Bonus casa 2022: ecco quelli confermati e quelli aboliti

Nel Documento di Bilancio vengono confermate le attuali agevolazioni sulla casa ma non appare alcuna indicazione su Superbonus e bonus facciate

Bonus per ristrutturazione

Bonus per ristrutturazione

Analizzando con attenzione il testo del Documento programmatico di Bilancio, diffuso ieri, emerge subito ed in modo chiaro la conferma di quasi tutte le agevolazioni per i lavori di rinnovamento del patrimonio edilizio per il 2022. Rimagono quindi in essere le detrazioni per le spese di ristrutturazione e quelle per l'acquisto di mobili e anche il così detto bonus verde, per rifare i giardini. Nel 2022 rimarranno anche ecobonus e sismabonus. Sembrano invece essere spariti (e infatti non ve n'è traccia nel testo) Superbonus e bonus facciate. Ma vediamo nel dettaglio i bonus di cui potremo ancora beneficiare nel prossimo anno:

RISTRUTTURAZIONI

Ancora per tutto il 2022 sarà possibile usufruire della detrazione per ristrutturazione con aliquota che resta fissata al 50%. Si potranno cioè detrarre gli interventi cominciati nel prossimo anno senza obbligo quindi di completarli nell'anno in corso, cosa che si sarebbe dovuta invece fare se non ci fosse stata questa proroga. Nel testo, però, non sis specifica se nel 2022 si potrà godere della cessione del credito o dello sconto in  fattura. Attualmente, lo ricordiamo, queste opzioni scadono il prossimo 31 dicembre per la tipologia di lavori diversi dal Superbonus.

ECOBONUS E SISMABONUS

Entrambe le agevolazioni non scadranno alla fine del 2021 ma resteranno anche per tutto il prossimo anno. Nel testo dell’art. 14 del decreto 63/2013 non è prsò spiegato se sarà confermata o meno  l’opzione per le alternative all’uso diretto delle agevolazioni.

REALIZZAZIONE DI NUOVI GIARDINI

Confermato anche il bonus verde. La detrazione in questo caso ha un’aliquota del 36% e la spesa massima prevista è di 5.000 euro per rinnovare gli spazi verdi di pertinenza. 

ACQUISTO DI NUOVI MOBILI ED ELETTRODOMESTICI

Per tutto il 2022 si potranno ancora acquistare arredi ed elettrodomestici a risparmio energetico usufruendo dell'agevolazione fiscale, che consiste nella detrazione d’imposta del 50% in 10 anni. Lo sconto fiscale sarà però riservato solo a chi ha avviato lavori di ristrutturazione quest’anno o li metterà in cantiere il prossimo. E' però necessario per poter godere dell'agevolazione che l’avvio dei lavori di edilizia sia precedente all’acquisto degli arredi.

INCERTEZZA SUL SUPERBONUS E BONUS FACCIATE

Nel testo purtroppo non c'è al momento alcuna traccia né del Superbonus né del bonus facciate. Il Superbonus quindi resta in vigore fino al giugno 2022 per le case singole e fino al 31 dicembre per i condomini, e, nel 2023 per gli alloggi Iacp. Il bonus facciate, invece, è destinato a scadere il prossimo 31 dicembre. Il discorso però non è completamente chiuso, perché bisognerà attendere l’ufficialità con la legge di Bilancio 2022. Ma nel frattempo molti cantieri per rifare il look esterno degli edifici sono già partiti e non ancora conclusi, e molti altri sono invece in procinto di aprirsi in questi giorni.