Milano, 2 agosto 2020 - L'assessore ai Trasporti della Lombardia Claudia Terzi difende l'ordinanza della Regione che ha dato il via libera all'uso di tutti i posti a sedere su treni, bus e metro. E facendolo attacca il governo e i partiti che lo sostengono. La decisione della Lombardia è "in linea con i risultati dei dati sanitari lombardi delle ultime settimane" e comunque uguale a quella presa da altre Regioni del Nord, come Piemonte e Liguria. Dunque "sorprende - osserva in una nota - che le forze di Governo contestino la nostra ordinanza ma non abbiano fatto altrettanto, a suo tempo, verso gli analoghi provvedimenti delle altre Regioni".
"Le incertezze delle ultime ore - aggiunge criticando la marcia indietro a livello nazionale - segnalano una volta di più, la mancanza di una regia a livello nazionale in grado di affrontare la complessità dei problemi", come quello del ritorno a scuola degli studenti che utilizzano i mezzi pubblici. "Restiamo aperti al dialogo e alla volontà di trovare soluzioni condivise, ma - conclude - non accettiamo attacchi strumentali e sconclusionati".