Bollettino Covid Italia e Lombardia: i dati di oggi 11 giugno

Effettuati 200.395 tamponi, tasso di positività a 0,9%. In calo ricoveri (-277) e terapie intensive (-29)

Bollettino Covid Italia e Lombardia: i dati di oggi 11 giugno

Bollettino Covid Italia e Lombardia: i dati di oggi 11 giugno

Milano - Con gli occhi puntati sulla cabina di regia che oggi decreterà ufficialmente il passaggio in zona bianca di altre regioni italiane, tra cui la Lombardia, oltre alle sette attuali, con la cancellazione del coprifuoco, si registrano ulteriori dati incoraggianti sull'andamento della pandemia in Italia in fase di regressione grazie ai risultati della campagna vaccinale. Gli indici sono in continuo miglioramento, in particolar modo la pressione sugli ospedali: continua infatti a calare l'occupazione dei letti  da parte dei malati di Covid in Italia: è al 7% quella dei posti in terapia intensiva, e sempre al 7% nei reparti di area non critica di malattie infettive, medicina generale e pneumologia. Ben dunque al di sotto delle soglie di allerta che sono rispettivamente del 30% e 40%. Ma vediamo il bollettino Covid di oggi.

Bollettino Covid Italia

Sono 1.901 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore per 217.610 i tamponi molecolari e antigenici. Ieri erano stati 2.079 per 205.335 tamponi. Il tasso di positività è 0,9%, stabile rispetto a quello registrato ieri (1%). Sono invece 69 le vittime in un giorno, mentre ieri erano state 88. In totale i casi dall'inizio dell'epidemia sono 4.241.760, i morti 126.924. I dimessi ed i guariti sono invece 3.949.597, con un incremento di 5.893 rispetto a ieri, mentre gli attualmente positivi scendono a 165.239, in calo di 4.070 nelle ultime 24 ore. Per quanto riguarda la situazione negli ospedali, sono 597 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un calo di 29 rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono stati 21 (ieri erano stati 30). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.876, in calo di 277 unità rispetto a ieri. In isolamento domiciliare ci sono 160.766 persone (-3.764).

Bollettino Covid Lombardia

Nelle ultime 24 ore in Lombardia si sono registrati 270 casi di Covid-19, di cui 36 'debolmente positivi', e 5 morti. Dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione salgono a 33.707. I tamponi processati sono 35.978, di cui 19.417 molecolari e 16.561 antigenici, con un indice di positivita' allo 0,7%. I guariti/dimessi sono 729 (totale complessivo: 786.849, di cui 1.999 dimessi e 784.850 guariti). I pazienti covid in terapia intensiva calano a 122 (-8), mentre i ricoverati a 660 (-61). Per quanto riguarda le province, nel Milanese ci sono stati 81 contagi, di cui 36 a Milano citta'; Brescia 39, Bergamo: 34;  Varese 26; Monza e Brianza 23; Pavia 18; Como: 12; Lecco 11; Sondrio 10; Mantova 7; Lodi 3; Cremona: 0.

Covid, i dati lombardi dell'11 giugno
Covid, i dati lombardi dell'11 giugno

Le regioni

Bollettino Covid altre regioni

Veneto: sono 77 i nuovi positivi al Covid in Veneto nelle ultime 24 ore. Il dato conferma il trend che da giorni ormai vede la regioni viaggiare al di sotto dei 100 nuovi casi al giorno. Confermato infine anche il trend che registra una riduzione del numero totale dei positivi (6.068) e dei ricoveri in ospedale (404). Tre i decessi.

Alto Adige: sono 12 i nuovi casi di Covid-19 su 3.585 tamponi processati . Nessun decesso nelle ultime 24 ore per un dato complessivo di 1.180 vittime causate dal coronavirus da inizio pandemia. Le nuove positivita' sono 8 su 568 tamponi molecolari esaminati e 4 su 3.017 test antigenici effettuati. Su 220.039 persone sottoposte ad un tampone molecolare, 48.542 sono risultate positive. Le persone testate positive ad un test antigenico sono 26.179. I guariti totali sono 73.102. I pazienti covid ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 14 e uno in terapia intensiva. Attualmente le persone in quarantena domiciliare sono 893. 

Provincia di Trento: per il quinto giorno consecutivonon si registrano decessi da Covid-19. Lo conferma l'Azienda provinciale per i servizi sanitari chedà conto anche del numero dei contagi - rimangono fortunatamente contenuti - mentre le vaccinazioni sono ormai arrivate a quota 350.000. Nel dettaglio, 812 tamponi molecolari hanno identificato 13 nuovi casi positivi e confermato 5 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi; invece questi ultimi sono stati 901 dai quali sono emersi 11 nuovi positivi.

Valle d'Aosta: nessun decesso e quattro nuovi casi positivi che portano il totale delle persone colpite da Covid da inizio epidemia a 11.653. I casi positivi attuali sono 112, - 4 rispetto a ieri, di cui cinque ricoverati in ospedale e 107 in isolamento domiciliare. Nessun paziente risulta ricoverato invece in terapia intensiva.  I guariti sono saliti di otto unità rispetto a ieri a 11.069 mentre i tamponi fino ad oggi effettuati sono 133.824, + 481, di cui 35.333 processati con test antigienico rapido. I decessi di persone risultate positive al Covid in Valle d' Aosta da inizio emergenza sono 472.

Piemonte: si registrano 126 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 14 dopo test antigenico), pari allo 0,6% di 22.618 tamponi eseguiti, di cui 16.472 antigenici.  Il totale dei casi positivi diventa quindi 366.025. I ricoverati in terapia intensiva sono 47 (-2 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 351 (-16 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 2.478. I tamponi diagnostici finora processati sono 5.129.845 (+ 22.618 rispetto a ieri), di cui 1.684.575 risultati negativi.  Sono 4 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessun verificatosi oggi. Il totale è di 11.670 deceduti risultati positivi al virus. I pazienti guariti sono complessivamente 351.479 (+266 rispetto a ieri).

Liguria: sono stati registrati 10 nuovi casi di Coronavirus e un altro decesso. Lo ha reso noto la Regione Liguria, sottolineando che nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 2.776 tamponi molecolari e 1.959 test antigienici rapidi. Al momento in tutto il territorio ligure sono 75 i pazienti Covid ricoverati in ospedale, 13 meno di ieri, di cui 18 in terapia intensiva. Sono 1.851, invece, le persone attualmente positive, 19 meno di ieri, e 815 quelle sottoposte a sorveglianza attiva.

Emilia Romagna: continua il calo dei ricoverati (-15) e dei casi attivi (-515). Sono 139 in più rispetto a ieri i nuovi contagi da Coronavirus, su 19.786 tamponi, 37 gli asintomatici, età media 35,9 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 25 nuovi casi, più 4 dell'Imolese, Forlì-Cesena con 33 casi. I guariti sono 649 in più, mentre i malati attivi ora sono 8.704. Cinque i nuovi morti. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 61 (-2 rispetto a ieri), 321 quelli negli altri reparti Covid (-13).

Toscana: sono 243.106 i casi di positività al Coronavirus, 146 in più rispetto a ieri (144 confermati con tampone molecolare e 2 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 231.515 (95,2% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 7.117 tamponi molecolari e 8.505 tamponi antigenici rapidi, di questi lo 0,9% è risultato positivo. Sono invece 5.813 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 2,5% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 4.786, -3,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 305 (26 in meno rispetto a ieri), di cui 73 in terapia intensiva (3 in meno). Oggi si registrano 9 nuovi decessi: 8 uomini e una donna con un'età media di 84,9 anni.

Marche: nelle ultime 24 ore sono stati testati 2517 tamponi: 1257 nel percorso nuove diagnosi (di cui 454 screening con percorso Antigenico) e 1260 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 3,4%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 43 (11 nella provincia di Macerata, 14 nella provincia di Ancona, 4 nella provincia di Pesaro-Urbino, 8 nella provincia di Fermo, 4 nella provincia di Ascoli Piceno e 2 fuori regione).

Umbria: sono stati 16 i nuovi positivi al Covid accertati in Umbria nell'ultimo giorno (meno 47 per cento rispetto al giorno precedente) a fronte di 38 guariti. Registrata anche un'altra vittima.  Gli attualmente positivi sono ora 1.102, 23 in meno di giovedì. I tamponi analizzati sono stati 1.690 e 3.395 i test antigenici. Il tasso di positività sul totale è dello 0,3 per cento (0,46 il giorno precedente). Ancora in calo, seppure di poco, i ricoverati in ospedale, ora 45, due in meno rispetto al giorno precedente, cinque nelle terapie intensive.

 Abruzzo: sono 28 i casi di Covid-19 registrati oggi e risultati dai 3.179 test eseguiti (2.239 tamponi molecolari e 1.480 test antigenici), con il totale dei casi che, da inizio emergenza, sale a 74.421 (il totale risulta inferiore in quanto sono stati sottratti 6 casi risultati duplicati o in carico ad altra Regione).  Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso e sale a 2500 (si tratta di un 94enne residente fuori regione). Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 70.389 dimessi/guariti (+141 rispetto a ieri: il totale odierno dei guariti comprende casi non precedentemente comunicati dalle Asl, relativi al periodo aprile-maggio 2021). Soni 76 i pazienti (-5 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 4 (invariato rispetto a ieri con 0 nuovi ingressi) in terapia intensiva, mentre gli altri 1.452 (-115 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1.532 (-120 rispetto a ieri). Dall'inizio dell'emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 1.145.691 tamponi molecolari e 476.130 test antigenici. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 0.7 per cento.

Molise: gli attualmente positivi sono 8,, mentre nelle ultime 24 ore se ne sono registrati 4. Nessun decesso, neppure ricoveri e dimessi.  I guariti sono 4.

Lazio: sono 7.364 gli attualmente positivi al Covid-19, di cui 512 ricoverati, 103 in terapia intensiva e 6.749 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 328.498, i morti 8.254 su un totale di 344.116 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.

Campania: nelle ultime 24 ore, si sono registrati 199 positivi al Coronavirus, 648 guariti e 11 decessi, di cui 3 nelle ultime 48 ore e 8 avvenuti in precedenza ma registrati ieri. Gli asintomatici sono 146 e i sintomatici 53, riferiti ai soli positivi al tampone molecolare.Il totale delle guarigioni è di 354.088, mentre i decessi complessivi 7.326. I tamponi processati ieri sono 8.686, dei quali 4.257 antigenici. Il report posti letto su base regionale riporta 656 posti letto di terapia intensiva disponibili, di cui 40 occupati mentre i posti letto di degenza disponibili, tra posti letto Covid e offerta privata 3.160, di cui 467 occupati.

Puglia: un lievissimo aumento di nuovi casi di Covid19 a fronte di un lieve calo di test si registra oggi in Puglia. Sostanzialmente stabili i decessi. Prosegue l'aumento dei guariti anche se a ritmi più contenuti e pertanto non è alta la diminuzione degli attuali positivi. Infine i ricoverati scendono sotto i 300. E' quanto si evince dal bollettino epidemiologico quotidiano, stilato dalla Regione, sulla base delle informazioni del dipartimento Promozione della Salute. Sono stati registrati 140 contagi e 7 decessi. Ieri erano otto. In tutto hanno perso la vita 6.585 persone. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.561.176 test. Sono 231.088 i pazienti guariti mentre ieri erano 230.425 (+633). I casi attualmente positivi sono 14.347 mentre ieri erano 14.877 (-530). I ricoverati sono 294 mentre ieri erano 332 (-38). Il totale dei casi positivi Covid in Puglia dall'inizio dell'emergenza è di 252.020.

Calabria: sono 130 in piu', rispetto a ieri, le persone risultate positive al coronavirus in Calabria su 2.389 tamponi eseguiti. In Calabria finora sono stati effettuati 894.045 tamponi, le persone risultate positive al coronavirus sono 68.080. Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al Covid: rispetto a ieri sale il rapporto tra tamponi fatti e tamponi positivi (dal 3,65% al 5,44%). Dall'inizio dell'emergenza i decessi sono 1.205 (+3 rispetto a ieri), i guariti sono 58.641 (+169 rispetto a ieri), attualmente i ricoveri sono 166 (-12 rispetto a ieri), di cui 10 in terapia intensiva (-2 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi sono 8.234 (-42).

Basilicata: ieri sono stati processati 688 tamponi molecolari: 52, tutti di persone residenti in regione, sono risultati positivi al covid-19. Nella stessa giornata sono state registrate le guarigioni di 55 persone residenti in Basilicata. Lo ha reso noto la task force regionale. Inoltre, nella nota diffusa dall'ufficio stampa della Giunta lucana, è evidenziato che «ieri sono state effettuate 4.335 vaccinazioni» e che «sono 247.250 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (44,7 per cento) e 129.083 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (23,3 per cento) per un totale di somministrazioni effettuate pari a 376.333 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane)».

Sicilia: dati in aggiornamento

Sardegna: curva dei contagi da Covid stabile. Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati 21 nuovi casi (ieri 19) e due decessi (1.483 in tutto). Complessivamente sono 56.977 le positività accertate nell'Isola dall'inizio dell'emergenza. In totale sono stati eseguiti 1.334.261 tamponi, con un incremento di 3.340 test rispetto al dato precedente. Il tasso di positività è dello 0,6 per cento. Continuano a svuotarsi negli ospedali i posti letto Covid. Sono infatti 83 (-4) le persone attualmente ricoverate in area medica, mentre è stabile il numero dei pazienti (5) in terapia intensiva, dove non si registrano nuovi ingressi. Le persone in isolamento domiciliare sono 11.985, i guariti in totale 43.421 (+79). 

Colori regioni, la nuova mappa dell'Italia

Da lunedì 14 giugno, la Provincia autonoma di Trento, la Lombardia, il Lazio, l'Emilia-Romagna, il Piemonte e la Puglia diventano zona bianca, raggiungendo così Abruzzo, Liguria, Umbria, Veneto, Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegnat. Saranno dunque in totale 13 le Regioni con meno restrizioni, per un totale di oltre 28 milioni di abitanti, quasi la metà degli abitanti del Paese.

Lombardia in zona bianca, cosa cambia

"Da lunedì la Lombardia passa in zona bianca". Ad annunciarlo è stato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana sul suo profilo Facebook. "Tutti i parametri sono in costante miglioramento - ha detto - e se le cose stanno andando così bene lo si deve anche e sicuramente alla grande partecipazione dei lombardi alla campagna vaccinale. Grazie a tutti e avanti così". "Oggi abbiamo superato i 7 milioni di vaccinazioni somministrate e il 73,8% (pari a 6.650.000) dei 9.013.000 di lombardi 'vaccinabili ha già ricevuto o prenotato la prima dose" ha detto Fontana. In particolare - ha sottolineato la Regione - le prime dosi somministrate sono 4.855.000, le seconde 2.145.000. Su un totale di 9.013.000 di lombardi 'vaccinabili', il 53,9% ha già ricevuto la prima dose; sugli oltre 10 milioni di cittadini lombardi il 23,8% ha già completato il ciclo vaccinale.  E si tirano già le somme: il passaggio dalla zona gialla alla bianca vale 38 milioni di euro al mese per le attività commerciali milanesi, consentendo un incremento del 7% del fatturato. A fare i calcoli è l’Ufficio studi di Confcommercio. "I dati odierni confe

Zona bianca, le regole

BAR E RISTORANTI - In zona bianca - spiegano le Faq del governo - i bar, i ristoranti e le altre attività di ristorazione sono aperti ed è possibile consumare cibi e bevande al loro interno, senza limiti orari. Sono consentite senza restrizioni anche la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.  

SPOSTAMENTI - A chi si trova in zona bianca sono consentiti i seguenti spostamenti: senza limiti relativi agli orari o ai motivi dello spostamento, verso altre località della zona bianca; senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute; verso località della zona gialla, senza doverne giustificare il motivo, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti in zona gialla e di quelle relative agli spostamenti verso le altre abitazioni private abitate; verso tutto il territorio nazionale, se la persona che si sposta è in possesso di una “certificazione verde COVID-19” valida, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti nella zona di destinazione. È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione

VISITE AD AMICI E PARENTI A chi si trova in zona bianca è consentito andare a far visita a parenti o amici, restando all’interno della stessa zona, senza limiti di orario o nel numero di persone che si spostano. Le visite ad amici o parenti sono inoltre consentite, dalle ore 5.00 alle 24.00, a un massimo di 4 persone, che possono portare con sé i figli minorenni (o altri minori di 18 anni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale) e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi verso tutte le località della zona gialla. Le visite ad amici o parenti nell’arco della stessa giornata in altre zone devono comunque concludersi facendo rientro ai propri residenza, domicilio o abitazione entro le ore 24.00. Restano valide, indipendentemente dalla località di destinazione, le norme di prevenzione del contagio relative all’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici e privati.

SECONDE CASE  - È sempre possibile fare rientro presso la propria seconda casa, se situata in zona bianca o gialla. Inoltre dalle zone bianca e gialla si può fare rientro alla propria seconda casa situata in zona arancione o rossa, se si può dimostrare di avere effettivamente avuto titolo per recarsi nello stesso immobile prima del 14 gennaio 2021 (data di entrata in vigore del decreto-legge 14 gennaio 2021, n. 2). Se il titolo è stato acquistato successivamente, sarà possibile raggiungerla, nelle zone arancione o rossa, se si è in possesso di una certificazione verde COVID-19. In ogni caso, l’immobile di destinazione deve essere disabitato e vi si possono spostare solo persone appartenenti allo stesso nucleo familiare convivente.

LA MASCHERINA -  Le mascherine devono essere obbligatoriamente indossate sia quando si è all’aperto, sia quando si è al chiuso in luoghi diversi dalla propria abitazione, fatta eccezione per i casi in cui è garantito l’isolamento continuativo da ogni persona non convivente. L’obbligo non è previsto per:bambini sotto i 6 anni di età; persone che, per la loro invalidità o patologia, non possono indossare la mascherina; operatori o persone che, per assistere una persona esente dall’obbligo, non possono a loro volta indossare la mascherina (per esempio: chi debba interloquire nella L.I.S. con persona non udente). Inoltre, non è obbligatorio indossare la mascherina, sia all’aperto che al chiuso: mentre si effettua l’attività sportiva; mentre si mangia o si beve, nei luoghi e negli orari in cui è consentito;  quando si sta da soli o esclusivamente con i propri conviventi. Per quanto riguarda lo svolgimento dell’attività lavorativa e delle attività scolastiche, la mascherina è obbligatoria nelle situazioni previste dagli specifici protocolli di settore. È comunque fortemente raccomandato l'uso delle mascherine anche all'interno delle abitazioni private, in presenza di persone non conviventi.