Covid, reazioni avverse ai vaccini: il 91% dei casi per eventi non gravi

Aifa aggiorna il suo report sulle reazioni ai quattro vaccini somministrati in Italia: nella quasi totalità di casi i sintomi sono lievi

Vaccinazioni Covid

Vaccinazioni Covid

Dallo scorso 27 dicembre al 26 aprile, su un totale di 18.148.394 dosi somministrate di vaccini anti-Covid sono pervenute 56.110 segnalazioni di eventi avversi in seguito all'inoculazione dei quattro vaccini approvato: Moderna, Pfizer, AstraZeneca, con cui l'Ue non ha rinnovato il contratto di fornitura, e  Johnson & Johnson. E le segnalazioni gravi corrispondono all'8,6% del totale, con un tasso 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate, indipendentemente dal tipo di vaccino, dalla dose (prima o seconda) e dal possibile ruolo causale della vaccinazione.

E' quanto emerge dal quarto Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini COVID-19, pubblicato dall'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa).  Secondo lo studio, il 91% delle segnalazioni sono riferite a eventi non gravi, che si risolvono completamente, come dolore in sede di iniezione, febbre, astenia/stanchezza, dolori muscolari. La maggior parte delle segnalazioni sono relative al vaccino Comirnaty (75%), finora il piu' utilizzato nella campagna vaccinale (70,9% delle dosi somministrate), e solo in minor misura al vaccino Vaxzevria (22%) e al vaccino Moderna (3%), mentre non sono presenti, nel periodo considerato, segnalazioni relative a COVID-19 Vaccino Janssen (0,1% delle dosi somministrate).

Problemi  in Campania e Lazio

Intanto, sul fronte della campagna vaccinale, si registrano problemi in Campania dove sono stati chiusi per carenza di dosi i due principali hub di Napoli, quello allestito dalla Asl Napoli 1 Centro nella Mostra d'Oltremare e quello interaziendale, che serve cioè Asl Napoli 1 Centro, Asl Napoli 2 Nord e Asl Napoli 3 Sud, nell'hangar messo a disposizione dalla Atitech nei pressi dell'aeroporto di Capodichino.  Le attività di vaccinazione però, assicura Ugo Trama dell'Unità di crisi regionale, "non sono sospese. Tutto quanto programmato - ha spiegato in un incontro con la stampa - è stato trasferito negli altri centri. Ovviamente oggi, con le dosi disponibili, avremmo potuto fare 10mila vaccini in più". Secondo Trama questo stop "non impatterà sulla campagna vaccinale".

Nel Lazio, invece, "sono esauriti gli slot disponibili per la prenotazione del vaccino Pfizer per il mese di Maggio, prenotate tutte le dosi disponibili". Lo ho reso noto ieri  l'Unita' di Crisi Covid della Regione Lazio. "Sono disponibili - fa sapere la task force - ancora per il mese di maggio 100 mila slot di prenotazione per il vaccino AstraZeneca e il monodose di Johnson e Johnson. Con i prossimi arrivi verranno ulteriormente alimentati gli slot di prenotazione di tutti i vaccini. Ricordiamo che tutti i vaccini sono sicuri ed efficaci. E' importante prenotare i primi slot disponibili".