Carta sconto benzina
Como - Adesso che il prezzo della benzina al servito è schizzato sopra gli 1,6 euro al litro praticamente ovunque in provincia di Como, arrivando in alcuni casi a sfiorare gli 1,8 euro, anche il Consiglio Regionale si è mosso per chiedere di tornare ad applicare la carta sconto benzina, disapplicata negli ultimi sei mesi perché il prezzo alla pompa era parificato a quello in Svizzera.
In attesa di un resoconto dettagliato dell’Ambasciata d’Italia in Svizzera sul prezzo del carburante oltreconfine l’assemblea ha chiesto al presidente Attilio Fontana di ripristinare al più presto lo sconto entro la fascia di 20 chilometri. "Registriamo che il prezzo dei carburanti in Italia ha subito negli ultimi tempi un notevole incremento -sottolineano Alessadro Fermi e Francesca Brianza, presidente e vice presidente del Consiglio regionale, promotori della mozione insieme al sottosegretario Fabrizio Turba - rendendo nuovamente concorrenziale il prezzo praticato dai distributori di carburante della vicina Confederazione Elvetica. Per questo motivo è necessario reintrodurre lo strumento dello sconto carburante con la massima urgenza, alla luce di condizioni che sono profondamente cambiate rispetto a cinque mesi fa".
A gennaio il prezzo medio della benzina al servito differiva di neppure 5 centesimi tra Italia e Svizzera, mentre quello del gasolio era più conveniente nel nostro Paese. Da allora però le condizioni sono notevolmente cambiate. "Abbiamo votato a favore di una misura condivisibile su un tema molto sentito per chi vive a ridosso del confine – il commento di Raffaele Erba, consigliere regionale di M5s - Anche se questa mozione è stato solo uno spot a favore della Giunta Fontana che ha già pronta la soluzione al problema". In effetti l’assessore al Bilancio e alle Finanze, Davide Caparini, intervenendo in aula ha spiegato di avere già pronto una App che consentirà di usufruire della riduzione senza più dover ricorrere alla carta sconto. "La riattivazione dello sconto è urgente e necessaria, specialmente in vista della ripresa della circolazione tra Italia e Svizzera" così Angelo Orsenigo, consigliere Pd. Roberto Canali