Coronavirus, asta di papa Francesco: sprint finale per gli ospedali di Bergamo e Brescia

L'iniziativa "We run together", lanciata dal pontefice per raccogliere fondi, termina il 6 agosto. Ecco i cimeli ancora disponibili

Papa Francesco

Papa Francesco

Bergamo e Brescia, 29 luglio 2020 - ''Non si potrà correre con le gambe, ma si potrà correre con il cuore'': con queste parole, lo scorso 20 maggio,  durante un'udienza straordinaria, Papa Francesco ha lanciato ''We Run Together - Supporting our team'', la prima asta di beneficenza sportiva organizzata da Athletica Vaticana, il gruppo sportivo fiamme gialle della Guardia di Finanza, il dipartimento del Pontificio consiglio della cultura ''Cortile dei Gentili'' e Fidal-Lazio. Oggi dalle 12 sulla piattaforma charitystars.com si è aperta l'ultima settimana di asta, con un nuovo slot di premi davvero prestigiosi. Tutti gli appassionati sportivi avranno, dunque, l'occasione di contribuire concretamente a questa maratona solidale, aggiudicandosi un oggetto o un'esperienza unica nel suo genere. Negli ultimi due mesi, a partire dall'8 giugno, hanno corso con il cuore numerosissimi campioni olimpici, paralimpici e sportivi e società di fama internazionale, che hanno aderito con entusiasmo e generosità a questa gara di solidarietà, mettendo in palio cimeli ed esperienze sportive per raccogliere fondi per gli ospedali Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Fondazione Poliambulanza di Brescia, particolarmente colpiti dalla pandemia da Covid-19. Tutti gli appassionati avranno la possibilità di aggiudicarsi gli esclusivi oggetti autografati e/o esperienze sportive seleziondo l'oggetto o l'esperienza preferito e facendo un'offerta superiore alla precedente o alla base d' asta. Ogni oggetto o esperienza resterà all'asta fino al 6 agosto.

Ecco gli oggetti ancora disponibili:

1. casco originale dei Vigili del Fuoco personalizzato per il Cardinale Gianfranco Ravasi; 2. calendario 2020 delle Fiamme Gialle, edizione limitata copia n. 115/150, autografato nelle singole pagine da tutti gli atleti raffigurati, tra cui Sofia Goggia, Filippo Tortu, Gianmarco Tamberi, Dorothea Wierer e tanti altri; 3. maglia n. 10 del capitano dell'Atalanta 'Papu' Gomez; 4. le maglie ufficiali del Brescia Calcio 2019/2020; 5. il fioretto utilizzato da Daniele Garozzo durante i Giochi Olimpici di Rio 2016 per vincere la medaglia d'oro; 6. la sciabola utilizzata da Enrico Berrè durante la gara a squadre al Campionato del Mondo di Mosca 2015 per vincere la medaglia d'oro; 7. un weekend di allenamento a Predazzo, dal venerdì pomeriggio alla domenica dopo pranzo, con i tecnici Fiamme Gialle dello sci nordico e cena con gli atleti, tra cui Dorothea Wierer; 8. maglietta del team Italia utilizzata da Carolina Kostner durante i Giochi Olimpici invernali di Pyeongchang 2018, autografata; 9. maglia invernale anni '80 della squadra GIS di Francesco Moser;  10. la maglia della nazionale italiana di ciclismo utilizzata ai Mondiali nello Yorkshire del 29 settembre 2019, nel giorno in cui Felice Gimondi, scomparso da pochi giorni, avrebbe compiuto 77 anni. La maglietta è resa unica dalla scritta ''non mollare fino alla fine'' in omaggio al grande campione;

11. ''fratino'' della nazionale italiana di vela autografato dall'equipaggio Nacra17, Campione del Mondo e d' Europa, composto da Ruggero Tita e Caterina Banti; 12. maglia ufficiale del Team Luna Rossa Prada nella Louis Vuitton Cup 2007, autografata da tutti componenti dell'equipaggio; 13. ''half boat'' realizzato a ricordo dagli atleti Fiamme Gialle che hanno partecipato (in diverse imbarcazioni) alla 32^ America's Cup di Valencia 2007; 14. uscita in mare per 2 persone nel Golfo di Gaeta: esperienza presso il IV Nucleo atleti Fiamme Gialle, a bordo del ''Grifone'', insieme agli atleti della sezione Vela; 15. canottiera nr. 13 Nba dei Washington Wizards di Marcin Gortat, autografata; 16. la prima maglia della nazionale paralimpica di tennistavolo indossata da Giada Rossi agli Europei di Lignano Sabbiadoro 2013; 17. maglietta della nazionale italiana di sitting volley indossata da Alessandra Vitale durante la semifinale degli Europei di Budapest 2019 per vincere l'argento e la qualificazione ai Giochi Paralimpici di Tokyo; 18. canottiera della Nazionale italiana paralimpica di atletica leggera di Giusy Versace, autografata.