Silvio Berlusconi ricoverato al San Raffaele per accertamenti

L'ex premier è stato sottoposto a esami al polo clinico di Segrate. Ricoverato lunedì, è stato dimesso oggi

Il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi

Il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi

Segrate (Milano) - Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi è stato ricoverato unedì mattina all'ospedale San Raffaele di Segrate, alle porte di Milano, per accertamenti legati alla sua situazione post-Covid e per problemi cardiaci.  “Niente di grave”, sottolineano fonti diel partito, “ma il presidente deve stare fermo un po’”. Berlusconi è stato sottoposto ad alcuni esami e poi dimesso nel pomeriggio di oggi, mercoledì 24 marzo. 

La notizia era stata anticipata dal legale dell’ex premier, l’avvocato Federico Cecconi, all’apertura dell’udienza del processo Ruby ter che vede Berlusconi imputato per corruzione in atti giudiziari insieme ad altre 28 persone. Sono imputate anche nel processo numerose delle cosiddette “olgettine” che rispondono anche di falsa testimonianza. L’avvocato Cecconi non ha comunque presentato nessuna richiesta di rinvio per legittimo impedimento del suo assistito. 

Il legale dell’ex premier il 27 gennaio, aveva depositato certificazione medica nella quale si diceva che il leader di Forza Italia, già colpito dal Covid e guarito e poi di nuovo ricoverato per problemi cardiaci, aveva bisogno di riposo «assoluto». Intanto, sempre all’inizio dell’udienza i giudici hanno anche informato le parti che è deceduto nei giorni scorsi l’avvocato Mauro Ruffini, legale di parte civile che assisteva Ambra Battilana e che «sarà depositata più avanti nuova nomina». Oggi avrebbe dovuto essere ascoltato come teste il ragioniere di fiducia dell’ex premier, Giuseppe Spinelli, ma ha presentato istanza di impedimento e la testimonianza ci sarà in altra udienza. Oggi dovrebbero essere ascoltati alcuni testi di polizia giudiziaria e in aula, intanto, si sta discutendo su una perizia tecnica.

Se condo fonti interne a Forza Italia si tratterebbe comunque di un ricovero già previsto per una serie di controlli. Per Berlusconi potrebbero essere necessari ancora «alcuni giorni» di ricovero e «fra un paio di giorni sapremo meglio» quale sono le sue condizioni, ha detto l'avvocato Cecconi. A chi gli ha chiesto, poi, come sta l'ex premier, il difensore ha risposto: «Vediamo, fra un paio di giorni sapremo meglio». Già nei mesi scorsi il legale di Berlusconi aveva depositato ai giudici, senza mai comunque chiedere legittimi impedimenti, certificazione medica su problemi cardiaci, tra cui un'aritmia. Il legale, rispondendo ad un'altra domanda, ha spiegato che al momento «non risulta» che l'ex premier, già colpito dal Covid nei mesi scorsi, sia stato vaccinato.