Covid Lombardia e Italia, bollettino coronavirus del 6 luglio: 907 casi e 24 decessi

Il calo della curva si arresta, ma il tasso di positività scende a 0,5%. Cinque morti in Lombardia, ma Lecco e Monza Covid free. In Sardegna focolaio di variante Delta

I dati del 6 luglio

I dati del 6 luglio

Oggi si registrano  907 nuovi contagi e 24 decessi in Italia. E la curva dei contagi torna sotto la lente con il calo che si è arrestato: martedì scorso i casi furono 679. C'è sempre la precoccupazione per la variante Delta del Covid, visto il boom di positività che ha nteressato nelle ultime settimane la Gran Bretagna: casi non gravi, tuttavia, che hanno convinto il premier Boris Johnson a un "liberi tutti" dal 19 luglio. Eppure oggi si è registrato un nuovo picco: oltre 28.700 casi (mai così alti da gennaio) e 37 morti. Per il virologo Fabrizio Pregliasco l'aumento dei contagi è un fattore che va di pari passo con le riaperture:  "Il vaccino, lo sappiamo, serve soprattutto a ridurre i casi gravi e gli effetti pesanti della malattia - dice l'esperto all'Adnkronos - e non ha comunque una protezione al 100%. Noi, avendo aperto, abbiamo aumentato la probabilità di avere dei contatti. E in questa fase, più contatti abbiamo più probabilità abbiamo di incappare in un contatto infetto. Perché c'è comunque una massa di positivi", che comunque non è ancora "rilevante".  "Nell'ultima settimana i casi sono aumentati e non accadeva da 15 settimane. Negli ultimi 7 giorni c'è stato un aumento del 7% rispetto allo stesso periodo precedente e c'è anche un incremento nel rapporto tra casi positivi e tamponi. E il Covindex, l'indice del contagio alternativo all'Rt, torna sopra 1. Nell'ultima settimana 8 regioni segnano un aumento dei contagi",  rileva Giorgio Sestili, fisico ideatore della pagina Facebook "Coronavirus - Dati e analisi scientifiche". Segnali, per Sestili, simili a quanto accadde nel settembre scorso. 

I dati del 6 luglio
I dati del 6 luglio

Il dato confortante e importante è lo svuotamento dei reparti di Terapia intensiva. Secondo il monitoraggio di Agenas, l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, aggiornato al 5 luglio, ormai solo il 2% dei posti letto complessivi è occupato da pazienti Covid. Ed è del 2% anche il tasso di occupazione dei posti letto da parte di persone contagiate dal Sars-Cov-2 nei reparti non di area critica. In Lombardia il tasso di occupazione è del 3% nelle Rianimazioni e del 2% negli altri reparti.  A fine marzo, le terapie intensive Covid erano al 41% e i ricoveri al 44%. Da allora, grazie all'accelerazione della campagna vaccinale, è iniziata una continua discesa. In Italia comunque il tasso di positività è fermo da qualche giorno allo 0,6%.

In Italia

Le 907 positività odierne sono oltre il doppio rispetto ai 408 casi di ieri, dove aveva inciso, come sempre, il minor numero di tamponi fatti domenica. Il numero totale dei casi da inizio pandemia tocca quota 4.264.704, menrte i deceduti sono ormai 127.704. Gli attualmente positivi sono 42.579 in calo di 952 unità rispetto a ieri.  I tamponi sono 192.424, 118 mila più di ieri, tanto che il tasso di positività scende lievemente allo 0,5% (ieri 0,6%). Dei 24 decessi (ieri 31), 2 sono recuperi dei mesi scorsi della Regione Umbria. In Sicilia il maggior numero di nuovi positivi, 144. La regione precede Lombardia (129) e Campania (108)

La Lombardia

I dati lombardi del 6 luglio
I dati lombardi del 6 luglio

Oggi sono 129 i contagi registrati in Lombardia, con il totale da inizio emergenza che sale a 842.555. A fronte di 30.501 tamponi effettuati, il tasso di positività si ferma allo 0,4%.  Sono state cinque, invece, le vittime del virus da ieri. I guariti e i dimessi sono 65, gli attualmente positivi aumentano di 59 unità a 8.468 infetti. I ricoverati in terapia intensiva sono 45, uno in più da ieri, a fronte di tre nuovi ingressi. I pazienti Covid ricoverati negli altri reparti sono 158 (-6). Per quanto riguarda le singole province, sono 65 a Milano e provincia i nuovi casi di positivi i cui 38 a Milano città. Così nelle altre aree dove ermergono gli zero casi a Lecco e Monza: Bergamo, 5; Brescia, 12; Como, 10; Cremona, 1; Lecco, 0; Lodi, 13; Mantova, 3; Monza e Brianza, 0; Pavia, 5; Sondrio, 1; Varese, 14.

Intanto la Regione fa un passo avanti per agevolare l'ottenimento del Green Pass. "In Lombardia è possibile ottenere il 'green pass' anche in farmacia, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta", annuncia la vicepresidente lombarda Letizia Moratti. Sarà dunque possibile accedere alla certificazione "semplicemente fornendo la tessera sanitaria o un documento di riconoscimento al proprio medico o farmacista". Rimangono ovviamente anche tutte le altre possibilità per acquisire la certificazione, come le app 'Immuni' o 'Io', e il sito del governo. Il green pass in Italia si ottine dopo 15 giorni dalla prima dose del vaccino, oltre alla guarigione dal virus. Perché sia valido in Europa servono entrambe le dosi. 

Le altre regioni

Nelle Marche 39 nuovi contagi a fronte di 2.423 tamponi, mentre è ormai quasi Covid free l'Umbria che registra un solo nuovo positivo a fronte di 1.882 tamponi e 2.224 test antigenici analizzati (e registra due decessi dei mesi scorsi). Idem in Trentino: un solo nuovo positivo e nessun morto. Zero decessi ma  97 nuovi positivi scoperti in Veneto, lo 0,38% dei 25mila tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Superati gli 11 milioni di tamponi fatti dall'inizio della pandemia a oggi. Anche in Friuli Venezia Giulia non ci sono nuovi casi di decessi legati al coronavirus. I nuovi contagi si fermano  a 11 i nuovi contagi con una percentuale di positività dello 0,35% sugli oltre 3mila tamponi molecolari (due invece quelli riscontrati con test antigenico).  Una sola persona è ricoverata in terapia intensiva, mentre i pazienti in altri reparti sono 7. E il Piemonte non registra morti legati al Covid da ben 8 giorni: oggi 38 positivi pari allo 0,2% dei tamponi effettuati. In calo lento ma costante il numero dei ricoverati positivi al Covid. La Toscana segna un incremento di positivi: 59 i casi rilevati nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 244.584, con 3 morti.  È in leggera risalita il tasso di positività in Puglia che passa dallo 0,39% di ieri allo 0,84% di oggi quando 60 dei 7.122 test processati per accertare l'infezione da coronavirus hanno dato esito positivo. Due le vittime odierne. Quattro invece i morti nel Lazio, che segna  58 nuovi casi positivi (-25 rispetto a ieri) con un rapporto tra positivi e tamponi allo 0,5% che scende allo 0,2% se si considerano anche i test rapidi. All'1% in Sardegna il tasso di positività, che pur essendo sopra la media nazionale, cala rispetto alle giornate precedenti: 21 nuovi contagiati su 2.022 tamponi, anche qui nessuna vittima. A preoccupare sull'isola è un focolaio della variante Delta isolato a Usini, nel Sassarese, dove nei giorni scorsi l'Aou ha sequenziato 18 casi di variante su 23 tamponi positivi. Il sindaco del paese, Antonio Brundu, ha emanato tre ordinanze con cui sospende fino al 12 luglio tutte le attività di spettacolo e intrattenimento sia in luoghi chiusi sia all'aperto, 24 ore su 24. Ordinato anche lo stop alla somministrazione di  alcolici da asporto dopo le 22.  L'Unità di crisi della Campania ha invece reso noto che i positivi del giorno sono 108 su 5.872 tamponi molecolari e 6.947 antigenici. Un nuovo decesso (1 deceduto in precedenza ma registrato ieri). Tocca invece alla Sicilia, con 144 casi, il ruolo di prima regione per numero di positività, oggi. Sono stati 14.127 i tamponi processati e vittime in un solo giorno 4 (5.985 dall'inizio della pandemia).