Coronavirus Lombardia, 55 nuovi positivi e un morto. Aumentano i ricoveri

Cala il numero di nuovi positivi in regione. Milano resta la provincia col maggior numero di contagi

Personale sanitario

Personale sanitario

Milano, 1 agosto 2020 - Agosto parte bene sul fronte dei numeri dell'emergenza coronavirus in Lombardia. Sono infatti 55 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore in tutta la regione (con 8.419 tamponi effettuati), quindi in discesa rispetto ai 77 nuovi casi di ieri. Di questi 9 sono 'debolmente positivi' e 13 risultano positivi  a seguito di test sierologici. In crescita seppur lieve i ricoverati: 9 in terapia intensiva (+2 rispetto a ieri) e 158 negli altri reparti (+10) mentre si è verificato un decesso che porta il totale complessivo a 16.807. Aumentano anche i guariti/dimessi: +110, con un totale complessivo di 73.512 dall'inizio dell'emergenza (72.028 guariti e 1.484 dimessi).

I dati dell'1 agosto
I dati dell'1 agosto

I dati delle province

Fra le province il maggior numero di casi si è verificato a Milano con 17 nuovi positivi, di cui 9 in città, seguono entrambi a 11 Bergamo e Brescia. Mentre a Como, Cremona, Lodi e Sondrio si registra solo un nuovo caso. Cinque nuovi positivi a Monza, 3 a Varese, 2 a Mantova e Pavia, zero casi a Lecco.

Pregliasco: vicinanza su treni aumenta rischi

Intanto, in merito al via libera dei viaggi in treno senza più limitazioni (misura sulla quale poi è intervenuta la delibera del ministro della Salute, Speranza, che ribadisce l'obbligatorietà del distanziamento di almeno un metro), il virologo all'Università di Milano, dipartimento di Scienze biomediche per la salute e direttore sanitario dell'Irccs Galeazzi di Milano, Fabrizio Pregliasco avverte"Dobbiamo mettere in conto che il virus sarà tra noi ancora a lungo. La risalita dei casi non è automatica ma l'elemento di rischio aumenta e deve far rafforzare un'attenzione a tutto il resto delle azioni complementari. Ma sicuramente il rischio lo aumenta".

Stop a seggiolini alternati su mezzi pubblici

Da oggi sugli autobus urbani e interurbani, sui treni della metropolitana e regionali così come sui tram e sui traghetti sarà possibile occupare tutti i posti a sedere e la metà dei posti in piedi omologati. A prevedere il significativo aumento della capienza dei mezzi del trasporto pubblico locale è l’ordinanza varata ieri dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e valida fino al 10 settembre. Tre gli ambiti toccati dal provvedimento: oltre ai trasporti, anche l’uso della mascherina e le celebrazioni nei luoghi di culto. Quanto alla mascherina, in Lombardia, fino al 10 settembre, rimane l’obbligo di indossarla sempre quando si è nei luoghi chiusi e all’aperto solo se non è possibile rispettare la distanza di sicurezza di un metro. Resta indispensabile avere la mascherina sempre con sé. Sui luoghi di lavoro, resta obbligatoria la misurazione della temperatura per il datore e per i dipendenti, così come per i clienti dei ristoranti. Se dovesse risultare superiore a 37,5 gradi, non deve essere consentito l’accesso alla sede e l’interessato dovrà essere informato della necessità di contattare il proprio medico.