Roma, 2 dicembre 2021 - Solo Italia e Spagna, nell'Ue, presentano aree di colore giallo, quindi a rischio ancora non elevato di contagio. Il resto dell'Unione è rosso o rosso scuro. Sono questi i colori della mappa epidemiologica aggiornata del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) sulla diffusione del Covid-19.
La situazione in Italia
Per quanto riguarda l'Italia non c’è nessuna Regione in verde, colore che indica un rischio epidemiologico basso, ma il nostro Paese conta ancora 7 Regioni su 20 in giallo: Piemonte, Toscana, Umbria, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna. Le altre sono rosse, tranne la Valle d'Aosta, l'Alto Adige e il Friuli-Venezia Giulia, tutte e tre in rosso scuro, la categoria che segnala il massimo rischio.
La Spagna e gli altri Paesi
In Spagna solo una regione mantiene il colore giallo: l'Estremadura. Tutto il resto dell'Ue e del See (Spazio Economico Europeo) è rosso o rosso scuro, con interi Paesi in questa seconda categoria (Islanda, Irlanda, l'intero Benelux, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Croazia, Slovenia, i tre Stati Baltici, la Danimarca). Anche buona parte della Germania è nella fascia di rischio massimo.
Updated 🚦 maps are online! These maps aim to support the @EUCouncil recommendation on travel measures in the EU during #COVID19 pandemic. Color-blind friendly map in the next tweet.https://t.co/CcBVx6B0o5 pic.twitter.com/fbQfkV8Fmt
— ECDC (@ECDC_EU) December 2, 2021
I parametri
La mappa dell'Ecdc tiene conto solo di due parametri: il numero di nuovi casi positivi al Sars-CoV-2 registrati negli ultimi 14 giorni per ogni 100mila abitanti e il tasso di positivi sul totale dei test effettuati. La Commissione ha proposto di includere nei parametri anche il tasso di vaccinazione contro la Covid-19. Attualmente nella mappa dell'Ecdc vengono colorate di verde le Regioni che hanno meno di 25 casi ogni 100mila abitanti nelle ultime due settimane e serve un tasso di positività inferiore al 4%. Nel colore giallo e rientrano le zone con meno di 50 casi ogni 100mila abitanti se il tasso di positività è uguale o superiore al 4%, oppure quelle tra i 25 e i 150 casi con un tasso inferiore al 4%. In rosso le zone che negli ultimi 14 giorni hanno fatto registrare tra i 50 e i 150 casi e un tasso di positività inferiore al 4%, oppure quelle che hanno tra i 150 e i 500 casi ogni 100mila abitanti. Infine, in rosso scuro ci sono le zone con più di 500 casi ogni 100mila abitanti.