Vaccinazioni, il commissario Figliuolo: "Flessibilità per la data del richiamo"

Una lettera alle Regioni per chiedere di poter scegliere il giorno della seconda dose

Il generale Francesco Paolo Figliuolo

Il generale Francesco Paolo Figliuolo

Si torna a parlare di richiamo vaccinale e del problema della data della seconda dose che per tanti italiani che avranno il primo vaccino a giugno rischia di cadere in periodo di vacanza. A farlo è direttamente il generale Figliuolo, commissario all'emergenza Covid: ''Ho appena firmato una lettera per tutte le Regioni e le Province Autonome per dire di trovare delle soluzioni di massima flessibilità per le prenotazioni e penso in particolare alle classi più giovani, quelle che adesso cominceranno a girare per l'Italia''. "''Dare massima flessibilità - ha aggiunto - vuol dire poter scegliere la data migliore già in fase di prenotazione con un numero verde o online e poter spostare il richiamo nel range dei 42 giorni o delle 4-12 settimane - ha aggiunto - Ovviamente nei tempi tecnici di riadeguamento dei sistemi informatici''.

Ipotesi mix

"Dal punto di vista scientifico ci sono degli studi, anche avanzati, che devono ancora trovare ulteriore conferma, per poter fare la seconda dose cosiddetta 'eterologa': cioè fare una prima dose di AstraZeneca e per alcuni casi particolari o perché magari in quel momento AstraZeneca non è disponibile fare il richiamo con i vaccini a mRna come Moderna, Pfizer o Curevac. E questo dal punto di vista immunologico sembra che dia un'ottima risposta ma certamente io non mi permetto di entrare nel campo degli scienziati'', ha aggiunto Figliuolo.