Covid oggi, bollettino 1 ottobre 2021 in Italia e Lombardia: dati e contagi Coronavirus

Significativo calo dei contagi con un indice di positivita' pari all'1,2%, come ieri. Anche i ricoveri, in area medica e terapia intensiva, sono in diminuzione

Covid, bollettino dell'1 ottobre 2021

Covid, bollettino dell'1 ottobre 2021.

Milano, 1 ottobre 2021 - Rallenta la corsa del Coronavirus e tutte le Regioni italiane rimangono con numeri da zona bianca, anche la Sicilia, che e' in zona gialla, e che puo' sperare di tornare nella fascia a minori restrizioni già da lunedì 4 ottobre. E' quanto emerge dalla tabella degli indicatori decisionali in esame della Cabina di Regia per il monitoraggio settimanale riunita oggi. La Sicilia ha l'occupazione delle terapie intensive al 7,5% (la soglia oltre la quale si va in giallo e' il 10%) e i ricoveri ordinari al 12,9% (la soglia e' il 15%). Ma servono due settimane consecutive con dati da bianco per cambiare colore: i numeri di sette giorni fa erano ancora in bilico. Numeri bassi in tutte le altre Regioni, a eccezione della Calabria, che ha i ricoveri ordinari al 15,1% e le terapie intensive al 9,5%, vicine quindi alla soglia del 10%, anche se l'incidenza e' a 46,8 casi settimanali per centomila, mentre si finisce in giallo se si superano i 50 casi (oltre allo sforamento contemporaneo di intensive e ricoveri). La Provincia di Bolzano invece ha le terapie intensive al 10% e un'incidenza a 68,4, ma i ricoveri ordinari appena al 4,8%. Gli occhi sono comunque tutti puntati ai dati del bollettino odierno del Ministero della Salute e Protezione civile.

Covid, bollettino 30 settembre Italie a Lombardia

Bollettino Italia 1 ottobre/ PDF

Significativo calo dei nuovi casi di Covid in Italia: oggi si registrano 3.405 positivi contro i 3.804 di ieri, quindi con un decremento di 399 unita'. Il numero di tamponi effettuato e' stato pari a 293.469 (ieri 308.836), determinando un indice di positivita' pari all'1,2%, come ieri. Oggi si registrano 52 decessi (+1 su ieri), portando a 130.973 il numero totale di vittime dall'inizio della pandemia in Italia. Gli attualmente positivi sono 93.652, mentre le perosne in isolamento domiciliare sono 90.105. Le persone finora dimesse guarite sono 4.451.133. Quanto ai ricoveri, anche su questo fronte oggi si registra un calo: quelli ordinari sono attualmente 3.118, contro i 3.198 di ieri; in terapia intensiva sono 429 pazienti, 11 in meno rispetto a ieri, con 20 ingressi giornalieri (ieri erano stati 26). Lo riferisce il ministero della Salute con il report quotidiano sulla situazione in Italia.  Tra le Regioni, registra piu' contagi la Sicilia (434 casi), seguita da Lombardia (381) ed Emilia Romagna (351). 

Bollettino Lombardia 1 ottobre/ TABELLA

Nelle ultime 24 ore in Lombardia si sono registrati 381 casi di covid e 8 morti. Dall'inizio dell'epidemia in regione i decessi arrivano a quota 34.049. I tamponi processati sono 53.285 tamponi effettuati, per un indice di positivita' dello 0,7%. I pazienti covid in terapia intensiva scendono a 54 (-3), mentre i ricoverati a 372 (-8). Nelle province lombarde si contano: nel Milanese 112 contagi, di cui 45 a Milano citta'; Bergamo: 19; Brescia: 53; Como: 15; Cremona: 28; Lecco: 3; Lodi: 4; Mantova: 14; Monza e Brianza: 13; Pavia: 26; Sondrio: 2; Varese: 60.

Covid, i dati in Lombardia l'1 ottobre 2021
Covid, i dati in Lombardia l'1 ottobre 2021

La Lombardia si gode così la conferma (europea) in zona verde e continua a veleggiare in zona bianca a livello nazionale. Per l’Ecdc (il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, sulla diffusione del contagio del Covid) la regione resta infatti nella fascia di criticità più bassa insieme a Valle d'Aosta, Piemonte e Molise e alle neo promosse Sardegna, Abruzzo e Liguria. Il verdetto conferma il miglioramento del quadro epidemiologico nel Paese e nella regione più duramente colpita nei primi mesi di pandemia. Nella classificazione europea il resto della Penisola è infatti in fascia arancione, con una sola regione in rosso (la Calabria). Soddisfatto il governatore lombardo Attilio Fontana: "Dal monitoraggio settimanale della Cabina di Iss e Ministero della Salute  arrivano dati confortanti". Rispetto alla scorsa settimana scendono infatti sia il tasso di occupazione dei posti letto in area medica, dal 7 al 6%, che l'incidenza sui 100.000 abitanti che passa da 30 a 26. Stabile quello delle terapie intensive al 4%. "Sono numeri incoraggianti - ha detto  il presidente- che fanno ben sperare considerato che questo trend si mantiene nella nostra regione da oltre tre mesi e che la scuola è ricominciata da più di 15 giorni. Le prossime settimane saranno determinanti per avere conferme ancora più solide, ma questi primi segnali infondono fiducia". Intanto, la regione si prepara a potenziare la nuova fase della campagna vaccinale. Partiranno infatti domenica 3 ottobre le prenotazioni per la terza dose "booster", rivolta ai circa 710.000 cittadini over 80 (compresi i nati nel 1941) che hanno già completato il ciclo vaccinale primario.

Terza dose booster: cos'è, efficacia, quanto dura, chi la deve fare. La guida

Le altre regioni

EMILIA ROMAGNA - In Emilia-Romagna dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus si sono registrati 424.089 casi di positivita', 351 in piu' rispetto a ieri, su un totale di 26.629 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri e' dell'1,3%. Continua intanto la campagna vaccinale anti- Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di eta'. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 6.487.099 dosi; sul totale, 3.299.009 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Prosegue l'attivita' di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 140 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attivita' di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 148 erano gia' in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 218 sono stati individuati all'interno di focolai gia' noti. L'eta' media dei nuovi positivi di oggi e' 38,9 anni. Registrati due nuovi decessi, uno a Parma e uno a Modena.

MARCHE - Nelle Marche in 24 ore si registrano cinque ricoveri in meno e 94 contagi in più. Il servizio Sanità della Regione comunica che le vittime da inizio emergenza restano 3.078 (1.730 uomini e 1.348 donne) con un'età media di 82 anni che, nel 97,2% dei casi, presentavano patologie pregresse. La provincia di Pesaro Urbino resta quella più colpita dalla pandemia con 990 morti, seguita da Ancona (976), Macerata (529), Fermo (297) ed Ascoli Piceno (250) mentre sono 36 le persone decedute che provenivano da fuori regione. Con 3.045 tamponi testati di cui 1.762 nel percorso nuove diagnosi (852 molecolari e 910 antigenici) e 1.283 nel percorso guariti il tasso di positività sale al 5,3% (ieri era al 4,9%) così come il tasso di incidenza positivi ogni 100 mila abitanti aumenta e si attesta a 31,60 (ieri era 30,57). Per quanto riguarda i casi/contatti in isolamento domiciliare, infine, oggi sono 3.392 (2.401 asintomatici e 991 sintomatici).

TOSCANA - Sono 282.467 i casi di positivita' al Coronavirus in Toscana,  255 in piu' rispetto a ieri (249 confermati con tampone molecolare e 6 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,1% in piu' rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 268.595 (95,1% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 8.276 tamponi molecolari e 9.893 tamponi antigenici rapidi, di questi l'1,4% e' risultato positivo. Sono invece 6.950 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 3,7% e' risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 6.697, -1,4% rispetto a ieri. I ricoverati sono 265 (6 in meno rispetto a ieri), di cui 35 in terapia intensiva (2 in piu'). Oggi si registrano 6 nuovi decessi: 4 uomini e 2 donne con un'eta' media di 79 anni.

UMBRIA - L'Umbria registra una nuova vittima per il Covid, 1.449 dall'inizio della pandemia, l'aggiornamento quotidiano dei dati sul sito della Regione. Nell'ultimo giorno sono stati segnalati 25 nuovi casi e 62 guariti, con gli attualmente positivi ora 836, 38 in meno di giovedì. Sono emersi dall'analisi di 2.093 tamponi e 4.207 test antigenici, con un tasso di positività pari al allo 0,39 per cento (0.97 per cento nel giorno precedente). Tornano invece a salire i ricoverati in ospedale, 50, cinque più di giovedì, mentre rimangono fermi a tre i posti occupati nelle terapie intensive.

VENETO - Sono 349 i nuovi casi di positivita' al Covid19 trovati in Veneto nelle ultime 24 ore. A dirlo e' il report quotidiano della Regione Veneto. Importante flessione dei ricoveri nell'ultimo giorno: meno 14 posti letto occupati nelle aree non critiche e piu' 3 nelle terapie intensive. Tre i decessi.

ABRUZZO - Sono 56 (di eta' compresa tra 3 e 78 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza a 81281. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso e sale a 2545 (si tratta di un 88enne della provincia di Chieti). Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 77003 dimessi/guariti (+96 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1733* (-41 rispetto a ieri). 52 pazienti (-3 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 4 (-1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 1677 (-37 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 3245 tamponi molecolari (1412339 in totale dall'inizio dell'emergenza) e 4117 test antigenici (832946). Il tasso di positivita', calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, e' pari a 0.76 per cento.

ALTO ADIGE -  In Alto Adige sono 67 i nuovi casi di Covid-19 su 5.682 tamponi processati nella giornata di ieri. Il coronavirus, nelle ultime 24 ore, ha causato un nuovo decesso. In provincia di Bolzano dall'11 marzo 2020 il bilancio e' salito a 1.193 vittime. Stabile il numero dei pazienti covid ricoverati negli ospedali, 27 nei normali reparti e 6 in terapia intensiva. Su 240.852 persone sottoposte a tampone molecolare, 50.853 sono risultate positive mentre le persone positive a un test antigenico sono 28.043. I guariti totali sono 76.861.

BASILICATA - La task force regionale della Basilicata comunica che nella giornata di ieri, 30 settembre, sono state effettuate 1.168 vaccinazioni. A ieri sono 421.329 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (76,2 per cento) e 377.329 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (68,2 per cento) per un totale di somministrazioni effettuate pari a 798.658 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane). Sempre nella giornata di ieri sono stati processati 1.180 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 39 (tutti residenti in Basilicata), sono risultati positivi. Nella stessa giornata sono state registrate 34 guarigioni, di cui 32 relative a residenti in Basilicata.

CALABRIA -  In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 1.195.741 (+3.105). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 83.918 (+150) rispetto a ieri. Questi sono i dati giornalieri relativi all'epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

CAMPANIA -  In Campania, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 286 positivi al Coronavirus e 7 decessi, 3 dei quali nelle ultime 48 ore e 4 avvenuti in precedenza ma registrati ieri. A comunicarlo l'Unità di crisi regionale. I test processati ieri sono 15.541. Il report posti letto su base regionale riporta 656 posti letto di terapia intensiva disponibili, di cui 21 occupati mentre i posti letto di degenza disponibili, tra posti letto Covid e offerta privata 3.160, di cui 212 occupati.

FRIULI VENEZIA GIULIA - In Friuli Venezia Giulia su 4.991 tamponi molecolari sono stati rilevati 78 nuovi contagi (tra cui 6 migranti/richiedenti asilo a Trieste e uno a Pordenone) con una percentuale di positivita' dell'1,56%. Sono inoltre 4.506 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 5 casi (0,11%). Nella giornata odierna si registrano 2 decessi (una donna di 94 anni e un uomo di 84 anni, entrambi di Trieste, deceduti in ospedale); rimangono 7 le persone ricoverate in terapia intensiva mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti calano a 39. Lo comunica il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 3.823.

LAZIO -  Oggi nel Lazio su 9.249 tamponi molecolari e 15.871 tamponi antigenici si registrano 289 nuovi casi positivi di Covid (-45 su ieri), in calo rispetto a venerdi' 24 settembre (-72). I decessi sono 3 (-3 su ieri), 383 i ricoverati (+1), 54 le terapie intensive (-5) e 396 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi e' all'1,1%. I casi a Roma citta' sono a quota 154. Lo riferisce l'assessore regionale alla Sanita' e Integrazione Sociosanitaria, Alessio D'Amato, al termine dell'odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere, Policlinici universitari e l'ospedale Pediatrico Bambino Gesu'. 

LIGURIA -  Sono 87 i nuovi positivi al coronavirus in Liguria su un totale di 3.169 tamponi molecolari e 4.432 tamponi antigenici rapidi processati. Lo comunica la Regione Liguria nel consueto bollettino di aggiornamento sull'emergenza Covid. Calano gli ospedalizzati, in totale 53 (4 in meno) con 6 pazienti in terapia intensiva. I vaccini somministrati sono l'84%, cioe' 2.153.786 dosi su 2.555.980 consegnate. Nelle ultime ventiquattro ore e' stato registrato un decesso: il bilancio delle vittime sale a 4.410 da inizio emergenza. Gli attualmente positivi sono 2.266 in Liguria (10 in piu') con 76 nuovi guariti. In isolamento domiciliare 981 persone (5 in meno). In sorveglianza attiva 1.488 soggetti.

PIEMONTE - Lieve incremento dei ricoverati Covid negli ospedali del Piemonte: + 5 nei reparti diversi dalla terapia intensiva, il numero complessivo sale a 189, mentre in terapia intensiva si registra -1, con totale sceso a 20. Il bollettino quotidiano dell'Unità di crisi non riporta alcun decesso - il numero delle vittime da inizio pandemia resta 11.762 - e 156 nuovi casi, con un tasso di positività dello 0,6% rispetto ai 27.977 tamponi diagnostici processati (22.735 antigenici). Le persone in isolamento domiciliare sono 3.379, i nuovi guariti

PUGLIA -  L'1,18% dei 14.491 test processati in Puglia nelle ultime ore per accertare l'infezione da coronavirus ha dato esito positivo. Si tratta di 172 nuove positività la gran parte delle quali rilevata nel barese in cui si contano 51 malati di Covid in più rispetto a ieri. Seguono per numero di nuovi casi le province di Lecce con 46, Foggia con 37, Taranto con 15, Brindisi con 12 e Bat con 7. Di altri 4 casi non è nota la provincia di residenza. Gli attualmente positivi sono 2.579 di cui 142 ricoverati in area non critica covid e 15 in terapia intensiva. Le vittime del virus, registrate oggi, sono tre mentre sale a 259.439 il totale dei guariti.

SARDEGNA -  Risalgono lievemente in Sardegna i casi confermati di positività al Covid 19, anche se restano sotto i 100 e soprattutto non si registrano decessi. Oggi i nuovi positivi sono 77, sulla base di 2245 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 7764 test con un tasso di positività dello 0,99%. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 ( uno in più rispetto a ieri), mentre prosegue il calo di quelli ricoverati in area medica: 121, cioè 6 in meno rispetto alla rilevazione precedente. Sono invece 1944 i casi di isolamento domiciliare (72 in meno rispetto a ieri). 

SICILIA - Dal quotidiano bollettino del ministero della Salute si evince che i nuovi positivi al Covid in Sicilia sono 434, numero inferiore rispetto ai 500 registrati ieri, ma con un numero di tamponi effettuato inferiore alle 24 ore precedenti, 13.945 e che determina un tasso di positivita' pari al 3,11%. Crescono i decessi, 13, ma su questo dato la Regione siciliana comunica che i decessi comunicati oggi sono avvenuti 5 ieri, 5 mercoledi', 1 il 28 settembre, 1 il 10 settembre, 1 il 3 settembre. I guariti oggi sono 529, gli attualmente positivi flettono di 108 con un numero totale pari a 14.301. Prosegue intanto l'allentamento della pressione negli ospedali: le persone ricoverate sono 463 (-19). Nelle terapie intensive il calo e' piu' contenuto, 61 (-2), ma si registrano 4 nuovi ingressi. In isolamento domiciliare vi sono 13.777 persone.

TRENTINO - Il mese di ottobre si apre in Trentino con l'assenza di decessi da Covid-19, con 32 nuovi contagi ed il numero dei pazienti ricoverati in ospedale che scende a 20, anche se ne rimangono 4 in terapia intensiva. Nel dettaglio - secondo il bollettino dell'Azienda sanitaria provinciale - oggi si registrano 12 casi positivi su 626 test molecolari che hanno anche confermato 4 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Questi ultimi sono stati 2.567, dei quali 20 sono risultati positivi.  Al momento c'è solo una classe in quarantena. Ieri sono stati dimessi 7 pazienti, ma contemporaneamente altre 4 persone sono state ricoverate. I nuovi guariti sono 19.

VALLE D'AOSTA -  Nessun decesso e 12 nuovi positivi al Covid 19 in Valle d' Aosta che portano il totale dei casi positivi da inizio emergenza a 12.140. I casi positivi attuali sono 78, di cui 76 in isolamento domiciliare e due ricoverati in ospedale. I casi fino ad oggi testati sono 86.338 i tamponi attualmente effettuati 188.805. I guariti sono saliti di sei unità rispetto a ieri per un totale complessivo di 11.588. I decessi di persone risultate positive al virus da inizio emergenza sono 474

Rt stabile, incidenza in calo

E' in calo l'incidenza settimanale di Covid-19 a livello nazionale, così come i ricoveri nei reparti italiani, mentre è stabile, rispetto alla settimana passata, l’indice di contagio Rt. Sono questi i principali dati emersi dalla bozza del consueto monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità che verrà presentato oggi. L’incidenza nazionale, relativa alla settimana che va dal 24 al 30 settembre, è scesa dai 45 casi ogni 100mila abitanti dell’ultimo report ai 37 di oggi, al di sotto della soglia settimanale di 50 casi ogni 100mila abitanti che potrebbe consentire il controllo della trasmissione basato sul contenimento, ovvero sull’identificazione dei casi e sul tracciamento dei loro contatti. L’indice Rt medio è invece rimasto stabile, con una minima oscillazione da 0,82, comunque al di sotto della soglia critica di 1, a 0,83. Continua, anche se in modo lieve, l'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri da parte dei malati di Covid. Il tasso di occupazione in terapia intensiva continua a scendere e raggiunge il 5,1%, con una lieve diminuzione del numero di persone ricoverate da 516 (21 settembre) a 459 (28 settembre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale diminuisce al 5,9%. Il numero di persone ricoverate in queste aree è in lieve diminuzione da quota 3.937 (21 settembre) a 3.418 (28 settembre). Una sola Regione, il Lazio, risulta questa settimana classificata a rischio moderato. Le restanti venti Regioni/Province autonome risultano classificate invece a rischio basso.

Le varianti, com'è la situazione?

La variante delta che rappresenta ormai praticamente la totalita' dei casi Covid in Italia, la alfa (l'ex "inglese") praticamente scomparsa, e nessuna traccia ancora della temuta variante Mu, isolata per la prima volta in Sudamerica. Dal Sistema di Sorveglianza integrata COVID-19 emerge che negli ultimi 45 giorni il 98,4% dei tamponi sequenziati e' risultato positivo alla variante delta (contro l'88,7% registrato nel bollettino del 17 settembre). E' invece quasi sparita la variante alfa, allo 0,1% (sempre negli ultimi 45 giorni, mentre nel bollettino precedente era allo 0,4%). I dati sono contenuti nel decimo bollettino dell'ISS "Prevalenza e distribuzione delle varianti di SARS-CoV-2 di interesse per la sanita' pubblica in Italia", e si riferiscono alle sequenze depositate tra il 14 agosto e il 27 settembre sulla piattaforma I-Co-Gen.