Covid oggi, bollettino Italia e Lombardia del 20 dicembre 2021: dati e contagi Coronavirus

Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 16.213 nuovi casi e 137 decessi. Il tasso di positività è salito al 4,8%. In forte aumento i ricoveri

Milano, 20 dicembre 2021 - L'Italia verso la zona arancione a causa di un aumento di casi Covid e di ricoveri negli ospedali tra area medica e terapie intensive. Ne è convinto Guido Rasi, consulente scientifico di Figliuolo, che ha parlato di "corsa contro il tempo". "Per ora abbiamo un vantaggio importante - ha spiegata il ministro della Salute, Roberto Speranza - perché la percentuale di Omicron rispetto  altri paesi europei è ancora molto bassa. Con tutta probabilità  ma se aumentiamo le vaccinazioni avremo ancora uno scudo migliore". Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha convocato per giovedì 23 dicembre la cabina di regìa per discutere sulle strategie per frenare Omicron durante le feste. Sul tappeto due strade: nuove misure di contenimento o aumento delle terze dosi. La seconda ipotesi sembra prevalere insieme a quella della riduzione della durata del Green pass a sei mesi. Intanto il Lazio, che rischia di passare in zona gialla insieme a Lombardia ed Emilia Romagna, chiede ufficialmente al governo di introdurre l'obbligo vaccinale. "Nella nostra Regione ci sono ancora 400mila persone non vaccinate che mettono a rischio la sicurezza di tutte le altre". E così, ecco che gli occhi sono tutti puntati sul bollettino dei contagi odierno del Ministero della Salute. Per quanrto riguarda la situazione negli altri Paesi, Israele si appresta a inserire l' Italia e altri 9 Stati nella 'Lista rossa' delle zone che contano un alto numero di infezioni da Covid.  E' scattato il lockdown in Olanda, la Danimarca ha chiuso cinema e teatri. Nuovo record di contagi a New York, sono più di 22mila in un giorno: il sindaco Bill De Blasio ha lanciato  un appello al presidente Joe Biden perché aumenti le forniture alla città dei test per il Covid e le cure.

Bollettino Covid del 20 dicembre
Bollettino Covid del 20 dicembre

Bollettino Covid Italia/ PDF

Sono 16.213 i nuovi contagiati da Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore (ieri erano 24.259), 137 i decessi (ieri 97) e 8.640 invece i guariti. E a fronte di 337.222 tamponi effettuati (ieri 566.300), il tasso di positività sale al 4,8% (+0,5%). È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. In crescita anche i ricoveri: le terapie intensive sono 21 in più (ieri +13) con 73 ingressi del giorno, e il totale sale a 983, mentre i ricoveri ordinari sono 375 in piàù (ieri +150), 8.101 in tutto. I dimessi e i guariti sono invece 4.899.879, con un incremento di 8.640 rispetto a ieri. I contagi totali in Italia dall'inizio della pandemia sono 5.405.360, con 135.778 vittime. Ancora in rialzo il numero degli attualmente positivi, 7.428 (ieri +14.803) che salgono a 369.703. Di questi, sono in isolamento domiciliare 360.615 pazienti. Sono 105.743.083 le dosi di vaccino somministrate in totale. La regione con più casi odierni resta ancora la Lombardia (+2.576), seguita da Emilia Romagna (+2.369), Veneto (+2.304), Lazio (+1.638) e Piemonte (+1.581).

Bollettino Covid Lombardia/ TABELLA

Sono 2.576 i nuovi casi di Covid in Lombardia a fronte di 56.968 tamponi effettuati (il 4,5%), e 40 le persone decedute. Lo comunica la Regione Lombardia nel consueto bollettino quotidiano sull'andamento della pandemia. Tre nuovi ingressi in terapia intensiva (per un totale di 163 persone) e 32 i ricoverati non in terapia intensive (che arrivano così a 1.257). La maggior parte dei nuovi contagi si registra nel Milanese con 1.045 casi di cui 514 nella città capoluogo. Questa la situazione nelle altre province: Bergamo 148; Brescia 221; Como 67; Cremona 22; Lecco 24; Lodi 34; Mantova 105; Monza e Brianza 187; Pavia 146; Sondrio 66; Varese 343.

Covid, i contagi in Lombardia
Covid, i contagi in Lombardia

Nonostante i dati in crescita, il presidente della Regione Attilio Fontana spera ancora di poter 'salvare' il Capodanno restando in zona bianca. "Tutto dipenderà dai prossimi due giorni, ma credo che ci siano buone possibilità di rimanere in bianco ancora per qualche tempo", ha detto il governatore. Per fronteggiare l'aumento dei contagi, ha spiegato Fontana, "sono stati aumentati i posti sia in terapia ordinaria che intensiva" negli ospedali. Ma il potenziamento delle strutture sanitarie e l'accelerazione della campagna vaccinale potrebbero non bastare, dunque non si esclude la possibilità di imporre l'obbligo della mascherina anche all'aperto. Un'ipotesi già oggi ventilata dal sindaco di Milano Giuseppe Sala per tutta la città e non solo per il centro. "Vediamo come va - ha detto - se servisse lo possiamo fare. Sono in contatto con la Moratti e con Fontana sempre, faremo quello che ci diranno e lo faremo come sempre senza aspettare troppo e senza cullarci in troppi dubbi e pensieri". Sala resta invece perplesso sulla necessità di un tampone per i vaccinati per entrare nei luoghi della cultura. "Può essere un deterrente ad andarci - ha detto il sindaco - faccio un pò fatica a capirlo". Tanta prevenzione, dunque, per arginare la diffusione della variante Omicron.

Le altre regioni

EMILIA ROMAGNA - Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 492.029 casi di positività, 2.369 in più rispetto a ieri, su un totale di 21.911 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 10,8%; un valore non indicativo dell'andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che la domenica è inferiore rispetto agli altri giorni. Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.  Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 666 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 434.656. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 43.343 (+1.680). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 42.153 (+1.625), il 97,2% del totale dei casi attivi. Purtroppo, si registrano 23 decessi.  I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 101 (-2), 1.089 (+57) quelli negli altri reparti Covid. 

MARCHE -  In 24ore sono 300 i contagi al coronavirus rilevati nelle Marche, valore come di consueto più basso rispetto agli altri giorni anche per il minor numero di tamponi e test eseguiti nel weekend. L'incidenza su 100mila abitanti è comunque in rialzo (da 280,13 di ieri a 284,99). Emerge dai dati dell'Osservatorio epidemiologico regionale della Regione Marche.  Sono sempre le fasce d'età 25-44 anni e 45-59 anni a riportare il numero maggiore di casi (rispettivamente 67 e 66), 68 nel complesso i contagi riscontrati tra giovani 0-18 anni.  I tamponi eseguiti sono 2.561 (1.649 nel percorso diagnostico e 912 nel percorso guariti, con 18,2% di positivi), oltre a 936 test antigenici (138 positivi).

TOSCANA -  I nuovi casi di Coronavirus registrati in Toscana nelle 24 ore sono 955 su 15.639 test di cui 7.561 tamponi molecolari e 8.078 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 6,11% (17,8% sulle prime diagnosi). È quanto reso noto dal presidente della Regione Eugenio Giani sui social. Rispetto a ieri il numero dei nuovi casi è inferiore (erano 1.370) a fronte però di un numero di test effettuati oggi più che dimezzato (erano 34.153) di conseguenza il tasso è più alto (era 4,01%). 

VENETO -  Crollo dei contagi Covid nelle ultime 24 ore in Veneto, 2.304 nuovi positivi,anche se il dato del lunedì - come sempre - risente della minore attività di tracciamento del fine settimana. I casi complessivi dall'inizio della pandemia sono 580.604. Si contano anche 5 vittime, che portano il dato dei decessi a 12.175 . Si impenna il numero dei soggetti attualmente positivi, ora 61.404 (+ 1.243). e peggiora la situazione ospedaliera, con 1.119 (+14) malati ricoverati nei reparti medici, e 167 (+8) in terapia intensiva. 

ABRUZZO -  Sono 179 (di età compresa tra 1 e 94 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza a 93456. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 3 nuovi casi (di età compresa tra 59 e 83 anni, uno in provincia di Teramo e due in provincia dell'Aquila) e sale a 2620. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 83824 dimessi/guariti (+146 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 7012 (+30 rispetto a ieri). 132 pazienti (invariato rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 17 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 6863 (+30 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 2389 tamponi molecolari (1668113 in totale dall'inizio dell'emergenza) e 7290 test antigenici (1557546). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 1.84 per cento.

ALTO ADIGE -  I laboratori dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige hanno accertato, nelle ultime 24 ore, 114 nuovi casi positivi al Covid-19. Si tratta di un numero in forte calo rispetto ai giorni precedenti dovuto, come sempre al lunedì, al numero contenuto di tamponi effettuati nel fine settimana. Ventisei nuovi casi sono stati rilevati sulla base di 709 tamponi pcr (228 dei quali nuovi test), mentre 88 sono stati rilevati sulla base di 8.178 test antigenici. Non vengono segnalati nuovi decessi dovuti all'infezione. I pazienti Covid-19 ricoverati sono 144: di questi 19 (2 in più rispetto ad ieri) vengono assistiti in terapia intensiva, 84 (4 in più) nei normali reparti ospedalieri e 41 nelle strutture private convenzionate (questo dato è aggiornato al 18dicembre). Le persone in quarantena o in isolamento domiciliare sono 8.796, mentre quelle dichiarate guarite sono 294, per un totale di 91.503 dall'inizio dell'emergenza sanitaria.

BASILICATA -  In Basilicata, nella giornata di ieri, sono stati processati 248 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 3 sono risultati positivi. Nella stessa giornata si sono registrate 16 guarigioni, tutte riferite a residenti in Basilicata. Lo fa sapere la task force regionale. In totale sono 32 le persone ricoverate, nessun paziente al momento si trova nei reparti di terapia intensiva. Sempre ieri sono state effettuate 2.445 vaccinazioni. Al momento sono 443.045 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (80.1 per cento), 410.527 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (74,2 per cento) e 122.812 quelli che hanno ricevuto la terza dose (22,2 per cento) per un totale di somministrazioni effettuate pari a 976.384 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane). 

CALABRIA - Secondo il bollettino sull'emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 475 i nuovi contagi registrati (su 4.643 tamponi effettuati), +164 guariti e 2 morti (per un totale di 1.550 decessi). Il bollettino, inoltre, registra +309 attualmente positivi, +300 in isolamento, +10 ricoverati (per un totale di 229) e, infine, -1 terapie intensive (per un totale di 20).

CAMPANIA -  Sono 1.308 i nuovi casi di coronavirus emersi ieri in Campania dall'analisi di 21.153 test. Nel bollettino odierno diffuso dall'unità di crisi della Regione Campania sono inseriti 15 nuovi decessi, 9 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 6 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri. In Campania sono 31 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva e 439 quelli ricoverati in reparti di degenza. 

FRIULI VENEZIA GIULIA - Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati registrati 277 nuovi positivi. Su 2.671 tamponi molecolari sono stati rilevati 234 contagi, con una percentuale di positività dell'8,76%; sono inoltre 6.184 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 43 casi (0,70%). Nelle ultime 24 ore si registrano anche 7 decessi. Le persone ricoverate in terapia intensiva scendono a 29 (-5), mentre i pazienti presenti in altri reparti sono 295 (-14).

LAZIO -  Sono 38.476 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 904 ricoverati, 119 in terapia intensiva e 37.453 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 411.753 e i morti 9.157 su un totale di 459.386 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.

LIGURIA -  Sono 610 i nuovi casi di positivita' al coronavirus in Liguria, a fronte di 3.201 tamponi molecolari e 4.036 antigienici rapidi. E' quanto riportato dal bollettino diffuso dalla Regione. In ospedale ci sono 411 pazienti covid ricoverati, 35 in piu' di ieri. Di questi, 32 sono in terapia intensiva: 25 di loro non sono vaccinati. Il report registra anche 6 nuovi decessi: le vittime del virus, da inizio emergenza, salgono dunque a 4.526.

MOLISE - In Molise dopo alcune settimane con i contagi in calo, la tendenza si inverte, ma i numeri restano molto bassi rispetto al resto d'Italia: negli ultimi sette giorni ci sono stati 117 nuovi positivi contro i 74 della settimana precedente. Torna a salire anche il tasso di positività che dal 2,5 per cento passa al 3,8 (sono stati 3.066 i tamponi processati). Gli attualmente positivi passano dai 198 di lunedì scorso ai 253 di oggi. Sul fronte ospedaliero invece i ricoveri sono in calo: sono attualmente 9 i pazienti assistiti al Cardarelli di Campobasso (di questi 7 non vaccinati) contro gli 11 di lunedì scorso; in calo anche le terapie intensive che in una settimana passano da 3 a 2. Negli ultimi sette giorni si è registrato un solo decesso, sono complessivamente 508 le vittime in regione dall'inizio della pandemia. 

PIEMONTE -  Oggi l'Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.581 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 887 dopo test antigenico), pari al 3,2% di 49.781 tamponi eseguiti, di cui 43.669 antigenici. Dei 1.581 nuovi casi gli asintomatici sono 1.058 (66,9%). I ricoverati non in terapia intensiva sono 762 (+69 rispetto a ieri). I ricoverati in terapia intensiva sono 62 (+3 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 25.405. Due decessi di persone positive al test del Covid-19, nessuno di oggi, sono stati comunicati dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte. I pazienti guariti diventano complessivamente 394.684 (+807 rispetto a ieri).

PUGLIA -  Il 2,8% dei 14.744 test processati per accertare l'infezione da coronavirus in Puglia ha dato esito positivo. Si tratta di 414 malati covid in più rispetto a ieri.  Gli attualmente positivi sono 7.440 di cui 152 ricoverati in area non critica covid e 26 in terapia intensiva. Le vittime del virus sono 4 e fanno salire a 6.941 il totale dei decessi da inizio pandemia a oggi.

SARDEGNA - Contagi in aumento ma nessun decesso in Sardegna, dove nelle ultime 24 ore si registrano 259 casi confermati di positività al Covid (+37), sulla base di 1.493 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 3.229 tamponi per un tasso di positività che sale all'8%. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 12 (+1), quelli in area medica 119 (+3). Le persone in isolamento domiciliare sono 4.053 (+111). 

SICILIA - Aumenta di 16 pazienti il numero dei ricoverati per coronavirus in Sicilia rispetto a ieri. Dai 575 di 24 ore fa, infatti, oggi si è arrivati a 591, di cui 63 in terapia intensiva. I dati che arrivano dal monitoraggio quotidiano del ministero della Salute segnalano una brusca franata dei nuovi casi, appena 608, ma su un totale decisamente inferiore di tamponi effettuati rispetto agli ultimi giorni: 13.905. Nella giornata di domenica la voce nuovi positivi segnava 1.212. I decessi riportati oggi sono sei, le guarigioni 321. Il numero complessivo degli attuali positivi sale a 21.068 (281 più di ieri).

TRENTINO  - Un'altra persona finisce in rianimazione in Trentino e sono 24 attualmente i pazienti affidati alle terapie intensive su un totale di 120 ricoverati. Il dato è contenuto nel bollettino covid di oggi che dà conto anche di 81 nuovi contagi su meno di 6.000 tamponi effettuati. Nessuno decesso per fortuna e altri 218 guariti portano il totale a 51.760. Nel dettaglio: ieri sono stati analizzati 652 tamponi molecolari che hanno riscontrato 28 nuovi casi positivi e confermato 202 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Questi ultimi sono stati 4.929, dei quali 53 sono risultati positivi. Oggi la maggior parte dei contagi si concentra nella fascia 19-39 anni (sono 38), ma ci sono anche 2 piccolissimi (0-2 anni) e 18 tra bambini e ragazzi (3-18 anni). Ieri le classi in quarantena erano 47. A determinare il balzo dei ricoveri ospedalieri ieri sono intervenuti 11 nuovi ingressi a fronte di 1 dimissione. Le vaccinazioni intanto sono arrivate a quota 961.514, cifra che comprende 386.862 seconde dosi e 145.944 terze dosi. 

UMBRIA -  In calo positivi al Covid e ricoveri in Umbria. Secondo i dati della Regione aggiornati a lunedì 20 dicembre, i nuovi casi accertati nelle ultime 24 ore sono 120 e gli attualmente positivi sono 3.729: la curva dopo giorni è quindi lievemente in discesa: sono 24 positivi in meno in un giorno, rispetto a domenica 19, anche se il loro numero supera di oltre 1.300 unità quello di lunedì scorso. I ricoverati negli ospedali sono 62 (uno in meno rispetto a domenica 19, mentre erano 55 lunedì 13 dicembre). Di questi, nove (erano otto ieri) in terapia intensiva. Non si registrano altre vittime. Sono stati analizzati 4.811 test antigenici e 552 tamponi molecolari. Il tasso di positività è pari a 2,23 per cento (2,75 ieri). 

VALLE D'AOSTA - Nessun decesso e 40 nuovi positivi al Covid 19 in Valle d' Aosta che portano il totale delle persone contagiate dal virus da inizio emergenza a 14.317. I positivi attuali sono 874, di cui 851 in isolamento domiciliare, 22 in ospedale, uno in terapia intensiva. I guariti totali sono 12.956, +15 rispetto a ieri. I casi complessivamente testati sono 103.429, i tamponi fino ad oggi effettuati 329.769. I decessi di persone risultate positive al Covid in Valle D' Aosta da inizio epidemia ad oggi sono 487.