, in provincia di Lecce mentre si trovava per strada insieme al suo fidanzato con il quale conviveva in Salento da qualche tempo. Il presunto responsabile, che si è allontanato subito dopo, sarebbe stato identificato e viene ora ricercato dalla Polizia di Stato. Si tratterebbe dell'ex fidanzato della vittima. La donna è stata trasportata all'ospedale di Scorrano in gravi condizioni ma è morta dissanguata.

A ricostruire l'agguato è stata la madre dell'attuale fidanzato di Sonia. Secondo il racconto della donna l'assassino avrebbe colto di sorpresa la vittima colpendola alle spalle. A chiedere soccorso alla donna, subito dopo l'aggressione, sarebbe stato proprio il figlio, un carpentiere del posto. "Credevo che scherzasse - ha detto la donna - Poi quando con l'altro mio figlio siamo usciti a vedere ci siamo resi conto che era vero".

Sonia Di Maggio si trovava con il giovane al momento dell'aggressione che pare sia stata messa in atto dall'ex fidanzato di lei. Una pista che stanno battendo gli investigatori, che sarebbero già sulle tracce del presunto assassino. L'omicidio è avvenuto a pochi passi dall'abitazione di quello che sarebbe stato il nuovo compagno di Sonia. "E' stato mio figlio a chiamare i soccorsi - dice la madre - Siamo uscite, poi siamo rientrate a casa, ma avevo delle cose da acquistare, perciò ho chiesto a mio figlio di andare al negozio". Sonia e il giovane sono usciti: l'attacco sarebbe scattato poco dopo. "Sono arrivati qua vicino e il suo ex l'ha presa da dietro - prosegue la testimone - Non se ne sono neanche accorti. A quanto pare ha accoltellato la ragazza e lei ha fatto anche da copertura a mio figlio".

Il racconto della donna si chiude con una rivelazione inquietante, con un probabile riferimento al ragazzo ricercato per l'assassinio. "So che mio figlio aveva avuto delle minacce - chiude la donna - che avevano minacciato lui, che faceva una strage, che li ammazzava tutti e due".

Sonia Di Maggio, originaria dell'Emilia Romagna, si sarebbe legata sentimentalmente al giovane salentino dopo una relazione con un uomo campano sul quale ora si concentrano le ricerche. Da qualche settimana la ragazza, originaria della Romagna, si trovava in provincia di Lecce.