Colori regioni: zona rossa, arancione e gialla. Chi è a rischio

Lombardia, Emilia-Romagna e Campania in bilico. Altre cinque regioni verso l'arancione

Lombardia teme la zona arancione

Lombardia in zona Arancione rinforzata, semaforo arancione per la Lombardia, Milano, 2 Marzo, 2021, ANSA/Andrea Fasani

E' il giorno del monitoraggio che stabilirà la nuova mappa a colori delle regioni. I cambiamenti di fascia entreranno in vigore da lunedì 8 marzo. E in attesa delle decisioni del Governo, emergono già delle indicazioni piuttosto chiare dalla bozza del report sul monitoraggio settimanale dell'Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero della Salute, relativo alla settimana dal 22 al 28 febbraio. In primis, un invito chiarissimo a stringere le maglie: "In presenza di varianti che possono parzialmente ridurre l'efficacia dei vaccini attualmente disponibili, le Regioni/Province autonome sono invitate ad adottare, indipendentemente dai valori di incidenza, il livello di mitigazione massimo a scopo di contenimento".

In Lombardia il nuovo giro di vite è scattato già da oggi. La regione è diventata tutta arancione scuro, con l'obiettivo di scongiurare un nuovo lockdown, che però pare abbastanza probabile. Ma c'è da dire che è tutta l'Italia a essere stretta nella morsa del virus con un'esplosione dei contagi e dei ricoveri e gli ospedali sempre più sotto pressione. Quali regioni rischiano un passaggio di fascia? 

A rischio rosso

Viaggia veloce verso la zona rossa l'Emilia-Romagna, attualmente in arancione. Anche la Campania (che ormai da 10 giorni fa segnare più di duemila casi al giorno) potrebbe passare dall'arancio al rosso. Ne è convinto anche il governatore Vincenzo De Luca in una diretta Facebook: "Siamo ormai in zona rossa perché il livello di contagio non si può più reggere. È evidente che bisogna prendere misure eccezionali. Come è del tutto evidente siamo arrivati alla terza ondata in tutta Italia, per la Campania, da oltre una settimana registriamo sui 2.500 nuovi postivi al giorno che significa che dovremo fare il tracciamento dei contatti per almeno 25mila persone è evidente che in queste condizioni diventa impossibile", ha aggiunto.

In bilico l'Abruzzo anche se presidente della Regione Marco Marsilio è cautamente ottimista: "L'Rt sta ancora scendendo". Va precisato che in tutte queste regioni sono già predisposte delle micro zone rosse o arancione rafforzato a livello locale.

La bozza del report sul monitoraggio settimanale dà un quadro abbastanza fosco, legato all'incidenza settimanale complessiva su 100mila abitanti (con la soglia limite dei 250 casi, che impone il livello massimo di restrizioni): questa soglia è stata superata nella provincia autonoma di Trento (385,02 per 100.000 abitanti), nella provincia autonoma di Bolzano (376,99 per 100.000 abitanti), dall'Emilia-Romagna (342,08 per 100.000 abitanti), dalle Marche (265,16 per 100.000 abitanti) e dalla Lombardia (254,44 per 100.000 abitanti)". 

Verso l'arancione?

Possibile passaggio dal gialla all'arancione per la Calabria, il Friuli Venezia Giulia e il Veneto, con Lazio e Puglia sul limite. "Isola felice" resta la Sardegna, prima regione italiana ad agguantare la zona bianca. E' attesa i test rapidi per gli arrivi sull'isola, a partire dalla prossima settimana 

A preoccupare è crescente diffusione delle varianti. "A me sembra che tutta Italia, tranne la Sardegna, si stia avvicinando a passi lunghi verso la zona rossa" ha detto l'ex capo della Protezione Civile e attuale consulente della Lombardia Guido Bertolaso. La variante più diffusa è quella inglese. Che registra il maggior numero di casi in Lombardia, mentre le cosiddette brasiliana e sudafricana hanno al momento una diffusione più circoscritta ma sono da monitorare. "Fondamentale adottare misure tempestive, come ha sottolineato il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro: "Bisogna intervenire chirurgicamente con zone rosse ed evitare che si diffonda in altri contesti. Questa doppia strategia si dovrà accompagnare a un monitoraggio stretto anche delle incidenze e un forte supporto alle vaccinazioni".