Milano, 3 dicembre 2022 - Il Covid rallenta la sua corsa: nell'ultima settimana è scesa la curva dei contagi, seppure sia salita quella dei decessi. La Presidenza della Cei ha inviato una lettera ai vescovi italiani con alcuni consigli e suggerimenti relativi alle misure di prevenzione della pandemia, benché la normativa non sia stata oggetto di interventi recenti del Governo.
Nella missiva si legge che "è possibile tornare nuovamente a ripristinare l'uso delle acquasantiere", e "si potrà ripristinare la consueta forma di scambio del segno della pace". Tra le raccomandazioni, comunque, che "non partecipi alle celebrazioni chi ha sintomi influenzali e chi è sottoposto a isolamento perché positivo al Covid", mentre "si valuti, in ragione delle specifiche circostanze e delle condizioni dei luoghi, l'opportunità di raccomandare l'uso della mascherina".
La lettera della Presidenza premette che "la normativa di prevenzione dalla pandemia da Covid-19 non è stata oggetto di interventi recenti del Governo. Sembra, tuttavia, opportuno continuare a condividere i seguenti consigli e suggerimenti". E tra questi ci sono anche che "è consigliata l'indicazione di igienizzare le mani all'ingresso dei luoghi di culto"; "è possibile svolgere le processioni offertoriali"; "non è più obbligatorio assicurare il distanziamento tra i fedeli che partecipino alle celebrazioni". Inoltre, "si consiglia ai Ministri di igienizzare le mani prima di distribuire la Comunione", e "nella celebrazione dei Battesimi, delle Cresime, delle Ordinazioni e dell'Unzione dei Malati si possono effettuare le unzioni senza l'ausilio di strumenti". "Tenuto conto delle specifiche situazioni locali i singoli Vescovi possono, comunque, adottare provvedimenti e indicazioni più particolari", conclude la lettera.
Il testo della lettera
Ecco il testo integrale della Lettera inviata dalla Presidenza della CEI ai Vescovi.
• è importante ricordare che non partecipi alle celebrazioni chi ha sintomi influenzali e chi è sottoposto a isolamento perché positivo al SARS-CoV-2; • si valuti, in ragione delle specifiche circostanze e delle condizioni dei luoghi, l’opportunità di raccomandare l’uso della mascherina; • è consigliata l’indicazione di igienizzare le mani all’ingresso dei luoghi di culto; • è possibile tornare nuovamente a ripristinare l’uso delle acquasantiere; • è possibile svolgere le processioni offertoriali; • non è più obbligatorio assicurare il distanziamento tra i fedeli che partecipino alle celebrazioni; • si potrà ripristinare la consueta forma di scambio del segno della pace; • si consiglia ai Ministri di igienizzare le mani prima di distribuire la Comunione; • nella celebrazione dei Battesimi, delle Cresime, delle Ordinazioni e dell’Unzione dei Malati si possono effettuare le unzioni senza l’ausilio di strumenti. Tenuto conto delle specifiche situazioni locali i singoli Vescovi possono, comunque, adottare provvedimenti e indicazioni più particolari.