Cagliari, studentessa picchiata a sangue dal branco di bulle per un ragazzo conteso

Scaraventata a terra, colpita alla testa e all'addome con calci e pugni: "Sei una debole, fai la brava sennò ti ammazzo"

Ancora un episodio di bullismo al femminile

Ancora un episodio di bullismo al femminile

 -  Cagliari, 6 maggio 2022 - Prima i complimenti gentili di un ragazzo poi la violenza del branco di bulle che consideravano loro quel giovane. Il tutto sotto gli occhi dei passanti che non solo non hanno fermato la furia delle ragazze ma non hanno neppure chiamato le forze dell'ordine.

È accaduto a Cagliari, nella centrale piazza Matteotti. Vittima di tre bulle una studentessa di 20 anni che ha trovato il coraggio di denunciare alla Polizia quanto le era accaduto. Due ragazzine di 16 anni e una 21enne, tutte residenti nell'hinterland di Cagliari, sono state denunciate dalla Squadra mobile per lesioni aggravate e minacce. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, a una delle denunciate interessava un ragazzo che in quel momento si trovava in piazza Matteotti, ma l'aveva respinta dopo che lei aveva tentato un approccio con lui. Diversamente il giovane aveva fatto degli apprezzamenti gentili nei confronti della studentessa di 20 anni. È bastato questo per scatenare l'ira delle bulle. La ragazza respinta ha prima insultato e minacciato la rivale "Sei una debole, fai la brava sennò ti ammazzo", le avrebbe detto; poi insieme alle due amiche si è scagliata contro di lei. L'ha afferrata per i capelli e scaraventata a terra, poi hanno iniziato a colpirla in testa e all'addome con calci e pugni, arrivando persino a strapparle alcune ciocche di capelli.

All'aggressione avrebbero assistito alcuni passanti ma nessuno è intervenuto o ha chiamato il 113. La vittima è stata medicata al Pronto soccorso del Brotzu per una contusione cranica e alla mandibola, con una prognosi di 10 giorni. Insulti e minacce sono proseguiti anche nei giorni successivi attraverso i social network, sino alla denuncia.