Coronavirus, in Italia 13.532 positivi e 311 vittime nelle ultime 24 ore

In Lombardia 2.277 il numero di nuovi casi positivi e 61 decessi. Stabile la tendenza in gran parte delle regioni, Toscana e Umbria passano in zona arancione

I dati nazionali del 13 febbraio

I dati nazionali del 13 febbraio

Milano, 12 febbraio 2021 - Sono 13.532 i test positivi al coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore che portano il numero dei contagiati dall'inizio dell'emergenza a 2.710.819. Le vittime nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, sono invece 311, un incremento che porta il totale a 93.356.La situazione dei contagi da Covid-19 oggi in Italia appare stabile in gran parte delle regioni, nonostante l'incognita delle varianti, che negli ultimi giorni ha moltiplicato le preoccupazioni tra i virologi, anche sulle fasce gioVanili della polazione. Una buona notizia, dall'estero, arriva dalla Gran Bretagna, dove per la prima volta da lugliooggi il tasso di contagio è sceso al di sotto di 1 per attestarsi intorno allo 0,7-0,9. In Veneto il Presidente della Regione Luca Zaia, ha firmato oggi l'ordinanza che regolamenta l'apertura degli impianti e delle piste da sci. L'ordinanza da' attuazione alle linee guida nazionali fissando nel 30 per cento il numero massimo di posti disponibili sugli impianti piu' altre norme comportamentali. 

Niente strette di mano

Nel giorno dell'insediamento del governo Draghi, il primo che entra in carica e giura in piena pandemia, spariscono le strette di mano. Per tutti i 23 ministri del governo di Mario Draghi non ci sono stati scambi di mani con il premier e il capo dello Stato subito dopo il giuramento al Quirinale. Assolutamente vietati dal nuovo ‘galateò del virus. Sostituiti, quindi, da rapidi cenni del capo rivolti alle autorità quasi a mò di inchino (il più marcato quello di Giancarlo Giorgetti) e qualcuno anche una mano vicina al cuore, inclinando contemporaneamente la testa come saluto.

Le nuove linee di Speranza

 "La lotta alla pandemia non si ferma. La diffusione delle varianti Covid ci impone la massima prudenza. Per questo ho appena firmato un'ordinanza che proroga le limitazioni all'ingresso di viaggiatori provenienti dal Brasile ammettendo il rientro solo per chi abbia la residenza anagrafica in Italia o per casi eccezionali. Chi rientra dovra' sottoporsi a test prima della partenza e all'arrivo e all'isolamento fiduciario di quattordici giorni con ulteriore tampone finale. L'ordinanza introduce anche test e isolamento per i viaggiatori provenienti dall'Austria dove circola la variante sudafricana".Lo ha deciso oggi il ministro della Sanita', Roberto Speranza.

Il caso Umbria e gli spostamenti tra regioni

Nonostante da medici ed epidemiologi umbri fosse arrivata la richiesta di estendere la zona rossa a tutta la regione, a causa dell'emergenza sanitaria in atto dovuta soprattutto alla presenza di varianti del Covid, l'Umbria per questa settimana resta in zona arancione. In base al monitoraggio dell'Istituto superiore di Sanita' e del ministero della Salute, che ha evidenziato un'incidenza settimanale di 283,28 casi per 100mila abitanti, e' stata confermata per la regione la fascia di rischio alto.

Ormai definite anche le decisioni sugli spostamenti fra regioni. Il Consiglio dei ministri ha deciso infatti, di confermare le limitazioni dei movimenti fra una regione e l'altra. Dall'Istituto superiore di Sanità è arrivata un'altra notizia di certo non confortante, visto che l'indice Rt è salito a 0,95. "L'Umbria e la provincia di Bolzano sono a rischio alto - ha sottolineato l'Iss -. Sette regioni sono oltre l'1". Questi dati arrivano all'indomani della scoperta della variante inglese a Bollate e Magnago, in provincia di Milano. 

La situazione in Lombardia

Con 40.978 i tamponi effettuati è di 2.277 il numero di nuovi casi positivi registrati in Lombardia, con una percentuale del 5.5%. Resta sostanzialmente stabile il numero dei ricoverati: in terapia sono 365 in terapia intensiva (sei più di ieri) e 3.574 negli altri reparti (nove in meno). Sono invece 61 i decessi, per un totale di 27.760 da inizio pandemia. Fra le province, sono stati segnalati 571 casi a Milano, di cui 254 in città, 481 a Brescia, 209 a Monza, 184 a Varese, 177 a Como, 172 a Bergamo, 128 a Pavia. Centonove a Mantova, 68 a Lecco, 38 a Lodi e 37 a Sondrio. In Lombardia  ieri si erano registrati 2.526 casi di coronavirus, di cui 106 debolmente positivi, e 47 morti. Dall'inizio dell'epidemia i decessi ammontano a 27.699.

I contagi nelle altre regioni / pdf

L'andamento del virus nelle diverse regioni d'Italia

Covid, i contagi del 12 febbraio
Covid, i contagi del 12 febbraio

Alto Adige

In Alto Adige il contagio resta sempre molto forte. Da domani, e almeno fino al 28 febbraio, entreranno in vigore nuove misure restrittive che andranno ad aggiornate il lockdown duro già in atto da lunedì scorso. Nel frattempo i nuovi casi riscontrati nella giornata di ieri sono 611 su 9.893 tamponi processati.  I decessi sono 5 per un totale dal 12 marzo 2020 (giorno del primo decesso attribuito al coronavirus) pari a 935. Su 457.707 tamponi molecolari effettuati a 189.492 persone, 39.806 sono risultati positivi e 25.799 persone sono nel frattempo guarite. Dei 673.067 test antigenici effettuati, 19.971 hanno dato esito positivo. Elevata e preoccupante la pressione sugli ospedali: i pazienti covid ricoverati nei normali reparti sono 244 ai quali vanno aggiunti 42 in terapia intensiva a 163 che si trovano nelle strutture private convenzionate..

Umbria

Superano quota 8 mila gli attualmente positivi al Covid in Umbria, oggi 8.082, 204 più di ieri secondo i dati sul portale della Regione. Sono infatti 346 i nuovi positivi accertati nell'ultimo giorno, 132 i guariti e altri dieci i morti, ora 894. Analizzati nell'ultimo giorno 4.607 tamponi e 3.822 test antigenici. Con un tasso di positività totale del 4,1 per cento (6.25) e del 7,5 per cento sui molecolari (ieri 12,2). Continuano a crescere i ricoverati in ospedale, 531, otto in più di ieri, 83 dei quali (uno in meno) in terapia intensiva

Valle D'Aosta

Un decesso e nove nuovi casi positivi al coronavirus oggi in Valle D'Aosta. Lo rileva il bollettino di aggiornamento sanitario diffuso dalla Regione. Da inizio epidemia i casi positivi sono 7895, i casi positivi attuali sono 144, - 4 rispetto a ieri di cui 14 ricoverati in ospedale, 2 in terapia intensiva, e 128 in isolamento domiciliare. I guariti sono 7339, + 12 rispetto a ieri, i tamponi fino ad oggi eseguiti 73.275, + 457, di cui 2025 processati con test antigienico rapido. Da inizio emergenza i decessi sono 412.

Friuli Venezia Giulia

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 4.849 tamponi molecolari sono stati rilevati 186 nuovi contagi con una percentuale di positività del 3,83%. Sono inoltre 1.789 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 104 casi (5,81%).  I decessi complessivamente ammontano a 2.671, con la seguente suddivisione territoriale: 600 a Trieste, 1.330 a Udine, 569 a Pordenone e 172 a Gorizia. I totalmente guariti sono 56.956, i clinicamente guariti salgono a 1.763, mentre diminuiscono le persone in isolamento che oggi risultano essere 9.681. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 71.575 persone con la seguente suddivisione territoriale: 14.103 a Trieste, 31.928 a Udine, 16.162 a Pordenone, 8.529 a Gorizia e 853 da fuori regione

Veneto

Il Veneto registra 689 nuovi casi nelle ultime 24 ore, continuando con l'andamento dei contagi nell'ultima settimana, che portano il totale da inizio pandemia a 320.960. Si registrano anche 29 nuovi decessi, con il totale di vittime a 9.489. Continua a scendere comunque il numero di malati attuali, che sono 24.929, 480 in meno rispetto a ieri. E scendono anche i dati clinici, con 47 pazienti in meno nei reparti non critici (1.443 ricoverati) e 6 in meno nelle terapie intensive, che scendono sotto quota 150 (149)

Piemonte

L'Unita' di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 749 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 129 dopo test antigenico), pari al 3,1 % dei 23.834 tamponi eseguiti, di cui 17.273 antigenici. I decessi sono 16. Dei 749 nuovi casi, gli asintomatici sono 299 (39,9%).Ieri erano stati 869 i casi di positivi al Sars-cov2 nel bollettino di oggi dell'Unità di crisi della Regione Piemonte. Il rapporto con i 20.644 tamponi diagnostici processati (13.465 antigenici) è del 4,2%; la quota di asintomatici è pari al 35.1%. Venti i decessi.

Liguria

Sono 300 i nuovi positivi al coronavirus in Liguria su un totale di 4.111 tamponi molecolari e 2.244 tamponi antigenici rapidi processati.Sono altri 8 i decessi di persone positive al coronavirus registrati in Liguria, secondo l'ultimo bollettino diffuso dalla Regione: le vittime, da inizio emergenza, sono salite a 3.499. In ospedale ci sono 654 pazienti covid ricoverati, 12 in meno di ieri. Di questi, 57 sono in terapia intensiva. Il report delle 24 or precedenti registra anche 332 nuovi casi; nelle ultime 24 ore effettuati 4.344 tamponi molecolari, 865.482 da inizio emergenza. Effettuati in un giorno anche 2.389 tamponi antigenici rapidi, 67.603 dal 14 gennaio scorso. Dei 114.790 vaccini consegnati, sono stati 84.063 quelli somministrati, pari al 73%.

Emilia-Romagna

In Emilia Romagna sono 1.488 i nuovi positivi al Covid e 36 i decessi. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 14.591 tamponi molecolari, per un totale di 3.166.677. A questi si aggiungono anche 255 test sierologici e 14.462 tamponi rapidi.  Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 2.880 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 185.756 .Nelle 24 ore precedenti i casi erano stati 1.538 individuati sulla base di 27.986 tampon, 27 i mortii. Molto bassa la percentuale degli asintomatici che sono circa un terzo dei nuovi positivi, 535

Toscana

 I nuovi casi positivi  Covid registrati in  Toscana nelle 24 ore sono 764 su 19.601 test di cui 12.201 tamponi molecolari e 7.400 test rapidi, con un tasso dei nuovi positivi del 3,90% (7,6% sulle prime diagnosi). I decessi per covid sono stati 14. Il numero dei nuovi casi è superiore a ieri (erano 727), con un numero di esami totali sostanzialmente stabile (erano 19.158).

Marche

E' in leggero crescita il numero dei pazienti contagiati negli ospedali delle Marche: sono complessivamente 643, quattro più rispetto a ieri, dei quali 607 ricoverati nei reparti, 3 più del giorno precedente, e 36 (+1) nei Pronto soccorso. Nelle terapie intensive sono assistite 75 persone, come ieri: 21 a Pesaro, 19 (+1) a Torrette, 9 (-1) a Jesi, 15 (+1) al Covid Hospital di Civitanova Marche, 3 a Fermo e 8 (-1) a San Benedetto del Tronto. Nelle aree di semi-intensiva sono assistiti in 159, 1 piu' di ieri: 50 (-2) a Pesaro, 22 (+1) a Torrette, 13 (+1) al covid di Senigallia, 12 (+3) a Jesi, 6 (-2) a Macerata, 28 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 12 a Fermo, 10 (+1) a San Benedetto del Tronto e 6 (-1) ad Ascoli Piceno. E' quanto emerge dal secondo bollettino del Servizio sanitario regionale.

Abruzzo

Picco di ricoveri in area medica in Abruzzo: 41 in sole 24 ore cui si aggiungono 508 nuovi contagi, tra persone di eta' compresa tra i 3 mesi e i 95 anni (60 in provincia de L'Aquila, 114 in quella di Chieti, 268 in quella di Pescara, 55 in quella di Teramo cui si aggiungono 11 residenti fuori regione o con residenza in accertamento). Un numero risultato dai 4.754 tamponi molecolari e 5.132 test antigenici. I decessi sono 13 (4 risalenti ai giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl), i guariti di oggi 117 per un totale di 34.558 da inizio emergenza. Gli attualmente positivi sul territorio sono 11.433. Sono invece 51 (-2 rispetto a ieri) i ricoverati in terapia intensiva. 

Lazio

Sono in calo rispetto a ieri i casi di Covid nel Lazio dove la circolazione delle varianti al momento è tra le più basse del Paese, ma si prevede un aumento. Oggi su oltre 29 mila test si registrano 1.089 positivi (-182), 34 decessi (+3) e +2.806 i guariti. Diminuiscono i casi, i ricoveri e le terapie intensive, mentre aumentano i decessi..

Basilicata 

Processati in Basilicata 1.093 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 87 (e fra questi 84 relativi a residenti in Basilicata) sono risultati positivi. In calo di sette, rispetto ai 94 i nuovi positivi su 963 tamponi processatil'altroieri 11 febbraio. Lo comunica la task force della Regione. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 73: a Potenza 31 pazienti sono ricoverati nel reparto di malattie infettive, 27 in pneumologia, 2 in medicina d'urgenza e 2 in terapia intensiva dell'ospedale San Carlo, a Matera 4 persone si trovano nel reparto di malattie infettive, 5 in pneumologia e 2 in terapia intensiva dell'ospedale Madonna delle Grazie. Dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono stati analizzati 220.849 tamponi molecolari, di cui 204.452 sono risultati negativi.

Puglia

Oggi sono stati registrati 10.141 test per l'infezione da coronavirus e sono stati registrati 1.020 casi positivi: 438 in provincia di Bari, 93 in provincia di Brindisi, 99 nella provincia BAT, 48 in provincia di Foggia, 83 in provincia di Lecce, 254 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione, 3 provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 33 decessi: 17 in provincia di Bari, 4 in provincia BAT, 5 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 4 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.418.783 test. 88.325 sono i pazienti guariti. 41.600 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi al Sars-cov2 in Puglia è di 133.479, così suddivisi: 50.675 nella provincia di Bari; 14.516 nella provincia di Bat; 9.765 nella provincia di Brindisi; 27.518 nella provincia di Foggia; 11.341 nella provincia di Lecce; 18.964 nella provincia di Taranto; 557 attribuiti a residenti fuori regione; 143 provincia di residenza non nota.

Calabria

In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 521.411 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 551.577 (allo stesso soggetto possono essere effettuati piu' test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 35.285 (+237 rispetto a ieri), quelle negative 486.126. Registrati 2 nuovi decessi che portano il totale a 642.

Campania

 In Campania, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 1.751 positivi al coronavirus, di cui 151 casi identificati da test antigenici rapidi, 981 guariti e 18 decessi, di cui 13 nelle ultime 48 ore e 5 deceduti in precedenza, ma registrati ieri. Gli asintomatici sono 1.503 e i sintomatici 97, riferiti ai soli positivi al tampone molecolare.

Sicilia

Un boom di guarigioni e un brusco calo degli attuali positivi. Il report odierno del ministero della Salute sull'emergenza epidemiologica fornisce dati confortanti per la Sicilia, che tra ieri e oggi ha registrato 491 nuovi casi e 1.818 guarigioni. Il numero degli attuali positivi scende a 35.307, con un calo di 1.348 rispetto a ieri. Il bollettino indica, però, altri 21 decessi. I ricoverati negli ospedali siciliani in regime ordinario sono 1.055, quelli nelle terapie intensive e sub-intensive 169.

Sardegna

 In Sardegna i contagi oggi sono 87 e i morti 5. Il tasso di positività in Sardegna, in base all'aggiornamento dell'Unità di crisi regionale, è all'1%. Nel dato di nieri, analogo, si registrano 8 decessi e 87 nuovi, mentre i tamponi in più eseguiti sono 8.461. Sono 350 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale (-8 rispetto al dato di ieri), mentre sono 33 (invariati) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.683, 430 quelle in più guarite. Dei 40.037 casi positivi complessivamente accertati, 9.313 (+42) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.425 (+8) nel Sud Sardegna, 3.406 (+4) a Oristano, 7.983 (+14) a Nuoro, 12.910 (+19) a Sassari.

Vaccinazioni

Il dibattito sui vaccini è più che mai acceso, anche e soprattutto a causa della diffusione di numerose varianti del coronavirus. In Italia quasi il 20% dei contagiati sarebbe affetto dalla variante inglese. Per questo diventa ulteriormente importante capire quanto i vaccini sono efficaci sulle nuove varianti. "Ormai è evidente che la variante inglese ce l'abbiamo in casa, come era prevedibile" ha affermato il direttore del dipartimento di Malattie infettive all'ospedale Sacco di Milano, Massimo Galli. Secondo il ministero della Salute, sarebbero state isolate centinaia di varianti del Sars-cov2. 

I colori

Il ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, sta per firmare nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da domenica 14 febbraio. Passano in area arancione le regioni Abruzzo, Liguria, Toscana e la Provincia Autonoma di Trento. La Sicilia passa in zona gialla a scadenza della vigente ordinanza.