Coronavirus in Lombardia: superati i 16mila morti, tornano a crescere ricoveri e indice Rt

In lieve calo i contagi, 354 rispetto ai 382 di ieri, stabile il numero di pazienti in terapia intensiva

Coronavirus

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Milano, 29 maggio 2020 - Sono 38 i decessi per coronavirus accertati oggi in Lombardia, in crescita rispetto ai 20 di ieri. Il totale dall'inizio dell'epidemia sale a 16.012. Lieve calo invece per quanto riguarda i contagi: 354 rispetto ai 382 di ieri. Tornano però a crescere i ricoveri, + 82 che protano il totale degli ospedalizzati in regione a 3.552, cui si aggiunono e 173 persone in terapia intensiva, dato invariato rispetto a ieri. Tra gli altri dati forniti dal Pirellone, i guariti salgono di 546 unità, a 49.842, e gli attualmente positivi scendono di 230 a 22.683. I tamponi effettuati sono stati 14.078, la percentuale dei positivi sui tamponi è del 2,5%. A crescere in Lombardia è anche l'indice Rt, ovvero la pontenziale trasmissibilità della malattia, passato a 0,75 dallo 0,51 di settimana scorsa. Un dato che resta comunque sotto la soglia dalll'erta di 1L'aggiornamento regione per regione è stato resto noto dal ministero della Salute e dall'Istituto superiore di sanità.

Coronavirus Lombardia
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I dati delle province

Il trend del contagio da Covid-19 nella provincia di Brescia registra oggi 71 nuovi casi (ieri 90), seconda, per numeri, solo a quella di Milano, che ne presenta 74. Numeri più bassi per la provincia di Bergamo con 58 casi odierni (ieri 69).  Per quanto riguarda le altre province lombarde i nuovi casi di coronavirus a Como sono 14 (ieri 31), a Cremona 13 (ieri 13), a Lecco solo un caso (ieri 5), a Lodi 11 (ieri 13), a Mantova 9 (ieri 2), a Monza Brianza 30 (ieri 14), a Pavia 32 (ieri 9), a Sondrio 5 (ieri 23), a Varese 41 (ieri 12).

Coronavirus Lombardia
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Nuova ordinanza regionale

Da lunedì 1 giugno in Lombardia riapriranno palestre, piscine, circoli culturali e ricreativi. Lo prevede la nuova ordinanza alla firma del presidente della Regione, Attilio Fontana. Via libera anche all'accesso nei parchi tematici e di divertimento, oltre che nei parchi faunistici. Resta però l'obbligo di portare la mascherina o altri indumenti utili a coprire le vie respiratorie anche all'aperto, così come la misurazione della temperatura per il datore di lavoro e per i dipendenti e la stessa misura continua a valere anche per i clienti dei ristoranti. Permane, infine, il blocco delle slot machine nei locali pubblici.

Isolata variante meno porente del virus

Una variante di virus Sars-CoV-2 "estremamente meno potente" è stata isolata a Brescia nel Laboratorio di Microbiologia dell'Asst Spedali Civili, diretto da Arnaldo Caruso, ordinario di Microbiologia e Microbiologia clinica all'Universita' degli Studi di Brescia e presidente della Societa' italiana di virologia (Siv-Isv). "Mentre i ceppi virali che siamo stati abituati a vedere in questi mesi, che abbiamo isolato e sequenziato, sono 'bombe biologiche' capaci di sterminare le cellule bersaglio in 2-3 giorni - spiega il professore Caruso -, questa diversa variante per iniziare ad attaccarle ha bisogno minimo di 6 giorni: il doppio del tempo abituale".

Plasma iperimmune richiesto in tutta Italia

Alessandro Venturi, presidente della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, parlando del plasma iperimmune testato nell'ospedale lombardo per curare i pazienti contagiati dal Covid 19 ha deetto che "abbiamo richieste da tutte gli ospedali di Italia, è una gara di solidarietà straordinaria tra ospedali e tra regioni". La ricerca sulla cura con il plasma "prosegue su scala regionale in termini massicci - ha aggiunto Venturi - tutti gli ospedali della Lombardia sono impegnati a raccogliere il plasma che verrà stoccato e impiegato laddove ce ne fosse necessità e ora la Lombardia ha un magazzino di munizioni importanti in attesa del vaccino o di farmaci specifici contro il coronavirus"

Zona rossa, la decisione spettava al Governo

L'istituzione della zona rossa nella Bergamasca avrebbe dovuto essere "una decisione governativa". Lo ha detto il procuratore facente funzione di Bergamo, Maria Cristina Rota. Rispondendo alla domanda su di chi fosse il compito di isolare i comuni di Nembro e Alzano Lombardo colpiti dall'epidemia di coronavirus, uno dei temi che le indagini bergamasche stanno approfondendo, il magistrato ha risposto: "Da quel che ci risulta è una decisione governativa".

Calcio, la serie A riparte da Bergamo

A ripartire sicuramente è il calcio, dopo l'ok definitivo arrivato al termine del summit tra Governo, Lega Serie A e Figc. La prima partita sarà Atalanta-Sassuolo, venerdì 19 giugno. Una scelta per omaggiare la città simbolo della pandemia, la provincia del picco dei contagi e dei decessisimbolica 

Frontalieri, lo sgambetto di Fontana

 Uno sconfinamento o uno sgambetto, a seconda dei punti di vista, quello tentato nelle scorse settimane dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, insieme al presidente del Canton Ticino Christian Vitta per cercare un’intesa al dilemma della doppia tassazione dei frontalieri. Siccome la competenza in materia è dello Stato a Roma l’iniziativa non è stata vista bene, soprattutto dal Pd. "Fontana, piegandosi completamente a tutte le richieste ticinesi, chiede al Governo italiano di abrogare l’accordo del 1974, che regola oggi i rapporti tra i due paesi e la fiscalità dei frontalieri, per sostituirlo con un nuovo testo che peggiora addirittura l’accordo “parafrato” dalle diplomazie nel 2015 – spiegano i parlamentari Dem, Chiara Braga e Alessandra Alfieri - La prima cosa che lascia sgomenti è la data della lettera: 30 aprile 2020. Nel pieno della più grave emergenza sanitaria che abbia mai colpito la Lombardia e che sta stravolgendo l’economia di frontiera, il presidente della Regione, al posto di mettere in campo misure per rilanciare i territori di confine, chiede subito un nuovo accordo fiscale sfavorevole per Comuni e frontalieri".