Decreto Sostegni bis, via libera dal Cdm: cosa prevede

Bonus vacanze ampliato, cartelle del Fisco sospese e tagli alle bollette fra le misure del nuovo decreto

Aiuti al turismo nel Decreto Sostegni bis

Aiuti al turismo nel Decreto Sostegni bis

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al Decreto Sostegni bis, le cui misure vanno ad aggiungersi al primo Decreto Sostegni. Numerosi sono gli interventi previsti.

Tagli bollette, affitti e Tari

Proroga fino al 31 luglio della riduzione dei costi delle bollette dell'energia elettrica per le attività colpite dalla crisi pandemica da aprile a giugno. Rinnovato il credito d'imposta per i canoni di affitto per 5 mesi, da gennaio a maggio, per le imprese che hanno registrato perdite del 30% nel confronto tra 1 aprile 2020 - 30 marzo 2021 e lo stesso periodo 2019-2020, mentre viene prorogata fino al 31 luglio la misura per imprese turistico-ricettive, agenzie di viaggio e tour operator. In arrivo 600 milioni per i Comuni per la riduzione della Tari alle categorie economiche in difficoltà.

Disoccupazione

Dalla data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis e fino al 31 dicembre 2021, per la Naspi è sospesa la riduzione del 3% mensile a partire dal quarto mese di fruizione. 

Centri per l'impiego 

Per far fronte agli oneri di funzionamento dei centri per l'impiego è autorizzata una spesa nel limite di 70 milioni di euro per l'anno 2021. 

Lavoratori stagionali

Prevista un'indennità una tantum di 1.600 euro per i lavoratori stagionali e in somministrazione del turismo e dello spettacolo.

Ristori e conguagli

Per i ristori alle imprese e alle partite Iva colpite dalla crisi pandemica sono stanziati in totale 15,4 miliardi di euro. Nel dettaglio il decreto prevede 11,4 miliardi per i contributi a fondo perduto, di cui 8 miliardi per quelli erogati in automatico e gia' previsti dal primo Secreto Sostegni e altri 3,4 miliardi per l'integrazione, su richiesta, derivante dal confronto di fatturato tra il periodo primo aprile 2020-31 marzo 2021 e il periodo primo aprile 2019-31 marzo 2020. Altri 4 miliardi sono destinati al conguaglio di fine anno, basato sulla differenza del risultato economico d'esercizio relativo al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2020 rispetto a quello relativo al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2019, al netto dei contributi a fondo perduto eventualmente gia' riconosciuti dall'Agenzia delle Entrate. 

Cartelle del Fisco

Il Decreto Sostegni bis prevede una proroga fino al 30 giugno del termine di sospensione delle cartelle fiscali e dei pignoramenti. Rimangono validi gli atti e i provvedimenti adottati e gli adempimenti svolti dall'agente della riscossione nel periodo dal 1 maggio 2021 alla data di entrata in vigore del decreto.

Turismo e bonus vacanze

I fondi per il turismo salgono a 3,34 miliardi che si aggiungono al miliardo e 700 milioni del primo Decreto Sostegni. Arrivano altri 150 milioni per agenzie di viaggio, tour operator, imprese turistico recettive, guide ed accompagnatori turistici, bus turistici. Viene creato inoltre un fondo al ministero del Turismo per la valorizzazione dei centri storici delle città d'arte. Confermato anche l'ampliamento del bonus vacanze che potra' essere utilizzato anche nelle agenzie di viaggio e presso i tour operator, oltre agli hotel, agli agriturismi e ai b&b. Sono state stese anche le agevolazioni contributive (esonero del versamento dei contributi operatori del turismo e stabilimenti termali e del commercio. Nel limite del doppio delle ore di integrazione salariale, gia' fruite nei mesi gennaio, febbraio e marzo del 2021).

Montagna

Arrivano altri 100 milioni per il settore della montagna in aggiunta ai 700 milioni del Decreto Sostegni.

Tessile, moda e wedding

Il Decreto Sostegni bis prevede inoltre uno stanziamento di altri 170 milioni per il settore tessile e della moda e per altre attività economiche particolarmente colpite dall'emergenza epidemiologica, come quelle di ristorazione nei centri storici e di organizzazione di matrimoni, i parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici.

Reddito di emergenza

In arrivo altre quattro mensilità, da giugno a settembre, del reddito di emergenza. La quota per ogni mensilità, come previsto dal decreto Rilancio e dal decreto Sostegni, va da 400 a 800 euro. La domanda può essere presentata all'Inps entro il 31 luglio 2021.  

Buoni spesa e affitti

Viene messo a disposizione un fondo di 500 milioni ai Comuni per i buoni spesa alimentari e per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche delle famiglie in difficoltà. Il fondo è istituito nello stato di previsione del ministero dell'Interno per l'anno 2021, da ripartire, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto.

Agricoltura

Un pacchetto da 2 miliardi per l'agricoltura. Per l'indennità operai lo stanziamento è di 448 milioni; 72,5 milioni di euro sono previsti per l'esonero dei contributi previdenziali e assistenziali dei datori di lavoro e lavoratori autonomi delle aziende agricole appartenenti ai settori agrituristico e vitivinicolo, comprese le aziende produttrici di vino e birra; 27,5 milioni di euro per il sostegno alla zootecnia mediante l'incremento al 9,5% delle percentuali di compensazione Iva applicabili alle cessioni di bovini e suini vivi.