Denise Pipitone è viva e in Russia? Una ragazza in tv cerca la mamma: "Io rapita da bimba"

Si riaccende la speranza per la sorte della piccola scomparsa 17 anni fa da Mazara del Vallo. Ne parlerà domani Chi l'ha visto?

Un confronto tra Piera Maggio (mamma di Denise) e la ragazza russa che cerca sua madre

Un confronto tra Piera Maggio (mamma di Denise) e la ragazza russa che cerca sua madre

Roma - Si riaccende la speranza sul caso di Denise Pipitone, la bimba scomparsa nel nulla il primo settembre del 2004, a soli quattro anni, mentre giocava davanti casa a Mazara del Vallo, nel Trapanese. Dopo anni di segnalazioni poi rivelatesi inconcludenti, l'ultima arriva dalla Russia, dove una ragazza, della stessa età che avrebbe oggi Denise e molto somigliante a Piera Maggio, la mamma di Denise, ha fatto un appello in tv per cercare sua madre dicendo di essere stata rapita da piccola. Ad anticipare quella che potrebbe essere una clamorosa svolta è la trasmissione Chi l'ha visto?, che del caso parlerà domani sera - 31 marzo - alle 21.20 su Rai3. 

L'appello della ragazza russa verrà mostrato nella puntata domani. "Sarebbe troppo bello, un regalo enorme", commenta la presentatrice Federica Sciarelli. "Vi racconto com'è andata. La segnalazione è nata quasi per caso, da una nostra telespettatrice che ha riferito che a Mosca c'è una giovane donna che ha la stessa età di Denise e che somiglia moltissimo a Piera Maggio, la mamma della piccola scomparsa 17 anni fa. Forse è una suggestione dovuta alla somiglianza, ma la giovane donna ha la stessa età che avrebbe oggi Denise". Ma perché potrebbe essere Denise? "Noi stiamo con i piedi per terra, non vogliamo dare nessuna certezza, anche perché Piera ne ha viste e passate tante in questi anni - tiene a precisare Sciarelli -. Le coincidenze temporali ci sono e anche una somiglianza tra la giovane e Piera. La bambina russa venne trovata in un campo nel 2005 - spiega ancora - e non sapendo chi sia la sua vera madre, è andata in una trasmissione tv russa per mostrare il suo volto e lanciare a sua volta un appello alla vera famiglia. Ora vanno fatte tutte le verifiche: occorre avere pazienza ed essere scrupolosi". 

La mamma Piera Maggio

Speranzosi ma comunque cauti anche Piera Maggio e il suo legale, Giacomo Frazzitta: "Abbiamo avuto tante delusioni. Vogliamo fare l'esame del Dna e pare che ci sia anche la disponibilità della ragazza, che ha una storia molto particolare da quello che abbiamo appreso. Vedremo. E' una notizia su cui lavoriamo da 5-6 giorni. Domani ne sapremo di più perché è una cosa di 'Chi l'ha visto?'".