Bollettino coronavirus oggi: 20.159 i nuovi positivi in Italia, 4mila in Lombardia

Restano sempre alti i decessi (300, 90 in Regione) e continuano i disagi sul fronte prenotazione vaccini

L'elaborazione da parte di Gimbe dei dati sulla pandemia

L'elaborazione da parte di Gimbe dei dati sulla pandemia

Milano - Sono 20.159 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati 23.832. Sono invece 300 le vittime in un giorno (ieri erano state 401) che portano il totale 104.942 a dall'inizio dell'emergenza legata all'epidemia di covid-19. Sono 277.086 i tamponi molecolari e antigenici. Ieri i test erano stati 354.480. Il tasso di positività risale di mezzo punto al 7,2% (ieri era al 6,7%). La Lombardia risulta la Regione con il maggior incremento con 4003 nuovi casi, seguita da Emilia Romagna (2448), Campania (1.810) e Lazio (1793).

Intanto da domani l'Italia cambia "colori", a cominciare dalla Sardegna che lascia la zona bianca e torna in arancione come il Molise. La Lombardia resta rossa e attende eventuali allentamenti per venerdì 26 marzo prossimo. Anche se a Pasqua le regole sugli spostamenti bnelle seconde case non cambiano. Da parte sua il ministro della Salute, Roberto Speranza, si dice ottimista chiedendo però un'accelerazione sul piano vaccinale per "dare le risposte giuste alle persone che aspettano il vaccino nel più breve tempo". Una mano arriverà anche dal Decreto Sostegni varato dal premier Draghi che tra i provvedimenti ha previsto anche 5 miliardi per la sanità, piano vaccinale e le cure anti-Covid.

Intanto però in Lombardia continuano i disagi. Nel padiglione allestito a CremonaFiere erano solo 58 su circa 600 dosi disponibili le persone contattate da Aria che si sono presentate questa mattina all'hub per ricevere il vaccino anti-Covid. Problemi in parte risolti grazie al personale dell'Atts Cremona che si è messo al telefono per  convocare d’urgenza centinaia di ultra ottantenni e professori che non avevano ricevuto alcuna comunicazione. Nel mirino delle polemiche finisce ancora una volta Aria, l'Agenzia regionale per gli acquisti che gestisce la piattaforma delle prenotazioni online. I decessi in Europa certificati da Eurostat dimostrano una volta in più che anche il resto del vecchio Continente non vanno benmissimo, proprio come il piano vaccinale che procede molto più a rilento rispetto agli Stati Uniti.     

 Le novità e tutto quello che c'è da sapere con l'inizio di una nuova settimana compreso quando ti potrai vaccinare secondo il calcolatore de Il Giorno. 

I contagi in Italia

Sono 20.159 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati 23.832. Sono invece 300 le vittime in un giorno (ieri erano state 401) che portano il totale 104.942 a dall'inizio dell'emergenza legata all'epidemia di covid-19. Sono 277.086 i tamponi molecolari e antigenici. Ieri i test erano stati 354.480. Il tasso di positività risale di mezzo punto al 7,2% (ieri era al 6,7%). I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 3.448, 61 più di ieri nel saldo tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri in rianimazione sono 232 (ieri erano stati 243). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 27.484 persone, con un incremento di 423 unità nelle ultime 24 ore. 

La situazione in Lombardia

Sono 4.003 i nuovi casi positivi al  Covid registrati nelle ultime 24 ore. I morti sono 90, per un totale di 29.799 da inizio pandemia. Sale anche il numero dei posti occupati in terapia intensiva nelle ultime 24 ore, 806, contro i 791 di ieri (+15) e negli altri reparti dove il totale dei pazienti sale a 7.732 dai 7.682 di ieri. La provincia di Milano ha registrato 1.094 i nuovi positivi nelle ultime 24 ore in provincia di Milano. Le altre province: a Bergamo sono 314, Brescia 902, Como 197, Cremona 117, Lecco 144, Lodi 58, Mantova 182, Monza e Brianza 470, Pavia 222, Sondrio 78, Varese 137.

Le Regioni

Valle d'Aosta

Sono 28 i nuovi contagi da coronavirus in Valle d'Aosta, secondo i dati dell'ultimo bollettino. In totale i positivi registrati da inizio emergenza sono 8603. Sale a 48.377 il numero dei casi testati, 240 in più, mentre è di 419 il bilancio dei decessi. 

Friuli Venezia Giulia

Sono 389 i nuovi contagi da coronavirus in Friuli Venezia Giulia, secondo i dati dell'ultimo bollettino. Si registrano altri 15 decessi. 

Sardegna

Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati 176 nuovi casi. Si registrano quattro nuovi decessi (1.209 in tutto). Sono invece 178 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+3), mentre sono 21 (-1) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.817.

Emilia Romagna

Sono 2.448 i nuovi contagi da coronavirus in Emilia Romagna, secondo i dati dell'ultimo bollettino. Si registrano altri 34 decessi. Nel dettaglio, dall'inizio dell'epidemia da coronavirus, in Emilia Romagna si sono registrati 316.967 casi di positività, 2.448 in più rispetto a ieri, su un totale di 17.110 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 14,3%, come sempre nei festivi non indicativa della tendenza generale a causa del minor numero di tamponi fatti.

Trentino Alto Adige

 Altri 155 nuovi contagi e un nuovo decesso in Trentino a fronte di poco più di 2.300 tamponi effettuati. Dei nuovi positivi di oggi, 60 sono asintomatici e 87 pauci sintomatici, tutti seguiti a domicilio. Crescono anche i contagi fra ragazzi e bambini che toccano quota 23 (2 hanno tra 0-2 anni, 5 tra 3-5 anni, 7 tra 6-10 anni, 3 tra 11-13 anni e 6 tra 14-19 anni) mentre fra gli ultra sessantenni ce ne sono altri 43 (15 hanno tra 60-69 anni, 13 tra 70-79 anni e 15 di 80 e piu' anni). Negli ospedali resta stabile, seppur alto, il numero dei pazienti in rianimazione (52), ma nel complesso 20 nuovi ricoveri compensati solo in minima parte dalle 8 dimissioni effettuate ieri portano il numero complessivo a 266, 11 in piu' rispetto a ieri.

Marche

Sono 700 i nuovi contagi da coronavirus. Nelle ultime 24 ore sono stati testati 5206 tamponi: 2893 nel percorso nuove diagnosi (di cui 877 nello screening con percorso Antigenico) e 2313 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 24,2%).

Campania

Sono 1.810 i nuovi casi di coronavirus emersi nelle ultime 24 ore dall'analisi di 16.812 tamponi molecolari. Dei 1.810 nuovi positivi, 589 sono sintomatici. Ieri sono stati eseguiti anche 5.970 tamponi antigenici. I nuovi decessi sono 26, 21 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 5 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri.  Il totale dei decessi registrati in Campania dall'inizio della pandemia è 4.897. Sono 2.003 i nuovi guariti, che salgono così a 213.419.

Lazio

Sono 47.690 i casi attualmente positivi a Covid-19, di cui 2.583 ricoverati, 321 in terapia intensiva e 44.786 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono in totale 214.277, i decessi 6.355 e il totale dei casi esaminati è pari a 268.322.

Veneto

Si registrano 1.586 nuovi contagi Covid nelle ultime 24 ore e 10 decessi. Il totale degli infetti da inizio epidemia raggiunge quota 366.555, le vittime sono complessivamente 10.348. Rispetto a ieri c'è un deciso aumento dei ricoveri negli ospedali: sono 1.671 i posti letto occupati nei normali reparti medici (+32), mentre nelle terapie intensive si trovano 238 malati con Covid (+12). Sale anche il numero dei soggetti attualmente positivi, 38.954

Toscana

I nuovi casi registrati in Toscana sono 1.358 su 20.929 test di cui 15.356 tamponi molecolari e 5.573 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 6,49% (13,7% sulle prime diagnosi.

Calabria

Sono 43.511 i positivi  (+412) a fronte di test per 601.706 soggetti per un totale di 639.292 tamponi eseguiti 639.292. Dall'inizio dell'emergenza i decessi sono 769 (+7 rispetto a ieri), i ricoveri sono 343 (+1 rispetto a ieri), dei quali 32 in terapia intensiva. I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 231, Catanzaro 51, Crotone 46, Vibo Valentia 27, Reggio Calabria 57. Gli attualmente positivi sono 8.727.

 

Basilicata

Sono 110 i nuovi casi positivi al Sars Cov-2 e sei decessi su un totale di 1.096 tamponi molecolari registrati nelle ultime 24 ore in Basilicata. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 175  (-5). Scende da 14 a 13 il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva.  Dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono stati analizzati 269.294 tamponi molecolari, di cui 248.497 sono risultati negativi, e sono state testate 162.863 persone.

Puglia

Su 9.629 tamponi per l'infezione da coronavirus e sono stati rilevati 1.546 casi positivi e 7 decessi. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.763.594 test. Sono 128.993 i pazienti guariti mentre ieri erano 128.464 (+564), oggi una crescita bassa. Sono 43.079 i casi attualmente positivi mentre ieri erano 42.072 (+1.007). I pazienti ricoverati sono 1.895 mentre ieri erano 1.877 (+18). 

 

Il ministro Speranza

"Nel secondo trimestre dell'anno ci aspettiamo 50 milioni di dosi, di cui 7 milioni sono di Johnson and Johnson, quindi monodose, e nel terzo trimestre ci aspettiamo fino a 80 milioni di dosi", ha dichiarato il ministro Roberto Speranza. Ci sono le condizioni per accelerare e dobbiamo superare le differenze tra territori. Devono correre tutti e tutti devono essere messi nella condizione di dare nel più breve tempo possibile le risposte giuste alle persone che aspettano il vaccino. Il governo lavora incessantemente per rendere omogenei gli interventi sul piano regionale", ha concluso il ministro.

Il decreto Sostegni

Per la sanità saranno stanziati circa 5 miliardi: 2,8 miliardi per l'acquisto di vaccini e medicinali, 400 milioni per la gestione commissariale dell'emergenza, 200 milioni per l'avvio della produzione dei vaccini in Italia e 350 milioni per la campagna vaccinale.Tra i diversi provvedimenti il Decreto legge Sostegni metterà in campo 150 mila tra medici di famiglia, odontoiatri, pediatri, 19 mila farmacie dove vaccinarsi, e fino a 270 mila infermieri da coinvolgere.  

I nuovi colori

Regioni e Province Autonome a partire dal 22 marzo 2021 vede in area rossa Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia Autonoma di Trento, Puglia, Veneto. Il resto delle  regioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, la provincia di Bolzano, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle Aosta, Sardegna e Molise) sono invece in area arancione, anche perchè il decreto varato la scorsa settimana dal governo non prevede la zona gialla.

La Germania

Germania verso un prolungamento del lockdown a data da destinarsi, alla luce di un'impennata dei contagi: venerdì 19 marzo scorso ci sono state 17.482 infezioni nelle ultime 24 ore e 226 decessi, con l'incidenza settimanale in aumento a 96 contagi per 100mila abitanti, nonostante un mese di lockdown su grosse fette della vita pubblica. La cancelliera tedesca Angela Merkel domani incontra i presidenti dei Laender ai quali proprorrà un'ulteriore allungamento delle restrizioni che già erano state prorograte una prima volta, il 10 febbraio scorso. E non mancheranno le manifestazioni di protesta che stanno già propagandosi nel Paese. 

I decessi in Europa

Nonostante il pesantissimo bilancio di morti per covid a gennaio (14.357 le vittime "ufficiali" nel nostro paese) la mortalità in eccesso in Italia nel primo mese del 2021 è stata "solo" del 3,5% superiore alla media del periodo 2016-2019. Nello stesso periodo, in una Germania alle prese con un grave peggioramento della situazione da Covid-19, i morti in più rispetto alla media sono stati il 22,1%, mentre nella Repubblica Ceca - dove non c'è stata una separazione fra seconda e terza ondata - addirittura il 53,3% in più.  Lo certifica il Recovery Dashboard predisposto da Eurostat, un tabellone digitale che raccoglie 23 categorie di dati (dalla disoccupazione al debito pubblico, passando per commercio a dettaglio e consumi elettrici) che possono dare la misura della risposta dell' Europa alla crisi pandemica. Raccogliendo le informazioni ufficiali dei 27 paesi, più Islanda, Norvegia e Svizzera, Eurostat, emerge in tutta la sua gravità il costo in termini di vite rappresentato dalla pandemia. In Polonia, uno dei paesi più colpiti dalla seconda ondata, nel mese più drammatico per l'Europa (novembre 2020) la mortalità si è praticamente raddoppiata: un +96,9% rispetto agli anni precedenti che non può non essere attribuito al Covid-19. Nello stesso mese in Italia i decessi sono stati maggiori del 51,6% rispetto alla media.  E che i morti 'in più' siano da attribuire alla pandemia  dai dati del paese più popoloso d'Europa, la Germania: se a gennaio 2020 il totale dei decessi era stato di 85419, nello stesso mese del 2021 i morti complessivamente sono stati 105768. E' un aumento di 20349 unità (+23,8% annuo) che si sovrappone quasi perfettamente alle 23583 vittime della contabilità ufficiale del coronavirus.