Bollettino Covid Lombardia e Italia di oggi 2 luglio: contagi e decessi

Per l'Istituto superiore di Sanità sarebbero numerosi i casi non diagnosticati mentre crescono le reinfezioni

Crescono i casi di contagio ma il dato potrebbe essere sottostimato come sostiene l'Istituto Superiore di Sanità:  in questa fase, caratterizzata dalla circolazione di varianti di Sars-CoV-2 altamente trasmissibili, c'è verosimilmente stato un forte aumento della quota di persone che hanno avuto un'infezione non notificata ai sistemi di sorveglianza per motivi legati a fenomeni di sottodiagnosi o autodiagnosi. Intanto, secondo l'Iss, continua a crescere la quota di italiani contagiati da Sars-CoV-2 dopo avere già superato precedenti infezioni Covid. "Nell'ultima settimana la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi segnalati risulta pari a 9,5%, in aumento rispetto alla settimana precedente (8,4%, dato con tempi di consolidamento maggiori rispetto ad altre informazioni)". Complessivamente, si legge, "dal 24 agosto 2021 al 28 giugno 2022 sono stati segnalati 587.347 casi di reinfezione, pari a 4,0% del totale dei casi notificati". Tra i più a rischio non vaccinati, vaccinati da più di 4 mesi e guariti da oltre 7 mesi. Tornan anche ad aumentare in Italia i casi di polmonite causata dal virus SarsCoV2 che richiedono la ventilazione assistita e la responsabile è la più recente delle sottovarianti di Omicron, BA.5: lo dice all'Ansa il presidente nazionale del Servizio Sanitario di Urgenza 118, Mario Balzanelli. "Ricominciamo a vedere cose che non vedevamo più: mentre le precedenti versioni di Omicron risparmiavano le vie aeree inferiori, ora stiamo ricominciando a vedere polmoniti provocate dalla Omicron BA.5, che riesce a raggiungere gli alveoli polmonari". Si osservano "forme di polmonite virale che richiedono la ventilazione assistita".

 

E anche oggi continua a salire la curva epidemica in Italia. Sono 84.700 i nuovi casi Covid nelle ultime 24 ore, contro gli 86.334 di ieri ma soprattutto i 56.386 di sabato scorso, un aumento su base settimanale del 50%. I tamponi processati sono 325.588 (ieri 316.040) con un tasso di positività che scende dal 27,3 al 26%. I decessi sono 63 (ieri 72). Il numero delle vittime totali da inizio pandemia sale così a 168.488. In aumento le ospedalizzazioni: 11 in più le terapie intensive (ieri +3), che diventano così 275 in tutto con 40 ingressi del giorno. E 205 in più sono i ricoveri ordinari (ieri +238) per un totale di 7.035, il 18mo giorno consecutivo di crescita. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.  La regione con il maggior numero di casi odierniè la Lombardia con 11.575, davanti a Campania (+11.428), Lazio (+10.367), Veneto (+8.110) e Sicilia (+7.097). I casi totali dall'inizio della pandemia arrivano a 18.695.954. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 49.322 (ieri 42.611) per un totale che sale a 17.561.902 . Gli attualmente positivi sono 36.558 in più (ieri +44.217) per un totale che ormai sfiora quota un milione, 965.564 in tutto. Di questi, 958.254 sono in isolamento domiciliare. 

Bollettino Covid, Lombardia e Italia oggi 1 luglio 2022: contagi e morti

Lombardia 

Sono 11.627 i nuovi casi di Covid in Lombardia, a fronte di 49.785 tamponi effettuati, di cui è risultato positivo il 23,35%. Nelle ultime 24 ore sono morte 8 persone, per un totale di 40.852 morti nella regione da inizio pandemia. Stabile a 24 il numero dei pazienti in terapia intensiva, mentre aumenta di 32 quello dei ricoverati nei reparti Covid ordinari, oggi 1.007.  Nel Milanese i contagi sono oggi 4.019. Incremento a tre cifre anche nelle province di Brescia (+1.385), Varese (+1.104) e Monza e Brianza (+1.024). Seguono Bergamo con 779 nuovi casi, Pavia con 688, Como con 634, Mantova con 478, Cremona con 342, Lecco con 336, Lodi con 252 e Sondrio con 202.

Omicron 5

Omicron 5 corre, i contagi Covid aumentano e a far da specchio a questo trend ci sono anche le fogne: "L'andamento nazionale delle concentrazioni di Sars-CoV-2 nelle acque reflue ha mostrato un 'pericoloso aumento' (>30%) nelle settimane 24 e 25 del 2022 (periodo 13-26 giugno), rispetto alle settimane precedenti. La stessa tendenza all'aumento è stata documentata nella maggior parte delle regioni/province autonome". E' quanto si legge nell'ultimo bollettino Iss sulla sorveglianza del coronavirus pandemico nelle acque di scarico. "Alla settimana 25 (26 giugno) - riporta l'Istituto superiore di sanità - sono stati prelevati in totale 6.475 campioni", di cui "6.451 sono stati analizzati per Sars-CoV-2 e l'87,2% era positivo", con punte del 100% in Umbria e nella Pa di Bolzano, di oltre il 99% nella Pa di Trento e del 98% o più in Calabria e Veneto. Sopra il 90% anche Lazio,  Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta.

Usca

"Nonostante la normativa emergenziale ne preveda la cessazione dal 30 giugno, l'assessorato al Welfare di Regione Lombardia ha dato facoltà alle Ats di prolungare, dove fosse ritenuto necessario, il servizio Usca, prorogando i contratti del personale. A giugno erano oltre 70 le Usca autorizzate, con oltre 180 medici contrattualizzati". Lo precisa lo stesso assessorato al Welfare, in merito allo smantellamento in molte Regioni delle Unità speciali di continuità assistenziale istituite nel marzo 2020 per aiutare a gestire lo tsunami Covid sul territorio.

I dati di ieri

Ieri in Lombardia sono stati 11.575 i nuovi positivi al Covid registrati e 15 i decessi, portando così a 40.844 il totale di vittime da inizio pandemia. I tamponi effettuati  46.039, mentre il rapporto test/positivi si è attestato al 25,1%. Stabili i ricoveri in terapia intensiva e quelli in reparto ordinario: sono 975 (+66).  I nuovi casi divisi per provincia erano: Milano: 4.186 di cui 1.835 a Milano città; Bergamo: 817; Brescia: 1.409; Como: 660; Cremona: 333; Lecco: 361; Lodi: 224; Mantova: 442; Monza e Brianza: 962; Pavia: 672; Sondrio: 171; Varese: 937. 

 

Covid Lombardia, +50% di contagi in una settimana: Moratti riunisce l'Unità di crisi

Italia

 

I dati di 7 giorni

Nell'ultima settimana sono stati segnalati in Italia 583.029 nuovi casi di persone positive a Covid, di cui 213 morti. E' quanto emerge dal report esteso dell'Istituto superiore di sanità sull'andamento di Covid-19. Nei 7 giorni precedenti, secondo il rapporto di settimana scorsa, i casi segnalati erano stati 381.250, di cui 174 morti (esclusi i deceduti nel periodo, ma con una diagnosi antecedente al 6 giugno). I nuovi contagi settimanali sono quindi aumentati di circa 200mila.  Dall'inizio dell'epidemia alle ore 12 del 28 giugno - certifica l'Iss - sono stati diagnosticati e riportati al sistema di sorveglianza integrata Covid-19 complessivamente 18.468.678 casi, di cui 165.588 deceduti.