Covid e polmonite, nuovo farmaco allo studio di Ema

Anakinra, immunosoppressore oggi usato per infiammazioni, può evitare il rischio di sviluppare insufficienza respiratoria

Un laboratorio di ricerca

Un laboratorio di ricerca.

L'Ema, l'Agenzia europea del farmaco, ha annunciato di aver avviato la valutazione del farmaco immunosoppressore Anakinra (Kineret*), per il quale è stata presentata una domanda di estensione d'uso per includere il trattamento di Covid in pazienti adulti con polmonite, che sono a rischio di sviluppare insufficienza respiratoria severa (incapacità dei polmoni di funzionare correttamente). Il comitato Chmp valuterà i dati presentati nell'ambito della domanda per stabilire se raccomandare o meno l'estensione di indicazione. E l'agenzia Ue renderà noto l'esito della valutazione, "che è previsto per ottobre, a meno che non siano necessarie informazioni supplementari", informa l'ente in una nota. Anakinra è un medicinale che riduce l'attività del sistema immunitario. Oggi è autorizzato per trattare una serie di condizioni infiammatorie. Questo principio attivo blocca l'attività dell'interleuchina 1, un messaggero chimico coinvolto nei processi immunitari che portano all'infiammazione. E si pensa che ciò potrebbe anche contribuire a ridurre l'infiammazione e i danni ai tessuti associati a Covid. I dati al vaglio del Chmp  includono i risultati di due studi clinici in corso riguardanti la sicurezza e l'efficacia del medicinale in pazienti adulti con Covid-19 ricoverati in ospedale. Una volta a punto, il parere del comitato sarà trasmesso alla Commissione europea, la quale adotterà una decisione finale giuridicamente vincolante e applicabile in tutti gli Stati membri dell'Ue. Il farmaco Kineret* è autorizzato nell'Ue da marzo 2002.