Covid 1° aprile: Green pass, mascherina e trasporti. Ecco le nuove regole da oggi

L'Italia volta pagina: addio a molte restrizioni ma il Covid è tutt'altro che sconfitto

L'Italia volta pagina. No, non è un pesce d'aprile: da oggi, dopo più di due anni, l'Italia dice addio allo stato di emergenza che fu proclamato dal governo Conte il 31 gennaio 2020 per la pandemia da Covid ed entrano in vigore le nuove norme che per tutto il mese di aprile eliminano in molti casi il green pass e limitano l'utilizzo del Super Green pass. Il certificato verde andrà però definitivamente in soffitta dal 1° maggio. Le altre novità riguardano mascherina, isolamento, obbligo vaccinale: ecco le principali novità. 

Intanto però i casi di Covid continuano a crescere: nell'ultima settimana si contano 500mila nuovi contagi e aumentano i ricoveri. Insomma il Covid non sembra ancora sconfitto. "Siamo in una nuova fase caratterizzata dalla variante Omicron 2 ma fortunatamente questo impatta meno sui ricoveri nelle terapie intensive proprio perché la maggior parte degli italiani è vaccinata", spiega Silvio Brusaferro presidente dell'Istituto superiore di sanità ed ex portavoce del Comitato che ormai va in pensione come la struttura del Commissario straordinario Francesco Figliuolo proprio come il suo omologo lombardo, Guido Bertolaso. Al loro posto ci sarà una unità operativa ad hoc, "per il completamento della campagna vaccinale e per l'adozione di altre misure di contrasto alla pandemia", operativa fino al 31 dicembre perché "i vaccini restano lo strumento fondamentale per contenere un eventuale ritorno del virus in una delle sue tante mutazioni", come ha ricordato il ministro della Salute, Roberto Speranza che attende una risposta dalla Ue sulla quarta dose.

Le principali novità

Accesso libero: dove?

  • mezzi di trasporto pubblico locale (tram, autobus, metro), anche se resta obbligo di mascherina Ffp2 fino al 30 aprile.
  • uffici pubblici
  • negozi, banche, post e tabaccai 
  • hotel e ristoranti all'aperto
  • musei, mostre e biblioteche
  • parchi divertimento e piscine all'aperto

 Green pass obbligatorio: dove?

  • ristoranti al chiuso, al banco o al tavolo
  • su aerei, treni, traghetti e pullman intra-regionali (con obbligo di mascherina Ffp2 fino al 30 aprile),
  • per partecipare concorsi pubblici, accedere alle mense
  • allo stadio (ma sempre con mascherina Ffp2 fino al 30 aprile), dove la capienza torna al 100% come sui bus e metropolitane
  • spettacoli teatrali e concerti all'aperto (sempre con mascherina Ffp2)

Super Green pass obbligatorio fino al 30 aprile: dove?

  • eventi sportivi nei palazzetti al chiuso (con mascherina Ffp2)
  • per qualsiasi tipo di festa nei locali al chiuso
  • per cinema, teatri e concerti al chiuso (con mascherina Ffp2)
  • discoteche (qui basta la mascherina chirurgica, da levare solo in pista al momento del ballo)
  • piscine, palestre, centri benessere
  • convegni e congressi, casinò, sale gioco, sale scommesse e sale bingo 

Mascherina FFP2: dove è obbligatoria?

  • Fino al 30 aprile resta l'obbligo di indossare le mascherine FFP2 per salire a bordo dei mezzi di trasporto: aerei, treni, autobus, servizi di noleggio con conducente e impianti di risalita, ma anche per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all'aperto in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, eventi e competizioni sportive.
  • Dall'1 aprile nei luoghi di lavoro sarà sufficiente indossare mascherine chirurgiche. Lo stesso vale per i lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari. E resta l'obbligo di mascherine al chiuso, ad esclusione delle abitazioni private.

Isolamento e quarantena Dall'1 aprile dovrà rimanere isolato a casa solo chi è risultato positivo al Covid, mentre chi ha avuto un contatto stretto con un positivo dovrà applicare il regime dell'autosorveglianza: indossare la mascherina FFP2 per 10 giorni dall'ultimo contatto, eseguire un  test alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell'ultimo contatto.

Scuola e Dad Cambiano le  regole anche a scuola: andranno in Dad solo i positivi, se i contagi in classe sono più di 4, si farà comunque lezione in presenza ma tutti dovranno indossare la mascherina Ffp2 per 10 giorni (normalmente è obbligatoria quella chirurgica). I ragazzi potranno tornare in gita. E i prof non vaccinati potranno andare a scuola, ma non insegnare. 

Capienze: si torna al al 100% Dal 1° aprile decade, inoltre, il limite alle capienze nelle strutture e dunque anche negli stadi - dove per accedere sarà richiesto il Green pass base - sarà possibile occupare il 100% dei posti.

Le date da segnarsi da qui al 31 dicembre:

  • 1° maggio: termina l'obbligo del Green pass quasi ovunque. Fino al 30 aprile per alcune attività come mense, concorsi pubblici e colloqui in carcere, oltre ai trasporti a lunga percorrenza, sarà infatti ancora obbligatorio in versione base. Quello rafforzato resterà in vigore fino al 30 aprile per centri benessere, sale gioco, discoteche, congressi ed eventi sportivi al chiuso. Via anche l'obbligo delle mascherine nei luoghi al chiuso e sui mezzi di trasporto.
  • 15 giugno: decadono gli obblighi vaccinali per il personale scolastico, militari, agenti di polizia e soccorso pubblico, polizia locale, dipendenti dell'amministrazione penitenziaria e in generale lavoratori all'interno degli istituti penitenziari per adulti e minori, personale dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale. Queste categorie sono già tornate al lavoro dal 25 marzo (giorno dell'entrata in vigore del decreto) con il Green pass base facendo il tampone antigenico ogni due giorni. L'obbligo di vaccino resterà in vigore oltre questa data soltanto per il personale sanitario e Rsa.
  • 30 giugno: è il termine fissato per il ritorno in ufficio in presenza nell'ambito privato. Fino a quella data ci sarà la possibilità di ricorrere al cosiddetto 'lavoro agile' nel settore privato senza l'accordo individuale tra datore e lavoratore.
  • 31 dicembre: è l'ultima scadenza del calendario. Fino ad allora resterà in vigore l'obbligo di vaccino per il personale sanitario e delle Rsa. E le visite da parte di familiari e visitatori alle persone ricoverate all'interno di ospedali e residenze socio assistenziali saranno consentite solo con il Super Green Pass.