Commerciante cinese ucciso a martellate
Avellino, 30 luglio 2022 - Ha ucciso a martellate un commerciante e ferito gravemente un cliente che si trovava all'interno di un negozio di casalinghi. Mattinata di follia a Monteforte Irpino, in provincia di Avellino, dove intorno alle 8 un 24enne nigeriano, Robert Omo, si è scagliato contro il titolare dell'attività commerciale, un 56enne cinese, Gao Yuan Cheng noto in paese come Franco, e lo ha aggredito a colpi di martello, ferendo anche un 49enne di nazionalità bulgara, che si trovava all'interno del negozio e ha tentato di difendere il commerciante. L'aggressore, che avrebbe anche tentato di aggredire una donna e una bimba in strada, è stato fermato dai passanti e arrestato poco dopo dai carabinieri.
In coma dopo aver difeso l'amico
Il ferito, Krasimir Petrov Tsankov, da anni residente nel centro alle porte di Avellino, è stato sottoposto ad una craniectomia decompressiva ed è ora in coma. I colpi sferrati con il martello dell'aggressore hanno devastato la scatola cranica. Le sue condizioni, secondo fonti dell'ospedale "Moscati" di Avellino, sarebbero gravissime.Tsankov si trovava all'interno del negozio di casalinghi e ferramenta prodotti in Cina della vittima, Gao Yuan Cheng, suo amico, anch'egli da anni stabilitosi in Irpinia, che la comunità di Monteforte Irpino chiamava familiarmente Franco.
Chi è l'aggressore
Prima della folle aggressione di stamani, il 24enne nigeriano era stato allontanato dal dormitorio della Cittadella della carità gestito, insieme alla mensa, dalla Caritas diocesana. La notte scorsa, dopo essere stato rimproverato per l'ennesima volta da un operatore perché non rispettava gli orari di entrata e uscita, lo aveva colpito con un pugno in pieno volto. L'aggressore non avrebbe avuto alcun rapporto pregresso con la vittima, da tempo residente in Italia, dove aveva aperto Beautiful City, un mini centro commerciale di prodotti cinesi. Il giovane nigeriano si è impadronito di due martelli esposti in negozio e ha iniziato prima a distruggere le scaffalature, poi a rivolgere la sua furia contro il titolare.
Fermato dai passanti
Dopo l'aggressione, il 24enne è tornato in strada e, secondo alcune testimonianze, avrebbe tentato di aggredire una donna e la sua bambina. A fermarlo sono stati alcuni passanti e i dipendenti di un vicino centro gomme che dopo una violenta colluttazione sono riusciti a immobilizzarlo e a consegnarlo successivamente ai carabinieri. L'uomo si trova in stato di fermo presso il comando provinciale dell'Arma.