Covid 19: anche il mal di schiena è uno dei sintomi

E' tra i dolori muscolari più frequenti nei casi positivi

Foto: Rui Santos / Alamy

Foto: Rui Santos / Alamy

Si allunga ancora la lista dei sintomi del Coronavirus. Dopo quelli più conosciuti (febbre, spossatezza, perdita di gusto e olfatto) e quelli più strani (la lingua da Covid, ad esempio) ora anche il banale mal di schiena parrebbe rientrare tra i segnali da considerare per valutare un'eventuale infezione da virus Covid-19.

Lo si desume da un documento pubblicato oltre un anno fa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (il Report of the WHO-China Joint Mission on Coronavirus Disease 2019) secondo il quale fra gli oltre 50mila pazienti inclusi in una ricerca sul contagio da Coronavirus, il 15% lamentava dolori muscolari, e spesso si trattava proprio di mal di schiena di varia intensità. Che il coronavirus potesse provocare sdolori generalizzati in tutto il corpo è cosa nota da tempo, ma ora sembra che il mal di schiena sia uno dei dolori più ricorrenti.

Il sintomo non viene citato espressamente negli elenchi dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dei Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie americani (CDC – Centers for Disease Control and Prevention), tuttavia è contemplato sotto la voce dei “dolori muscolari o articolari”. Secondo molti medici ed esperti che hanno studiato l'evoluzione dell'infezione virale da Covid, i dolori muscolari possono essere molto forti e presentarsi specialmente nelle donne, anche giovani. Solitamente si manifestano nella fase iniziale della malattia e in alcuni casi proprio il mal di schiena può essere tra i sintomi più dolorosi e debilitanti dell'infezione, anche non accompagnato dalle altre manifestazioni tipiche del Covid 19, come tosse, febbre e generale debilitazione.