Ciro Grillo, processo per violenza sessuale di gruppo: a sorpresa in aula 2 amici

I due imputati si sono seduti tra i banchi del pubblico, assente il figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle. Attesa la deposizione di nuovi testimoni

Ciro Grillo

Ciro Grillo

E' cominciata dopo le 12.30 in tribunale a Tempio Pausania la terza udienza, a porte chiuse, del processo per violenza sessuale di gruppo, denunciata nel  luglio 2019 da una giovane italo-norvegese, a carico di quattro imputati: Ciro Grillo, figlio di Beppe fondatore del M5S, e tre suoi amici. Due di loro, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria stamattina si sono presentati a sorpresa.  Assenti invece Ciro Grillo e l'altro imputato, Francesco Corsiglia. I due ragazzi però non saranno interrogati oggi e non rilasceranno dichiarazioni spontanee. I due imputati si sono seduti tra i banchi del pubblico. 

Tutti e quattro i giovani sono accusati anche di violenza nei confronti di un'amica milanese della ragazzi che li ha denunciati. Oggi è prevista la deposizione di nuovi testi, tra cui la luogotenente dei carabinieri Cristina Solomita, della Compagnia Duomo di Milano, che ha raccolto la denuncia presentata nel luglio del 2019 dalla studentessa italo norvegese. E' stata la stessa sottufficiale  a svolgere i primi accertamenti tecnici sulle celle telefoniche degli imputati e delle due ragazze. Sempre oggi sarà sentito un maresciallo dei carabinieri del Reparto territoriale di Olbia e il manager del Billionaire, il locale della Costa Smeralda dove si sono incontrati le due presunte vittime con i quattro imputati.