Vacanze in auto, dieci consigli per risparmiare benzina

Intanto il prezzo medio della verde sale a 1,802 al litro con punte a 1,865 se a servirvi è il benzinaio

Pieno sempre più caro

Pieno sempre più caro

Come accade ogni anno in coincidenza con il grande esodo estivo. i prezzi della benzina crescono soprattutto se non si ricorre al self service . E anche per i primi giorni di agosto 2021 l'abitudine sembra confermarsi. Infatti, dopo la calma degli ultimi giorni, seguita a una serie di aumenti, le compagnie petrolifere tornano a intervenire sui prezzi raccomandati, con Eni che ha aumentato di 1 centesimo il Gpl. Intanto, però,  le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo hanno chiuso ieri in discesa sia per il diesel che per la benzina.

In particolare, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il  prezzo medio nazionale praticato della  benzina, in modalità self, scende a 1,656 euro litro (ieri 1,657) con i diversi marchi compresi tra 1,649 e 1,662 euro al litro (no logo 1,648). Il  prezzo medio praticato del diesel, sempre in modalità self, cala a 1,510 euro/litro (ieri 1,511) con le compagnie posizionate tra 1,498 e 1,532 euro/litro (no logo 1,492).  Quanto al servito, per la  benzina il  prezzo medio praticato sale a 1,802 euro al litro (ieri 1,800) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,739 e 1,865 euro al litro (no logo 1,700). La media del diesel va a 1,662 euro al litro (ieri 1,660), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,594 e 1,737 euro al litro (no logo 1,547). Infine, il Gpl va da 0,683 a 0,706 (no logo 0,674).

"La benzina, anche se sale di meno di 0,194 centesimi al litro rispetto a settimana scorsa, arrivando a 1,656 euro al litro, pareggia con il record raggiunto il 29 ottobre 2018, ossia 2 anni e 9 mesi fa, mentre il gasolio si conferma al valore massimo dal 3 giugno 2019, quando si attestò a 1.514 euro al litro, due anni e 2 mese fa". E' quanto denuncia Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.

Ma risparmiare sulla benzina è possibile. Un giusto stile di guida riduce, anche di molto, il consumo della vostra automobile.  L'Unione nazionale consumatori ha stilato un pratico decalogo. Ecco i 10 consigli per guidare in sicurezza riducendo il consumo .

 

Gomme sempre gonfie

Viaggiare con le gomme sgonfie può comportare aumenti di consumo anche del 10 per cento perché la vettura fa più fatica ad avanzare; la pressione (quella ottimale è indicata sul libretto dell’auto), dunque, andrebbe controllata almeno una volta al mese. Per un vantaggio extra andrebbe aumentata di un paio di decimi di bar.

Clima e finestrini

Vero che il climatizzatore consuma parecchio e andrebbe usato con cautela, ma anche tenere i finestrini aperti compromette l’aerodinamica della vettura; meglio, dunque, viaggiare con i finestrini chiusi e affidarsi al ricircolo ed al climatizzatore.

Bagagliaio "leggero"

Meglio non appesantire il bagagliao. Il peso superfluo aumenta i consumi, oltre a peggiorare la stabilità dell’auto e gli spazi di frenata. 

Frenate e ripartenze

E' importante una guida "dolce": cercare di far scorrere la vettura il più possibile evitando continue frenate e ripartenze.

Non "tirare" le marce

Ogni auto ha il suo regime ottimale per cambiare che coincide con quello di “coppia massima”, riportato dal libretto di uso e manutenzione (più alto nei motori a benzina, molto più basso nei motori diesel). A questo serve il contagiri: mantenere il regime di coppia massima in ogni circostanza; con il cambio automatico è consigliabile scegliere l’opzione “economy”, poi basta accelerare dolcemente.

Discesa in folle

E' un falso mito: anche in folle c’è un afflusso di carburante. Assolutamente mai spegnare il motore, perché non funzionerebbe il servofreno ed il servosterzo, con evidenti rischi molto severi.

Curve dolci

L’automobile in curva consuma di più perché c’è più resistenza da parte dei pneumatici; per questo motivo, quando è possibile, sarebbe meglio fare traiettorie “rotonde”.

 Cut Off

Quando si rallenta è meglio innestare la marcia più alta e rilasciare la frizione: la centralina del motore interromperà il flusso di benzina (si chiama appunto cut off).

 Cruise control

Se la vettura è dotata di cruise control meglio mantenere la velocità impostata su tutte le pendenze, così si evitano sprechi. Attenti, però,  a usarlo solo nelle condizioni corrette: strada aperta e poco traffico.

Zig zag in coda

La guida saltando da una corsia all’altra è inutile, tanto la fila che scorre è sempre quella che avete appena lasciato, e il consumo di carburante insieme al logorio del veicolo raddoppiano.