Discoteche aperte: ecco cosa dovremo avere con noi quando andiamo a ballare

Dall'11 ottobre locali al chiuso pieni al 50%

In discoteca con la mascherina

In discoteca con la mascherina

Sono ferme praticamente dal marzo dell'anno scorso, quando il governo ha deciso di imporre limitazioni e chiusure per contrastare la diffusione della pandemia in Italia, salvo alcune aperture a spot d'estate, ma solo per quelle all'aperto. Le discoteche e i locali da ballo sono fra le attività che hanno pagato il pegno più caro alla pandemia. Oggi il consiglio dei ministri ha dato il via libera alla loro riapertura. Dall'11 ottobre, lunedì prossimo, le discoteche (ma anche i club che organizzano concerti) potranno ospitare il 50% del pubblico al chiuso e il 75% all'aperto, senza limitazioni di orario (ovviamente se si trovano in zona bianca, colore che dovrebbe appartenere a tutta Italia se domani, venerdì 8 ottobre, dovesse arrivare il via libera - che pare ormai scontato - al ritorno in bianco della Sicilia).

Cosa portare con sé in discoteca

Gli appassionati di ballo e clubbing, oltre che quelli di concerti, non devono pensare di poter tornare nei "templi del divertimento" come se la pandemia da Coronvirus non fosse mai esistita. Anche in discoteca, come in ristoranti e pub (e anche in stadi e musei) bisognerà avere con sé il green pass, il documento che attesta l'avvenuta vaccinazione anti-Covid, almeno con una dose. Assieme al lasciapassare verde sarà necessario avere con sé anche la carta d'identità (o un altro documento simile), che permetterà agli addetti incaricati dei controlli sul green pass, presumibilmente all'ingresso, di accertare la corrispondenza fra il nome sul green pass e quello sul documento d'identità (oltre che di effetture la "prova del viso").

Oltre al green pass - in versione digitale o cartacea - sarà necessario avere con sé una mascherina (chirugica o ffp2, saranno vietate quelle "fatte in casa"). O anche due, soprattutto se la serata dovesse prolungarsi e se i locali dovessero essere di piccole dimensioni, ma anche per evitare di rimanere senza in caso di rottura dei laccetti. A quanto sembra si potrà evitare di indossare il dispositivo di protezione in pista, mentre si balla. 

Non è obbligatorio ma può diventare una buona abitudine avere con sè un flaconcino di gel disinfettante, per pulire le mani in caso di contatti con superfici "a rischio" (maniglie delle porte del bagno, rubinetti, bancone del bar). 

Infine un monito ai gestori dei locali, fatto inserire nel comunicato ufficiale del consiglio dei ministri: nei locali al chiuso dovrà essere garantita la presenza di impianti di aerazione senza ricircolo dell'aria.