Presa la banda di razziatori seriali di negozi di telefonia

Il gruppo colpiva sull'asse delle autostrade Torino-Venezia e dei Laghi

Polizia (foto di repertorio)

Polizia (foto di repertorio)

Domodossola, 7 maggio 2021 - Razziavano negozi di telefonia dal 2019  in Lombardia e Piemonte utilizzando sempre la stessa tecnica: un nutrito gruppo di giovani che, con inaudita violenza, sfondava con mazze ferrate e palanchini i vetri delle porte di accesso agli esercizi commerciali, si introduceva nelle aree di vendita e razziavano in pochi minuti tutto ciò che era esposto o custodito. La sfrontatezza dei raid è stata documentata anche dai frame delle telecamere a circuito chiuso, testimonianza del particolare accanimento con cui agivano i responsabili, incuranti dell'azionamento dei sistemi di allarme. 

La polizia  di Verbano Cusio Ossola ha sgominato una banda composta da cittadini rumeni residenti a Milano, ed eseguito 5 misure cautelari e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.  Due destinatari delle misure non sono stati rintracciati e pertanto risultano ricercati mentre, tre indagati sono risultati detenuti per altra causa e uno estradato in un Paese estero.

Il gruppo colpiva sull'asse delle autostrade Torino-Venezia e dei Laghi, agendo in varie località del Piemonte, della Lombardia e anche del Veneto.I malviventi sono stati protagonisti anche di diverse rocambolesche fughe, durante gli inseguimenti, arrivando persino a lanciarsi sull'asfalto autostradale da vetture in corsa lasciate senza controllo.