Chef Rubio ancora contro Brumotti: "La colpa è di chi ti paga, di chi ti guarda"

Nuove accuse dello chef romano nei confronti dell'inviato di Striscia pestato al Quarticciolo mentre documentava lo spaccio di droga

Brumotti e chef Rubio

Brumotti e chef Rubio

Milano, 22 aprile - Nuovo capitolo nella duello a distanza tra Vittorio Brumotti, inviato di Striscia la notizia, pestato selvaggiamente martedì sera mentre registrava un servizio sullo spaccio nel quartiere romano del Quarticciolo, e Gabriele Rubini, noto come chef Rubio, che dopo l'attacco a Brumotti: "Sei un infame, troppe poche te n’hanno date" ha  espresso solidarietà a Matteo, un giovane di Cerignola che racconta di essere rimasto vittima di un equivoco durante un precedente servizio sullo spaccio dell'inviato di Striscia. "Questo sei brumottistar, il dispiacere dei pori cristi... - scrive ancora chef Rubio -. Ma la colpa non è tua, la colpa è de chi te paga, di chi ti guarda, di chi giustifica tutto sto carrozzone fatto di infamate e vessazioni. Magari a voi sta bene ma a me. Grazie Matteo e perdonali se puoi"

Parole che seguono quelle di un paio di giorni prima: "Non sapete nulla del core immenso del Quarticciolo, voi giornalisti da strapazzo vi dovreste vergognare per la propaganda infame che riservate a chi è abbandonato dallo Stato, e resiste nonostante tutto con dignità e umanità" e l'attacco anche nei confronti della Meloni: "Sempre in campagna elettorale. Se faceste il vostro, lo spaccio in periferia e nei quartieri abbandonati dalle istituzioni probabilmente non sarebbe necessario, e quell’artro eviterebbe le pizze. Vacce al Quarticciolo invece de sta sui social"

Da tre giorni l'inviato di Striscia documentava il traffico di droga al Quarticciolo, fino a quando, martedì sera è stato aggredito selvaggiamente. "Mi hanno dato calci sulla schiena e sui reni, sbattuto la faccia contro il furgone della troupe, spaccato la bici. E' stata l'aggressione più feroce che abbia mai subito" racconta Brumotti che parla di "una situazione ingestibile, con pusher, sentinelle e picchiatori dietro i quali c'e' una potente famiglia dell'Ndrangheta". Il servizio integrale sarà trasmesso stasera su Striscia la notizia.