Coronavirus, Guido Bertolaso stabile: continua a lavorare per l'ospedale in zona Fiera

Il consulente di Fontana resta ricoverato "per precauzione"

Guido Bertolaso nel cantiere del nuovo ospedale, prima del ricovero

Guido Bertolaso nel cantiere del nuovo ospedale, prima del ricovero

Milano, 25 marzo 2020 - "Condizioni stabili" per Guido Bertolaso che resta ricoverato all'ospedale San Raffaele "solo per precauzione" dopo essere risultato positivo al coronavirus.

Chi resta in stretto contatto con il consulente del presidente della Regione Lomardia, Attilio Fontana, fa sapere che ha solo "qualche linea di febbre" e questo non gli impedisce di continuare a lavorare al progetto dell'ospedale Covid alla Fiera di Milano. Per Bertolaso anche oggi i medici "hanno fatto qualche accertamento di routine, non c'è nessun aggravamento delle sue condizioni di salute: segue i lavori via Skype e non c'è verso di farlo riposare. Continua a chiamare chi è fisicamente in Fiera, insomma si fa sentire". La sua assenza inizialmente aveva fatto temere possibili ritardi nella realizzazione della struttura, non sarà così: domenica saranno consegnate le chiavi del primo modulo.

Bertolaso, 70 anni, ha accettato l'incarico di Fontana concordando un compenso simbolico pari ad un euro. "Come potevo non aderire alle richieste del presidente della Lombardia di dare una mano nella epocale battaglia contro il Covid-19 se la mia storia, tutta la mia vita è stata dedicata ad aiutare chi è in difficoltà e a servire il mio paese?" aveva detto commentando la nomina. "Se ho aperto l'ospedale Spallanzani vent'anni fa e ho lavorato in Sierra Leone durante la micidiale epidemia di ebola - aveva aggiunto - forse qualcosa di utile con il mio team spero di riuscire a farlo".