Maltempo nel Lecchese, rientrati i 120 evacuati dopo l'allerta per la diga di Pagnona

A Dervio il torrente Varrone si è ingrossato ed è stato monitorato tutta la notte. Attivato il centro coordinamento soccorsi

Il torrente Varrone ingrossato

Il torrente Varrone ingrossato

Dervio (Lecco), 4 agosto 2021 -  Sono rientrati in campeggio attorno alla mezzanotte i 120 sfollati. Erano stati fatti allontanare dal camping che si trova vicino al torrente Varrone alle 20,45 quando il corso d'acqua ha cominciato a farsi pericoloso. Nel momento in cui all'altezza della diga che si trova alla foce del torrente si è fermato il flusso di acqua e le previsioni erano positive, finalmente avrebbe smesso di piovere, non c'era più pericolo per gli ospiti del campeggio, così hanno potuto tornare alle loro sistemazioni. Molto comprensive tutte le persone evacuate che hanno ringraziato la Protezione civile, Croce rossa, carabinieri e i vigili del fuco per l'ottima assistenza ricevuta. Trasferiti in oratorio ai 120 sfollati è stata portata dell'acqua e, a coloro che erano stati costretti a interrompere la cena, anche delle pizze per avere un po' di conforto

Nella serata di ieri sono già una decina gli interventi dei Vigili del fuoco effettuati in provincia di Lecco a causa del maltempo. Gli interventi sono andati dal prosciugamento al taglio piante pericolanti interessano principalmente l’alto lago e i Comuni della Brianza. Oggi i pompieri esamineranno che cosa ha provocato la pioggia che è caduta e soprattutto l’ingrossamento del Pioverna e del Varrone. Molto probabilmente si sono verificati cedimenti in una briglia e in alcuni argini, ma nessuno è rimasto ferito e non ci sono stati danni alle auto parcheggiate.

Nel frattempo, nel tardo pomeriggio di ieri, è stato istituito il Centro coordinamento soccorsi presieduto dal prefetto di Lecco Castrese De Rosa che ha il compito di fronteggiare tempestivamente ed in maniera coordinata le incipienti e diffuse criticità legate al maltempo, dopo l’allerta arancione diramata dalla Sala situazioni di Regione Lombardia. Maggiormente attenzionate le aree dell'Alto lago e della Valsassina, in particolare i territori di Dervio, Dorio, Bellano, Premana, Ballabio, Primaluna, Casargo, Pagnona, Sueglio e Valvarrone. Preoccupazione per lo stato di allarme dei torrenti Varrone, Pioverna, Bevera e del reticolo minore. Sotto stretta osservazione le dighe che stanno impegnando il capo di Gabinetto della Prefettura Marcella Nicoletti e il sindaco di Dervio Stefano Cassinelli. Sono stati mantenuti contatti costanti con le sale di Protezione civile regionale e nazionale, con tutti i sindaci del territorio, alacremente impegnati nella gestione dell’emergenza e disponibili ad offrire aiuto anche ai territori vicini; con i gestori delle dighe. “Mi sento di ringraziare tutto il sistema di Protezione civile che ha dato concreta prova di efficienza nella gestione della macchina dei soccorsi, non facendo mancare ad alcuno sostegno e aiuto. Un grazie particolare ai sindaci e ai volontari, asse portante del sistema sui territori” ha commentato il prefetto De Rosa