Coronavirus Lombardia, 97 nuovi casi e 13 decessi. "Covid non mutato, ma ha perso carica"

I pazienti guariti/dimessi sono stati 111. sono in calo i ricoveri: 92 in meno. Zero casi in ventiquattro ore a Lodi

Emergenza Coronavirus

Emergenza Coronavirus

Milano, 29 giugno 2020 - Sono 97 i nuovi positivi al Coronavirus in Lombardia nelle ultime 24 ore, di cui 22 a seguito di test sierologici e 31 "debolmente positivi". I tamponi effettuati sono 8.119 per un totale di 1.022.440. I pazienti guariti e quelli dimessi sono invece 111 per un totale complessivo di 66.175 di cui 63.699 guariti e 2.476 dimessi. Stabili i pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono 43, mentre cala il numero dei ricoverati non in terapia intensiva: 323, -92 rispetto a ieri. I decessi sono 13, per un totale complessivo di 16.639, mentre il giorno prima erano solo 2. 

Lombardia, obbligo mascherine all'aperto fino al 15 luglio

Soltanto oggi il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, comunicherà ufficialmente se l’obbligo di indossare la mascherina sarà prorogato o se invece decadrà. Con ogni probabilità, però, Fontana propenderà per la prima soluzione: salvo sorprese o ripensamenti dell’ultima ora, in Lombardia sarà obbligatorio indossare la mascherina fino al 15 luglio, quindi ancora per poco più di due settimane, sia negli ambienti chiusi sia all’aperto.  "Credo che continueremo ancora per 15 giorni", ha detto lo stesso governatore a margine dell'evento 'I discorsi del coraggio' al Palazzo delle Stelline di Milano. "Abbiamo parlato a lungo con tanti esperti e riteniamo che per una questione di precauzione sia giusto proseguire in questa direzione, visto che i numeri stanno andando bene", ha aggiunto il governatore.Decisivo è stato dunque il parere degli esperti con i quali si confrontano ormai da mesi il governatore lombardo e la sua Giunta.

Zangrillo: "Coronavirus non mutato, ma ha perso carica"

Nonostante il saliscendi dei numeri, l'emeregnza Coronavirus è stata superata. "Se torno indietro a 4 mesi fa, il 28 marzo è stato il giorno in cui sono stato più spaventato, mi veniva da piangere. Non sapevo dove mettere i malati", ha ammesso il primario del San Raffaele di Milano, Alberto Zangrillo, ospite di Lucia Annunziata a 'Mezz'ora in più', su Rai3. E ha aggiunto: "Ma oggi è il 28 giugno e tutti gli indicatori sono assolutamente favorevoli".  Zangrillo ha spiegato: "La carica virale dipende anche dalla capacità replicativa del virus. I virologi stanno osservando dai tamponi che il virus ha smarrito questa capacità. C'è poi un altro aspetto, questi virus hanno tutti una storia. Non è che questo, che si è presentato in modo peggiore ed è per certi versi ancora sconosciuto, non possa ricalcare quello che è capitato per altri virus analoghi, che a un certo punto hanno esaurito il loro 'ciclo produttivo'. Invece che pensare alla Spagnola o eventi più drammatici, magari prendiamo in considerazione anche questo aspetto".

Mattarella a Bergamo per ricordare le vittime Covid

Domenica sera, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha reso omaggio a tutte le vittime del Covid. E lo ha fatto a Bergamo, davanti al cimitero monumentale, simbolo del dramma che ha colpito la provincia lombardia. Qui è è stato allestito un grande palco per la Messa da Requiem di Gaetano Donizetti. "A Bergamo, questa sera c'è l'Italia che ha sofferto, che è stata ferita, che ha pianto. E che, volendo riprendere appieno i ritmi della vita, sa di non poter dimenticare quanto è avvenuto", ha detto il Capo dello Stato.

Coronavirus, niente premio per gli "eroi" precari

Se da una parte ci si ricorda delle vittime del Covid, dall'altra, a volte, sembra ci si dimentichi di chi ha duramente lavorato nel periodo dell'emergenza. I contratti a termine della sanità? "Siamo vite di serie B". Esclusi dal premio riconosciuto dalla Regione a tutti coloro che hanno lottato negli ospedali durante il periodo più critico dell’emergenza coronavirus. Dimenticati "solo per il fatto di essere dei lavoratori somministrati", ovvero chiamati in servizio tramite agenzie interinali. Soltanto al San Gerardo di Monza e all’ospedale di Desio gli operatori socio-sanitari somministrati sono circa 150: "Nei giorni scorsi è stato siglato un accordo all’Asst di Monza che ha tagliato fuori i “somministrati“ dalla distribuzione delle cosiddette Rar, le risorse aggiuntive regionali", denuncia Giovanni Agudio, coordinatore della Felsa Monza Brianza Lecco (la struttura della Cisl che tutela i lavoratori autonomi e atipici). Per loro , nessuna premialità Covid. Non un centesimo. In molti casi nemmeno un grazie.

I dati delle province

Tornano ad aumentare i contagi da Covid-19 nel Milanese: 16 nuovi casi di cui 4 a Milano città. Sabato erano 4 di cui 1 nel capoluogo.I numeri più alti si registrano a Brescia +22 (sabato +14) e Bergamo +20 (sabato +22). A Monza e Brianza +7 (sabato+5); a Cremona e Pavia +6 (sabato rispettivamente +5 e +4); a Mantova +4 (sabato +6). Seguono Lecco e Varese con +3 (sabato rispettivamente +1 e +10), Sondrio con +2 (sabato 0) e a Como un solo caso (sabato +5).