La variante Omicron
Milano, 19 maggio 2022 - Continuano ad avvicendarsi gli studi sul Covid e sulle nuove varianti di Omicron. "Omicron si è manifestato come un virus più diffusivo, ma che colpisce prevalentemente le vie aeree superiori, come naso e faringe, risparmiando in parte i bronchi e i polmoni, dove si generano le patologie più gravi", le parole di Hans Kluge, direttore per l’Europa dell’OMS. Emergono, peraltro, bnuovi sintomi. Uno studio inglese afferma che un paziente su cinque contagiato con Omicron può avere soltanto un’eruzione cutanea e nessun altro sintomo.
La pelle può essere attaccata da un rush cutaneo o dall’orticaria. I fenomeni, tuttavia, tendono a sparire dopo pochi giorni e senza la necessità interventi specialistici. Le lesioni cutanee possono essere dolorose e in questi casi diventa preferibile consultare un medico. Il sintomo legato alle unghie colpisce soprattutto gli adolescenti asintomatici o che hanno contratto Omicron in forma leggera. Possono comparire linee di Beau, bande orizzontali alla base delle unghie delle mani o dei piedi. Tra i sintomi anche le linee di Mees, bianche e orizzontali. In questo caso, la causa sarebbe una produzione anomala di proteine nel letto ungueale. Rilevata anche una macchia rossa a mezzaluna che si sviluppa alla base delle unghie.
I sintomi legati alle unghie non sono molto diffusi, ne può soffrire fino al 2% dei pazienti. Tendono a comparire nelle settimane successive all’infezione, quando le unghie crescono. E nella maggior parte dei casi si torna alla normalità in breve.