Controlli Super Green pass: al via le verifiche su treni, bus e metro. Le prime multe

A Milano verifiche a campione sulla metropolitana, a Roma la prima sanzione da 400 euro, stretta anche a Napoli. Tajani: il lockdown ci costa 9 miliardi alla settimana

Super Green pass, i controlli sono scattati all'alba di oggi nelle città

Super Green pass, i controlli sono scattati all'alba di oggi nelle città

Sono iniziati alle 7.30, a Milano, i controlli su metropolitana e mezzi di superficie, nel giorno in cui entra in vigore l’obbligo di Green Pass per accedere sui mezzi pubblici. Atm ha messo in campo 20 squadre, circa 40 controllori, per i controlli a campione in diverse stazioni sulle varie linee della metropolitana, così come su autobus e tram. Le pattuglie miste, con il personale dell’azienda di trasporti affiancato dalla polizia di Stato e dalla locale, sono disseminate un pò in tutta la città.

Roma

Primo multato nella Capitale durante i controlli del Green pass per i passeggeri di bus e metro. A sanzionare l‘uomo gli agenti della polizia locale alla fermata dei bus di piazzale Flaminio. L‘uomo era appena sceso dall‘autobus quando gli agenti gli hanno chiesto di esibire il certificato verde. «Non ce l‘ho perché volevo vaccinarmi nei prossimi giorni» si è giustificato il 50enne romeno. Per lui è scattata una sanzione di 400 euro. La task force della Polizia locale di Roma Capitale era scesa in campo fin dalle prime ore del mattino a Termini, per il controllo del green pass.

Torino

Inizia in sordina il primo giorno di Super Green pass a Torino, con controlli discreti sui mezzi pubblici. Accompagnati dalle forze dell'ordine, i controllori del Gruppo Torinese Trasporti (Gtt), l'azienda del trasporto pubblico locale, chiedono il certificato alle fermate vicino alle stazioni di Porta Nuova e di Porta Susa, dove sono presenti presidi fissi. In città sono presenti 82 controllori divisi in tre turni, a volte due, in squadre che non superano mai le tre unità. I controlli sono a campione. Tra i passeggeri infreddoliti c'è chi è d'accordo e chi, nonostante possegga il Super Green pass, vede la normativa come un obbligo vaccinale mascherato.

Napoli

Nel primo giorno dell‘entrata in vigore del decreto che prevede i controlli rafforzati, scattano le verifiche agli accessi alla linea 2 della Metropolitana di Napoli (gestita dalle Ferrovie dello Stato) e, nella stazione di Piazza Garibaldi, sulle linee della Circumvesuviana. Lunghe code si sono registrate ai tornelli della linea 1 della Metropolitana, gestita dalla Azienda napoletana mobilità dove al momento per l‘accesso non è stato ancora richiesto agli utenti di mostrare oltre al biglietto anche il green pass

I 9 miliardi alla settimana

Sul tema interviene anche Antonio Tajani (FI): «Dobbiamo rispettare le nuove regole per salvare vite umane, salvare le imprese e sconfiggere definitivamente il coronavirus. Il lockdown costa 9 miliardi di euro a settimana e noi non vogliamo che questa sciagura si abbatta sul nostro Paese. Il nostro nemico non è il green pass, ma il coronavirus. Il vaccino è una garanzia per tutti, siccome il vaccino non fa male bisogna utilizzarlo il più possibile».