Decreto nuovo, Draghi-Lega prima frattura

Salvini telefona al premier. I dem: "Campagna elettorale continua"

Matteo Salvini

Matteo Salvini

Il nuovo decreto varato dal governo Draghi coincide anche con la prima vera frattura all'interno della maggioranza con la Lega che si astiene perché contraria soprattutto al mantenimento del coprifuoco alle 22. Il carroccio chiedeva di farlo slittare alle 23 per favorire ristoratori e pubblici esercenti, tra le categoriae più colpite dalla pandemia. Matteo Salvini ha spiegato le ragioni dell'astensione in una telefonata al premier. 

"Presidente, noi stiamo ascoltando sindaci, governatori, associazioni, imprese e lavoratori di tutta Italia. La Lega non puo' votare questo decreto. Al di la' del coprifuoco, la zona gialla cosi' come l'avete pensata non permette ad esempio di andare in un bar o in un ristorante al chiuso. Ora abbiamo i vaccini e per fortuna negli ultimi giorni abbiamo liberato migliaia di letti negli ospedali e centinaia nelle terapie intensive, i contagi sono in calo, più di mezza Italia ha dati da zona gialla. Abbiamo fiducia in te, ma noi lavoriamo al prossimo decreto che entro metà maggio - se i dati continueranno a essere positivi - dovra' consentire il ritorno alla vita e al lavoro per milioni di italiani".  

Le critiche dei dem

"La piattaforma che abbiamo condiviso e che sosteniamo è un punto di equilibrio giusto tra l'esigenza di ripartenza e la tutela della salute'', fanno sapere della delegazione di governo dem. "Ravvisiamo nell'atteggiamento della lega la conseguenza di una contraddizione che è quella di un continuo susseguirsi di ultimatum che portano a questo tipo di incidenti di percorso".  Incalza la capogruppo al Senato, Simona Malpezzi: "Salvini e la Lega dicano chiaramente se condividono questo obiettivo o se stanno al governo solo per fare campagna elettorale e confondere gli italiani". E Alessia Morani conia su twitter l'hastag #panicoMeloni. "Le ragioni del comportamento della Lega sono invece solo elettorali: gli ultimi sondaggi testimoniano che la Meloni sta erodendo ogni giorno consensi a Salvini. Questo ha scatenato il #panicoMeloni per Salvini"