Mentre la curva epidemiologica segna un deciso calo e il bollettino Covid di ieri ha registrato meno di 10mila nuovi casi in 24 ore (9.894 contagi e 42 decessi), si guarda con grande attenzione ai numeri odierni, anche in vista del rientro dei vacanzieri e della prossima riapertura delle scuole che si traddurà anche in un maggior afflusso sui mezzi di trasporto pubblico. Anche per questo gli esperti invitano alla cautela. "Andiamo verso momenti delicati, come il rientro dalle vacanze in città e tra un mese la riapertura delle scuole - avverte Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma - e abbiamo sempre la questione nuove varianti che comunque preoccupano sempre da un punto di vista epidemiologico". Un invito alla cautela arriva anche da Massimo Galli, già direttore Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano: "Questo è il momento di aspettare e capire anche come evolverà l'ultima variante, la Centaurus. Non siamo nelle condizioni di fare previsioni certe ma dobbiamo monitorare e mantenere, ripeto, un'attenzione ancora alta".
La situazione in Italia / PDF
Sono 8.944 i nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore contro i 9.894 di ieri ma con un numero di tamponi processati leggermente inferiore a quello di ieri: sono 63.549 contro i 64.106 di ieri, con un tasso di positività che scende dal 15,4% al 14,1%. I decessi sono 70, contro i 42 di ieri, per un totale da inizio pandemia di 174.172 vittime. Sul fronte della pressione ospedaliera, scendono di 2 unità le terapie intensive (ieri +3) per un totale di 299 mentre aumentano di 40 i ricoveri per un totale di 7.544. Sono 854.023 (-13.041 rispetto a ieri) le persone attualmente positive e sono 21.912 quelle guarite/dimesse in un giorno. Le regioni con più nuovi casi Covid sono Veneto e Campania con 903 positivi, seguite da Sicilia (794) e Lombardia (783), Emilia Romagna (695), Lazio (614) e Calabria (605). I casi totali dall'inizio dell'epidemia salgono a 21.518.365. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 21.912 (ieri 20.357) per un totale che sale a 20.490.170. Gli attualmente positivi sono 13.041 in meno e diventano 854.023, di cui 846.180 in isolamento domiciliare.
Coronavirus Lombardia, contagi e decessi
Cala ancora il numero di positivi nelle ultime 24 ore in Lombardia, dove oggi, con 7.817 tamponi effettuati, si registrano 783 nuovi positivi, contro i 984 di ieri. Tredici i decessi registrati, per un totale di 41.987 vittime dall'inizio della pandemia in regione. Sul fronte ospedaliero sono in lieve diminuzione i posti letto occupati in terapia intensiva: 30 in tutto (oggi -1). Mentre salgono i ricoverati nei reparti ordinari: +12 (complessivamente 917). Sul fronte delle province lombarde Milano resta la più colpita con 185 casi, di cui 89 in città. A Bergamo i nuovi casi sono 71; a Brescia 150; a Como 32; a Cremona 27; a Lecco 14; a Lodi 15; a Mantova 44; a Monza e Brianza 74; a Pavia 49; a Sondrio 15 e a Varese 58.
Pregliasco: "Numeri bassi perché gli italiani sono in vacanza"
I numeri bassi dei casi di Covid registrati in questi giorni, ieri 9.894 contagi e 42 morti, oggi 8.944 casi e 70 decessi "sono legati anche al fatto che tantissimi italiani sono in vacanza. Per capire bene come procederà questa fase post estiva aspettiamo il riscontro sui dati tra 15 giorni, quando ci sarà il rientro dalle ferie e ricominceranno tutte le attività". Lo afferma il virologo Fabrizio Pregliasco, docente all'università Statale di Milano e direttore sanitario dell'Irccs Galeazzi, commentando la fase attuale dell'emergenza Covid.