Covid, Speranza: mortalità concentrata tra 83-85 anni. Fare booster, può salvare vita

Il ministro della Salute dopo la visita negli Usa: sul terreno delle vaccinazioni abbiamo standard tra più alti a livello mondiale, siamo al 91,5% di prime dosi somministrate

Roberto Speranza

Roberto Speranza

Roma - ''In queste ore, nelle mie occasioni pubbliche, faccio appello per il secondo booster per le persone over 80, per chi vive in Rsa e i 60-69enni con fragilità. Le persone vanno informate ancora. La mortalità oscilla tra gli 83, 84, 85 anni, e fare il booster può salvare salvare la vita''. Lo ha sottolineato il ministro della Salute Roberto Speranza, nel suo intervento al convegno 'Dalla pandemia al Pnrr: come comunicare la salute ai cittadini' a Roma alla Camera. 

Parlando della campagna vaccinale Speranza ha poi spiegato: "Sono tornato da poco dagli Usa, dove mi sono confrontato con il ministro della Salute e con Anthony Fauci: sul terreno delle vaccinazioni abbiamo standard tra più alti a livello mondiale, siamo al 91,5% di prime dosi somministrate alla popolazione e solo un grande Paese riesce a fare 137 milioni di dosi in 15-16 mesi.

Un risultato figlio di una rete di capillarità dai medici di famiglia alle farmacie, ma credo che ci sia stata anche una attenzione alla comunicazione, con messaggi corretti alla popolazione che hanno favorito risultati positivi". "La lezione del Covid - ha rilevato Speranza - è stata durissima ma ora con il Pnrr ed i nuovi fondi siamo in gradi di aprire una nuova stagione del Ssn-. Il Fondo sanitario è a 124 mld cui si aggiungono 20 mld del Pnrr. Inoltre per la prima volta c'è un Piano europeo Pon per la Salute".