Covid, Cts: "Capienza al 100% per cinema e teatri all'aperto. All'80% al chiuso"

Via libera a graduali riaperture con il green pass, ma solo in zona bianca. Rebus discoteche

Discoteche (foto d'archivio)

Discoteche (foto d'archivio)

L'obbligatorietà del Green pass nei luoghi di lavoro dal 15 ottobre e la permanenza di quasi tutte le regioni in zona bianca (ad eccezione della Sicilia in zona gialla) aprono nuovi, attesissimi spiragli di libertà anche per il settore che forse più di tutti ha sofferto le restrizioni Covid. Anticipando le decisioni del Comitato tecnico-scientifico, che si è riunito per esprimere il parere richiesto dal governo entro il 30 di settembre, il portavoce Silvio Brusaferro fa sapere che la capienza massima sarà al 100% per cinema e teatri all'aperto, e all'80% al chiuso, solo in zona bianca. . "Il CTS - si legge nella nota dell'esperto - ritiene si possa procedere con graduali riaperture degli accessi di persone munite di green pass per cinema, teatri, sale da concerto. In particolare il CTS ritiene possibile prevedere un aumento della capienza massima delle strutture al 100% all'aperto e all'80% al chiuso in zona bianca. Tale  indicazione potrà essere rivista nell'arco del prossimo mese".

Il decreto sul Green pass prevedeva all'articolo 8 che il Cts licenziasse entro il 30 settembre un parere "sulle misure di distanziamento, capienza e protezione nei luoghi nei quali si svolgono attività culturali, sportive, sociali e ricreative" in vista "dell'adozione di successivi provvedimenti normativi e tenuto conto dell'andamento dell'epidemia, dell'estensione dell'obbligo di certificazione verde Covid-19 e dell'evoluzione della campagna vaccinale". E così è stato.

 

Gradualità

Il Comitato ha quindi  ritenuto possibile un allentamento delle misure "sulla base dell'attuale evoluzione positiva del quadro epidemiologico e dell'andamento della campagna vaccinale". Ma, sottolinea il portavoce Silvio Brusaferro, è opportuna "una progressione graduale nelle riaperture, basata sul costante monitoraggio dell'andamento dell'epidemia combinato con la progressione delle coperture vaccinali nonché degli effetti delle riaperture stesse".

Manifestazioni culturali

 Il Comitato ritiene si possa procedere con graduali riaperture degli accessi di persone munite di green pass per cinema, teatri, sale da concerto. In particolareritiene possibile prevedere un aumento della capienza massima delle strutture al 100% all'aperto e all'80% al chiuso in zona bianca. Tale indicazione potrà essere rivista nell'arco del prossimo mese. Il Cts, rispetto agli accessi ai musei non pone limitazioni ma raccomanda di garantire l'organizzazione dei flussi per favorire il distanziamento interpersonale in ogni fase con l'eccezione dei nuclei conviventi".

Eventi sportivi 

 Il  Cts ritiene si possa procedere con graduali riaperture degli accessi di persone munite di green pass agli eventi sportivi. In particolare ritiene possibile prevedere un aumento della capienza massima delle strutture all'aperto al 75% e per quelle al chiuso al 50% in zona bianca. Il Cts inoltre raccomanda che: la capienza negli impianti debba essere rispettata utilizzando tutti i settori e non solo una parte al fine di evitare il verificarsi di assembramenti in alcune zone; Siano rispettate le indicazioni all'uso delle mascherine chirurgiche durante tutte le fasi degli eventi Ci sia la vigilanza sul rispetto delle indicazioni.Per quanto riguarda gli eventi sportivi, il  Cts raccomanda che "la capienza negli impianti debba essere rispettata utilizzando tutti i settori e non solo una parte al fine di evitare il verificarsi di assembramenti in alcune zone e che siano rispettate le indicazioni all'uso delle mascherine chirurgiche e ci sia la vigilanza sul rispetto delle prescrizioni".

Discoteche

Ancora nulla di deciso per le sale da ballo e discoteche. Non è stata infatti esaminata oggi la richiesta arrivata oggi dal ministero dello Sviluppo economico di verificare la possibilità di riaprire le discoteche.

Mascherine

l Comitato ha così risposto ai quesiti posti dal ministro della Cultura Dario Franceschini e dal sottosegretari con delega allo Sport, Valentina Vezzali ma la decisione finale spetterà  al premier Mario Draghi. Ma intanto la cultura torna a respirare. Il Cts inoltre raccomanda che "siano rispettate le indicazioni all'uso delle mascherine chirurgiche durante tutte le fasi degli eventi, sia posta massima attenzione alla qualità degli impianti di aereazione" e "ci sia la vigilanza sul rispetto delle indicazioni". Quanto agli accessi ai musei, il Cts "non pone limitazioni ma raccomanda di garantire l'organizzazione dei flussi per favorire il distanziamento interpersonale in ogni fase con l'eccezione dei nuclei conviventi". L'indicazione per teatri, cinema e sale concerti potrà essere rivista nell'arco del prossimo mese.