Nuovo decreto Covid, dal green pass ai parametri di rischio. Ecco le novità

Il certificato obbligatorio per ristoranti e bar al chiuso. Prolungato lo stato di emergenza a tutto il 2021

Green pass obbligatorio dal 6 agosto per accedere ad alcuni luoghi

Green pass obbligatorio dal 6 agosto per accedere ad alcuni luoghi

Emergenza Covid: cambiano le regole con la bozza di nuovo decreto legge approvata dal governo Draghi dopo il confronto con i tecnici e con le regione. E ovviamente dopo una mediazione politica con le forze che sostengono l'esecutivo.  Le principali novità riguardano, oltre al prolungamento dello stato di emergenza per tutto il 2021,  il green pass che sarà obbligatorio, da venerdì 6 agosto, per mangiare nei ristoranti al chiuso e consumare al tavolo anche nei bar. Certificazione verde obbligatoria anche per palestre e teatri, cinema e manifestazioni sportive e culturali, per  prendere parte ai concorsi. Il Green pass si ottiene con la prima dose di vaccino, con tampone rapido fatto nelle 48 ore precedenti. Per chi sia guarito dal Covid è in vigore per sei mesi dopo la guarigione. Il  nuovo  decreto legge Covid è composto da 11 articoli . Il decreto, si legge nella norma di chiusura, sarà in vigore dal giorno stesso della pubblicazione in Gazzetta ufficiale, che dovrebbe avvenire già nelle prossime ore.

A presentare il decreto legge è stato lo stesso Mario Draghi che ha ribadito con forza il suo appello: "gli italiani si vaccinino, devono proteggere se stessi e le loro famiglie. L'appello a non vaccinarsi è un appello a morire. Senza vaccinazione si deve chiudere tutto, di nuovo". Parole chiare, senza se e senza ma quelle del premier che ha fatto anche il punto sulla la campagna vaccinale. "Oltre la metà degli italiani ha completato il ciclo vaccinale, l'obiettivo del commissario Figliuolo è stato superato. La pressione sugli ospedali è fortemente diminuita. Ad oggi abbiamo inoculato 105 dosi ogni 100 abitanti, come la Germania, più di Francia e Stati Uniti".

Ecco il pdf con la bozza del decreto

Queste in sintesi tutte le novità, argomento per argomento

 

Stato di emergenza 

Lo stato di emergenza per il Covid, in vigore dal 31 gennaio 2020 e in scadenza il 31 luglio, è prorogato fino al 31 dicembre 2021.

Parametri rischio

Novità importante: cambiano i parametri per "retrocedere" l'ingresso delle Regioni, che sono oggi tutte in zona bianca, nelle fasce  di rischio con più restrizioni.Mentre resta di 50 per 100mila abitanti  l'incidenza per passare dalla zona bianca alla zona gialla, da oggi saranno determinanti anche gli indicatori ospedalieri cioè l'occupazione delle terapie intensive e delle aree mediche. Quelli per entrare nella zona di rischio gialla sono  fissati rispettivamente a 10% e 15% per le intensive e le aree mediche; 20% e 30% per entrare in zona arancione e 30% e 40% per le zone rosse (nvariata rispetto ai precedenti parametri). Si passadunque dalla zona bianca a quella gialla solo se si sforano ambedue le soglie fissate sui parametri di ospedalizzazione, ovvero occupazione di terapie intensive e ricoveri. 

Green pass obbligatorio

Da venerdì 6 agosto obbligo di Green pass per accedere a una serie di servizi e attività non essenziali. Una data scelta per concedere quindici giornia chi non si è ancora vaccinato e  alle attività coinvolte dall'introduzione dell'obbligo di organizzarsi. Il certificato servirà per le consumazioni al tavolo al chiuso in ristoranti e bar mentre non necessario per il servizio al bancone. Servirà inoltre per spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi; musei, luoghi della cultura e mostre; piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all'interno di strutture ricettive, solo a chiuso; centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso; sagre e fiere, convegni e congressi; centri termali, parchi tematici e di divertimento; attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò, concorsi pubblici. Sono esclusi dal Green pass i centri educativi per l'infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione. 

Ospedali 

Con il Green pass sarà possibile accedere alle sale d'attesa dei reparti ospedalieri. L'accesso - sospeso finora causa Covid - era stato di recente introdotto per le sale d'attesa di pronto soccorso e viene ora esteso a tutti i reparti ospedalieri, per gli accompagnatori di pazienti non affetti da Covid. 

Teatro e cinema

Obbligo di Green pass per cinema e teatri, ma aumenta il numero di spettatori ammessi. In zona gialla si entrerà con Green pass, mascherina e distanziamento, ma gli spettatori potranno salire all'aperto dagli attuali 1000 a un massimo di 2500 e al chiuso da 500 a 1000. Mentre in zona bianca, il tetto all'aperto e di 5000 persone e al chiuso di 2500.

Sport e stadi Per gli eventi e le competizioni sportive in zona bianca la capienza consentita non può essere superiore 50% di quella massima autorizzata all'aperto e al 25% al chiuso. In zona gialla la capienza consentita non può essere superiore al  25% e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 2.500 per gli impianti all'aperto e a 1.000 per gli impianti al chiuso.

Discoteca

Nessuna apertura ma  arrivano 20 milioni di rimborsi.

Multe

Sanzione da 400 a 1000 euro sia a carico dell'esercente sia dell'utente che non rispettano le regole. Se le violazioni si ripetono in 3 giorni diversi, l'esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.

Esenzione

L'obbligo di Green pass ,  secondo la  bozza di decreto legge, non si applica "ai soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica". 

Tamponi scontati

Test antigenici rapidi a prezzi contenuti fino a fine settembre 

Lavoro, scuola e trasporti pubblici

Sono tre temi che il governo per ora non ha affrontato. Sull'ipotesi di Green pass per i trasporti a lunga percorrenza e locali, cruciali , con il ritorno dalle ferie e la riapertura delle scuole, deciderà entro fine agosto. Il capitolo istruzione e l'eventuale obbligo di vaccino per docenti e  personale, ma anche il tema del Green pass nei luoghi di lavoro saranno oggetto di una nuova riunione, probabilmente la prossima settimana.