Frode fiscale e false fatturazioni: arrestati due manager. Un altro è ricercato

I tre amministratori, residenti tra le province di Varese, Milano e Pavia, avrebbero collaborato per portare al fallimento una società informatica

Militari della guardia di finanza  (foto di repertorio)

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Gallarate (Varese) 15 marzo 2019 - Due amministratori societari sono stati arrestate dalla guardia di finanza in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, un terzo è al momento irreperibile e altri tre manager sono stati denunciati, per frode fiscale e bancarotta fraudolenta. Secondo un'indagine svolta dalle fiamme gialle di Gallarate gli indagati, italiani tra i 50 e i 60 anni residenti tra le province di Varese, Milano e Pavia, avrebbero collaborato a vario titolo per portare al fallimento una società informatica di Sesto Calende distraendo capitale, emettendo false fatturazioni per circa un milione di euro e utilizzando almeno altre cinque società di facciata per falsificare rapporti di commercio fittizi con la medesima azienda poi fallita con il conseguente licenziamento dei dipendenti. Il gip di Busto Arsizio, contestualmente alle misure cautelari, ha disposto un sequestro di beni per circa 700mila euro agli indagati.