Covid, obbligo vaccinale e super Green pass: date e scadenze per lavoro e scuola

Il calendario dell'entrata in vigore delle nuove restrizioni e le sanzioni per chi non le rispetta

Le tre scadenze principali

Le tre scadenze principali

Nel prossimo mese è prevista l’entrata in vigore di diverse restrizioni per limitare gli effetti della pandemia sul sistema sanitario. Le norme sono state approvate dal Governo con il decreto legge del 7 gennaio 2022. Già dal 10 gennaio, è obbligatorio esibire il Green pass “rafforzato” (ottenibile solo tramite vaccinazione o guarigione) per accedere a mezzi di trasposto pubblico, bar, ristoranti, palestre, piscine, alberghi, cinema, teatri, stadi, palazzetti e impianti di sci. Ma vediamo nel dettaglio le prossime scadenze.

20 gennaio

Dal 20 gennaio sarà obbligatorio esibire il Green pass “base” per accedere a tutte le attività che forniscono servizi alla persona, come parrucchieri ed estetisti, e per fare visite e colloqui con i detenuti all’interno di istituti penitenziari per adulti e minori. La certificazione verde “base” è ottenibile attraverso vaccinazione, guarigione o tampone negativo nelle 48 ore precedenti. Chi accede senza Green pass nei luoghi dove è obbligatorio è punito con una multa da 400 a 1.000 euro.

1 febbraio

Dal 1 febbraio sarà obbligatorio esibire il Green pass “base” per accedere a uffici pubblici, servizi postali, bancari e finanziari e centri commerciali (escluse attività essenziali, come le farmacie). Inoltre, da questo giorno la validità del Green pass vaccinale si riduce da 9 a 6 mesi, pertanto chi ha fatto solo la seconda somministrazione dovrà fare la terza dose se vuole mantenere il Green pass.

Il 1 febbraio scatteranno anche le sanzioni previste dall’obbligo vaccinale imposto a chi ha compiuto 50 anni: chi non si vaccinerà con prima dose o non farà la seconda dose entro i termini previsti sarà punito con una multa di 100 euro. La sanzione sarà comminata dal ministero della Salute tramite controlli incrociati dell’Agenzia delle Entrate sui codici fiscali associati alle tessere sanitarie.

15 febbraio

Dal 15 febbraio tutti i lavoratori pubblici e privati che hanno almeno 50 anni dovranno esibire il Green pass “rafforzato” per accedere al luogo di lavoro. I datori saranno tenuti alla verifica delle certificazioni. I lavoratori che ne sono sprovvisti saranno considerati assenti ingiustificati e sospesi senza stipendio, ma manterranno il diritto di conservare il proprio posto di lavoro. Chi accederà al luogo di lavoro senza Green pass “rafforzato” sarà punito con una multa da 600 a 1.500 euro

Dal 15 febbraio entra in vigore anche l’obbligo vaccinale, senza alcun limite di età, per tutto il personale universitario, come già previsto dal 15 dicembre 2021 per il personale scolastico.

Dall’obbligo vaccinale è esentato chi è guarito dal Covid-19 da meno di 150 giorni e deve quindi aspettare cinque mesi prima di un’ulteriore somministrazione e chi non può vaccinarsi per ragioni sanitarie, previo accertamento di pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale dell'assistito o dal medico vaccinatore.

Da fine febbraio in poi

Dal 28 febbraio, non saranno più gratuiti i test antigenici per gli studenti delle scuole medie e superiori che sono in autosorveglianza dopo un primo caso di positività a scuola.

Il 31 marzo finisce formalmente lo stato di emergenza, ovvero l'istituto giuridico che permette al Governo di varare misure straordinarie in ambito sanitario e di limitazioni alle libertà personali. Tuttavia, non è escluso che col perdurare della pandemia lo stato di emergenza venga rinnovato.